Violetta
Mi risvegliai di soprassalto, mettendo entrambe le mani istintivamente sul ventre, mentre i ricordi di qualche ora prima, invadevano la mia testa, come scene in loop di un film.
-Stanno bene.-
Disse, una voce a me sconosciuta, facendomi voltare verso la voce che aveva appena parlato, mentre brividi di puro terrore stavano attraversando tutto il mio corpo, vedendo una figura in ombra, mentre si avvicinava lentamente verso di me, fino a mostrarsi.
Mi sollevai lentamente, mettendomi seduta, mentre l'uomo arrivava a pochi passi dal letto sgangherato su dove mi avevano adagiata, dopo che mi avevano sotto ministrato del cloroformio da un fazzoletto.
Lo vidi allungare la mano, come a presentarsi, ma la rifiutai categoricamente, mentre osservavo l'uomo sconosciuto, che mi stava sorridendo in modo assai poco rassicurante.
-Chi sei? Che cosa vuoi da me?-
-Parlare.
Voglio solamente parlare per ora.
Mi chiamo Patrick Kelly e sono il boss della mafia irlandese di New York.
Ero curioso di conoscere, colei che è definita la regina della belva, colei che ha rubato il cuore al boss di Miami.-
"-La belva?
Boss?
Ma di che cavolo stava parlando, questo psicopatico?-"
-Noto dal tuo sguardo, che non sai niente bimba eh!?-
Emisi un verso disgustoso per quell'appellativo, mentre si metteva seduto di fianco a me, con nonchalance.
-Io credo che lei abbia sbagliato persona.
La prego, mi rimandi a casa..-
Ero su l'orlo di una crisi di pianto, ma dovevo rimanere calma e lucida per i miei cuccioli.
Un attacco emotivo proprio ora, non mi avrebbe di certo aiutata.
-Tornerai, sempre se tuo marito si comporterà bene.-
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Il Re Di Miami & La Sua Amabile Regina
FanfictieAvvertenze: La storia presenta scene forti di violenza e di sesso, ogni fatto descritto dalla storia, sono frutto dell'immaginazione.