Erano le 7:30 del giorno dopo, Cheryl si stava finendo di preparare, pronta per andare a scuola, dove avrebbe dovuto incontrare Reggie, e poi quasi sicuramente vedere Minerva.
Cercò di rimuovere quel pensiero dalla sua testa, continuando a pettinare i propri capelli, per poi uscire dal bagno, prendendo lo zaino e il cellulare.
Scese le scale, arrivando nell'atrio, scontrandosi con Jason, che stava giusto per uscire, così prese semplicemente le proprie chiavi, uscendo dall'abitazione, salendo in macchina, non rivolgendoli la parola.
Guidò velocemente fuori dal cancello di ThornHill, inoltrandosi nel traffico di Riverdale, arrivando dopo quindici minuti a scuola, parcheggiando l'auto nel solito posto, avvicinandosi ai Bulldog per trovare Reggie.
«ehi Cheryl» la fermò Betty, facendola voltare
«ciao cugina»
«come stai?»
«va tutto bene, tu invece?»
«sto bene, stai cercando qualcuno?»
«si, Reggie»«ah è lì» affermò, indicandolo vicino alla sua auto
«grazie»Cheryl si avvicinò al ragazzo, appoggiato alla portiera della sua berlina nera, così lo affiancò, incrociando le braccia al petto, guardandolo.
«veloce, non ho molto tempo» parlò, facendolo sospirare, notando che fosse molto nervoso
«mi dispiace per quello che è successo allo sweet water, davvero»«sembra però che tu conoscessi molto bene la situazione, data la frase che hai utilizzato lo stesso giorno a pranzo»
«io scherzavo, non pensavo che facesse sul serio quelle cose, erano solo battute con sfondo sessuale, niente di più»«dovrei crederti?»
«Cheryl ascolta, facciamo parte dello stesso gruppo e-»
«facevamo, io non sono più dentro»
«d'accordo, comunque abbiamo fatto delle cose schifose e sbagliate, e mi dispiace..sopratutto per come sono successe a te»«non mi aspettavo che Minerva facesse ciò che ha fatto, tanto meno da Chuck»
«cosa c'entra Chuck?» domandò lei, facendolo voltare nella sua direzione
«non lo sai?»
«cosa Reggie? parla»«quando ti chiedevano i soldi, ad esempio per l'alcol, ti chiedeva sempre qualcosa in più del normale per poterti fregare, e poi..» spiegò, portandosi una mano tra i capelli, non riuscendo a formulare la frase
«poi cosa?»
«sono stati a letto insieme, più di una volta»«e tu come lo sai?»
«ne hanno parlato da ubriachi quella sera, dopo che sei andata via» continuò a dire lui, mentre Cheryl si perse a fissare un punto indefinito
«mi dispiace Cher»
«ho sentito abbastanza» mormorò lei, allontanandosi dal ragazzo, inoltrandosi all'interno della struttura scolastica, raggiungendo il proprio armadietto per lasciare lo zaino.Quando stava per chiuderlo però, notò una rosa attaccata all'interno dell'anta, così la prese, osservandola attentamente, notando Archie al suo fianco che sorrideva.
«devo preoccuparmi?» chiese, facendolo ridere
«non è da parte mia» rispose, avvicinandosi.«come stai?»
«bene» affermò, chiudendo l'armadietto.
«sicura?»
«si Andrews, e tu?»
«è tutto ok, me la cavo» parlò lui, scrollando le spalle.Dopodiché entrambi si voltarono, notando Minerva camminare lungo il corridoio insieme a Chuck, mentre Reggie li seguiva; I due li osservarono, attirando l'attenzione della mora, che puntò il suo sguardo su Cheryl, guardandola dall'alto al basso.
«guarda chi è tornata» mormorò, avvicinandosi
«che cosa vuoi?» chiese la rossa
«hai già il ciclo piccola?»
«non hai più il diritto di chiamarmi cos컫finché stavo in mezzo alle tue gambe potevo chiamarti come volevo» ribatté ancora Minerva, facendo avanzare Archie, che provò a parlare, ma Cheryl lo fermò, anticipandolo
«ora però ci sta qualcun'altra» sussurrò, mentendo, facendole notare la rosa che teneva in mano.
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Hate my princess
FanfictionJason Blossom, migliore amico di Toni Topaz, dovrà prendersi cura della sorella minore, Cheryl Blossom, dopo aver perso i genitori anni prima. Quest'ultima, glielo renderà difficile, avendo relazioni al liceo che la porteranno su una cattiva strada...