How I f̶u̶c̶k̶ marry my best friend {kiribaku-omegaverse}

✰45 (extra)✰

TSUKIYAMI POV (SPOILER sesta/settima stagione riguardanti Hawks e Aizawa)

La sveglia suona, ma ciò stranamente non mi causa alcun fastidio.

Forse perché è la prima volta che la sento visto che non viene coperta dalle grida dei miei fratelli.

Loro sono stati nei dormitori ieri, io invece, dopo essermi trovato con San, sono andato a casa.

Sentendo che questa è la mia prima giornata buona, mi alzo con un piccolo sorriso e corro in cucina a fare colazione.

Arrivo nella stanza e trovo già papà avvinghiato al corpo del proprio omega, nel mentre questo cucina su una padella dei semplici pancake.

Mi siedo silenziosamente al tavolo e aspetto che i due hero finiscano le smancerie.

Non dovrebbero andare in meno pausa anche loro? Capisco che sono uomini, ma non so quanto li sopporterò ancora a vederli baciarsi e quant'altro.

A un tratto, il rosso alza la testa e, probabilmente sentendo il mio odore, volta la testa verso di me.

Si separa dal biondo e si avvicina in silenzio, sà bene che la mattina odio chi mi rivolge parola.

Alzo lo sguardo e subito mi sorride, allargando poi le braccia.

Mi alzo e non riesco a fare altro se non abbracciarlo, ci tengo troppo a papà.

Sento però, alle mie spalle, anche qualcun'altro abbracciarmi.

Noto con sorpresa essere l'omega biondo e, mentre il rosso mi accarezza la testa, lui resta avvinghiato a noi due.

Dico sempre di odiare il contatto fisico, ma in realtà lo amo e loro sono gli unici che l'hanno capito.

Sono molto uguale alla mamma, forse è per questo che papà mi ha capito fin dalla più tenera età.

Fatte le ultime coccole, mi lasciano consumare la colazione, così che potessero anche loro partire per il lavoro.

Vado a cambiarmi ed esco poi di casa, andando a verso la fermata del bus per raggiungere la Yuei.

È tutto stranamente tranquillo, troppo forse.

Non lascio spazio alle paranoie e, arrivato a destinazione, entro nella classe con un sorriso rilassato in volto.

Ricevo subito delle occhiate da parte di Saki e Yumiko, le loro facce sono sconcertate, quasi spaventate dal non vedermi cupo come solito.

Mi avvicino e le saluto con la mano, nel mentre loro non riescono ancora a dire nulla dallo stupore.

Mentre però parlo tranquillamente della mia mattinata alle ragazze, sento qualcuno che mi picchietta un dito sulla spalla.

Mi giro e, trovando la figura di San, capisco che la giornata può andare solo che meglio.

"Come stai? Ti vedo parecchio felice oggi" domanda avvicinandosi al mio orecchio per dirmi l'ultima frase.

Gli sorrido e lui ricambia subito, ma appena provo a rispondere tutte le mie aspettative crollano.

"Guarda il mocciosetto! Si limona con il nostro amico e non ci dice niente! Che il prossimo step sia portarselo a letto?" sento la voce di Akio.
"Dici che ce la fà? Con quel caratteraccio penso glielo faccia ammosciare subito a San!" si aggiunge pure Danhaia.

Volto lo sguardo e li trovo allo stipite della porta della mia classe, probabilmente hanno seguito San.

Appena notano che li sto guardando, scoppiano a ridere ed escono poi dall'aula come se niente fosse successo.