Roxanne-18th January

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Caro diario,
silenzio.
C'è silenzio nella mia testa, sono in equilibrio tra l'essere contenta e l'avete paura.

È stata una bella giornata oggi, all'ora di pranzo ho telefonato a Beth e di pomeriggio sono uscita con Ashton.
Ho comprato degli auricolari neri nuovi e poi lui mi ha offerto il gelato.
Lui l'ha preso alla nocciola, io alla menta.
Mi piace solo alla menta ed al lampone. O alle more, ma quello non lo trovo da nessuna parte.

Abbiamo parlato molto e abbiamo anche incontrato Michael e Calum.
Sono saltata in braccio a Michael.
Sono andati via ed io sono rimasta di nuovo da sola con Ashton.
Abbiamo camminato e parlato ancora.
Poi mi ha portata a casa.

Davvero, Ashton è un ragazzo d'oro. È dolcissimo e riesce a tirarmi su di morale.
Gli voglio molto bene. Ed è raro che io mi affezioni a qualcuno, e riconosca di volergli bene così facilmente. Ho paura di perderlo, adesso. Spero che non succeda mai.

Adoro le sue fossette.
Non so se potrebbe essere il ragazzo giusto per me, considerando che è troppo dolce per il mio carattere freddo e distaccato.
Non lo so.
Mi trovo molto bene con lui.

Gli ho appena mandato un messaggio per ringraziarlo per oggi.
Forse è più Luke un ragazzo giusto per me, anche se so già che non dureremmo tanto.
Siamo fatti così, lui è simile a me.

Ma c'è un problema molto più grande del dilemma tra Ashton e Luke.
Oggi, alla pausa pranzo, quando ho finito di parlare al telefono con Beth, quel bestione di Dane Jonas si è avvicinato di nuovo a me.
Mi ha importunata.
Ha detto che ho delle guance così belle che è un peccato lasciarle così.

Ho paura che voglia picchiarmi.
Ho paura, ho tanta paura.

Non ho parlato di questo fatto con nessuno l'altra volta, neanche con Beth.
Ma oggi ho ceduto e mi sono chiusa in bagno.
Dopo tanto tempo, ho pianto.
Era da troppo che non sentivo delle lacrime salate rigarmi il viso, lacrime di rabbia, di paura.
Tutto ciò perché sono debole, non posso difendermi.

Non posso difendermi da sola.

Mi è scolato tutto il trucco, ho cercato di sistemarlo alla meglio ma si vedeva che avessi pianto.
E, fuori dal bagno, ho incrociato Calum.
Quando mi ha vista, si è preoccupato, abbiamo saltato quell'ora di lezione e siamo andati in giardino. Mi ha spinta a raccontargli cosa fosse successo.
Gliel'ho confessato.
E mi sono sentita meglio.

Calum mi ha aiutata, mi ha detto di stare tranquilla perché tutto questo si risolverà presto, e mi ha consigliato di parlarne con Luke.
Se ne parlassi con lui, potrebbe certamente difendermi solo con la sua autorità.

Però io volevo parlarne con Ashton, non con Luke.
Che faccio?
Ho fatto finta di stare bene quando siamo usciti, ma Calum sembrava ancora un po' scosso, infatti Ashton gli ha chiesto se ci fosse qualcosa che non andava.

Non so se parlarne con lui. O con Luke.
O direttamente con Michael, anche se lui è come me, quindi sicuramente non potrebbe difendermi.

Che faccio?

Notte...
Rox. xx

Smile || Ashton IrwinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora