BAKUGO POV
Portati i tre bambini all'asilo, vado con Eijiro a lavorare per un turno di pattuglia.
Ora posso finalmente riprendere la carriera da hero, dobbiamo però comunque alternarci per stare un giorno a casa visto che loro escono alle quattro e noi di lavorare alle sei.
Quindi, dopo che il rosso mi ha accompagnato in agenzia, è andato nella sua per fare degli incarichi veloci così da poter uscire prima per i cuccioli.
La mattina scorre più velocemente del solito, tra rapide mansioni arriva il pomeriggio dove inizia il mio turno di pattugliare la periferia di Tokyo.
Devo controllare la zona assieme ad altri quattro pro hero dell'agenzia di Endevor, è parecchio noioso se non accade nulla però.
Di solito ero sempre in pattuglia con Eijiro, quindi la situazione era più tranquilla e mi rilassavo a parlare con lui.
Sospiro e, camminando sopra i tetti di alcune case popolari come un gatto randagio, osservo la grande strada piena di gente.
Annoiato, mi siedo a penzoloni di una tettoia e contemplo quel via vai di persone.
A un tratto, i miei occhi intercettano una signora che si guarda attorno spaesata e con aria preoccupata.
Grida qualcosa che però non sento e inizia a correre tra la folla.
La seguo con gli occhi e, appena vedo un uomo poco più avanti scappare con in mano una borsa, deduco che l'abbia derubata.
Finalmente un po' di azione
Mi lancio giù dal palazzino e, con l'aiuto del mio quirk, atterro in modo sicuro sul marciapiede.
Inizio a correre verso quell'uomo dal volto nascosto da una mascherina e un cappello, provo ad annusare l'odore che emette ma con la troppa gente non riesco a capire quale gli appartenga.
Ringhio e carico un esplosione sotto i miei piedi, così che mi permettesse di raggiungerlo.
Infatti, con l'onda d'urto riesco ad avvicinarmi molto, ma appena provo a saltargli addosso cambia di colpo strada.
Gira verso un piccolo vicolo e ovviamente lo inseguo pure là dentro.
Quando arrivo all'interno, mi guardo attorno ma noto che è un vicolo cieco.
Confuso dove sia potuto finire, alzo lo sguardo e vedo delle piccole scale a pioli in ferro che portano verso il tetto di un negozio.
Stringo i pugni e, arrampicatomi sopra un cassonetto, raggiungo le scale che inizio a salire.
Lo trovo intento a correre sopra i tetti dei palazzi come facevo poco prima io, così provvedo a inseguirlo.
"Bastardo! Fermati se non vuoi ritrovarti cul culo bruciato!" grido saltando da un tetto all'altro.
Di colpo, però, si ferma.
Si blocca sopra un tetto piano, è un palazzo abbastanza alto e credo sia il tetto giardino di un appartamento.
"Che c'è?! Hai finito le energie per correre?! Guarda che ciò ti è fatale!" continuo avvicinandomi con aria minacciosa.
Lascia cadere la borsa a terra e si gira verso di me.
Mi guarda con grandi occhi cremisi dritto nelle pupille e porta lentamente una mano verso il cappellino.
Lo toglie e fà cadere anche questo, mostrandomi i suoi lunghi capelli rossi dalla ricrescita nera.
Sgrano gli occhi e, appena si toglie la mascherina, capisco essere Eijiro.
"Che cazzo... Sei un v-villain?!" esclamo guardandolo estremamente scioccato.
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How I f̶u̶c̶k̶ marry my best friend {kiribaku-omegaverse}
FanfictionEijiro Kirishima e Katsuki Bakugo, rispettivamente alpha ed omega, sono ormai famosi pro hero che collaborano assieme anche se stanno in agenzie diverse. Entrambi, però, sono alla ricerca di un partner con cui passare la loro vita privata, avendo ma...