Hate my princess

Capitolo 4

Il mattino dopo Jason si svegliò al solito orario, spegnendo la sveglia e scendendo al piano di sotto, mentre continuava a sbadigliare, dato che la sera prima era rientrato per le 23.

Non appena arrivò nell'atrio, vide che Toni e Cheryl stavano ancora dormendo insieme, cosa che aveva già notato ieri quando fu di ritorno dal lavoro; le ritrovò con la tv accesa e gli occhi chiusi, infatti, si era occupato di spegnere loro la televisione, in modo che non facesse rumore, e per il resto le aveva lasciate dormire insieme, non trovando il coraggio di svegliarle.

Anche in quel momento, continuò a osservarle, mostrando un piccolo sorriso, per poi decidere di avvicinarsi, iniziando a chiamarle per far aprire loro gli occhi.

«buongiorno a entrambe»

«buongiorno?» domandò Toni confusa, realizzando dopo qualche minuto di essersi addormentata a casa dei Blossom, girando poi il volto nella direzione di Cheryl.

Quest'ultima si portò le mani sul viso, infastidita dalla luce del sole, per poi notare di essere ancora abbracciata alla mora, mentre Jason le guardava.

Si alzò quindi in fretta, mettendosi in piedi, spiazzando l'altra ragazza, che alzò il viso per osservarla, perdendola di vista non appena la vide salire le scale.

«tu e mia sorella? davvero?» chiese Jason, ridacchiando
«tu non sai niente, e continuerai a non sapere»
«è tipo una relazione segreta? sei l'amante?»
«non stiamo insieme»

«oh wow avrei giurato il contrario»

Cheryl si ritrovò quindi in camera propria, e al sol pensiero di aver dormito abbracciata a Toni le sue guance prendevano un colorito roseo, e così, mentre cercava di trattenerlo, provò a vestirsi, in modo da non pensarci.

Indossò un jeans nero e successivamente una maglia rossa sopra, accompagnata da una giacca di pelle nera, e successivamente andò in bagno, lavandosi il viso e i denti, decidendo di non mangiare dato che non aveva fame, per poi truccarsi, usando del mascara sulle ciglia, e del rossetto rosso sulle labbra.

Successivamente preparò il proprio zaino, prendendo sia le chiavi di casa, sia le chiavi dell'auto, per poi inserire anche le materie che avrebbe tenuto oggi con gli appositi quaderni; dopodiché inserì anche il caricatore del cellulare, dato che non aveva avuto tempo di caricarlo stanotte, e poi prese il suo pacchetto di sigarette, con l'accendino, sentendo l'estremo bisogno di fumare.

Ne prese appunto già una, riponendo poi il resto nella piccola tasca dello zaino, e subito dopo scese nuovamente al piano di sotto, vedendo i due sorseggiare una tazza di caffè, mentre Jason si ostinava a cercare di fare un nodo alla cravatta.

«non lo fai ogni mattina?» chiese Toni, abbastanza divertita
«si, ma ho dormito molte meno ore rispetto al solito, quindi non sono lucido» rispose lui, così l'amica si avvicinò, sistemando il suo colletto della camicia, per poi prendere la cravatta e fare il nodo.

Cheryl continuò a osservali, sentendo un'altra strana sensazione allo stomaco, diversa da quella del giorno prima, che però riguardava anche Jason, sopratutto per la vicinanza in cui erano i due corpi.

«io vado a scuola» esclamò, attirando la loro attenzione con l'intento di farli allontanare un minimo.

«non mangi nulla?» chiese Toni, osservandola dalla testa ai piedi
«no, non ho molta fame» rispose, così la mora fece cenno a Jason di andare di sopra, così quest'ultimo trovò una scusa, fingendo una chiamata di lavoro, lasciandole così sole.

«è presto per andare a scuola, lascia che ti prepari qualcosa, lo mangerai più tardi» parlò ancora Toni
«non serve, tranquilla» disse, cercando di andare verso la porta di ingresso.