L'amore

XV

6 ANNI DOPO:
C: ciao Marta, divertiti, ormai sei grande e riuscirai a cavartela da sola.
L: ciao Marta.

Saluto i miei genitori e mi dirigo in aeroporto direzione  Portogallo, è da ben 6 anni che non vado lì, e ora che ho 18 anni posso finalmente ritornaci, chissà che fine avranno fatto i miei amici dell'epoca, e Samu... mi è mancato molto in Spagna, e avete capito bene, i miei genitori hanno trovato un lavoro stabile propio lì a Barcellona, dove ho fatto nuove amicizie e ho avuto diversi fidanzati.

X: per il volo diretto in Portogallo andare nello stand 4.

Sempre questo stand 4, è un numero che circonda la mia vita, infatti ho fatto un tatuaggio dedicato a lui.

[...]

Sono appena finite le lezioni e la mia amica mi chiede se mi va di andare in un locale stasera, io accetto e ritorno a casa.
Verso le 7 mi preparo e vado in questo locale.

G: Marta ti presento due miei amici, Samu e Ronaldo.

O cazzo, tra tutte le persone che ci sono sulla faccia della terra propio loro? Non è che non li volevo vedere, il fatto e che con loro, soprattutto son Sa non vi sono rimasta in buoni rapporti come ben sapete. Però devo dire che si sono fatti due boni assurdi, soprattutto Ronni, già era bello prima, ora ancora di più, poi con questi capelli ricci, mamma mia.

G: Samu vieni che Glo si è persa.
S: si arrivo.

Mentre Samu diceva queste parole però mi guarda con una faccia strana, era mezzo arrabbiato, penso proprio che mi ha riconosciuto, come Ronni.

R: Marta, da quanto tempo

Mentre dice queste parole mi abbraccia e mi sussurra "mi sei mancata molto". Mamma mia Ronni, non sai quanti pianti mi sono fatta a Barcellona, non ne hai propio idea, almeno uno al giorno, che mi ha portato pure a dover andare dalla psicologa, mamma e papà si erano preoccupati molto per me.

M: anche tu Ronni.
R: ma mancava sentirmi chiamare così, certe volte Samu mi chiamava così ma non fa il tuo stesso effetto, ma vome mai sei qua?
M: ho deciso di fare l'università qua.
R: e toglimi un dubbio che mi porto dietro da quando sei andata via, ma in tutti questi anni dove hai vissuto?
M: ho vissuto a Barcellona, i miei hanno trovato un posto fisso.
R: a ok, non tel'o potuto chiedere prima perché il giorno quando sei partita mi si è rotto il telefono.
M: non potevi chiederlo ad Ana, oppure a Samuel?
R: con Ana ormai non ci parlo più, invece con Samu le cose non vanno bene, oggi siamo qua insieme per puro caso, le cose tra noi non si sono aggiustate.

Come Georgina? Dicevi "state tranquilli che siete ancora piccoli, le cose si aggiusteranno", abbiamo visto come si sono aggiustate.
Arrivano pure Samuel e le altre due e passiamo una bella serata, ecco c'era un po' di tensione tra Ronni e Samuel, e quest'ultimo nemmeno mi rivolgeva uno sguardo, però con Ronni mi sono trovata bene, come sempre aggiungere, che mi ha pure chiesto prima di andarcene il mio numero.

SPAZIO AUTORE:
Chissà perché Ronni ha chiesto alla nostra Marta il numero?
Alla fine Georgina aveva sbagliato sul conto tra i due vecchi migliori amici.