How I f̶u̶c̶k̶ marry my best friend {kiribaku-omegaverse}

✰7✰

BAKUGO POV

Nella stanza entrano tutti gli altri pro hero e prendono posto nell'ampio tavolo completamente vuoto.

Best Jeanist e Fatgum rimangono in piedi, pronti ad esporre nuovi resoconti e notizie.

"Grazie alle vostre ricerche siamo molto vicini a trovare il vero covo e anche i vari sospettati di questa organizzazione. Oggi si farà una nuova pattuglia in quella fabbrica, vi invitiamo a recarvi nei vostri studi e iniziare a escogitare un piano" dice con tono serio il primo dei due hero.

Parlano poi di altri casi e, finita la riunione, possiamo alzarci e fare ciò ordinato.

Vado perciò nel mio ufficio, seguito diligentemente dal rosso, e provvedo poi a chiudere la porta di questo.

Sento qualcosa che però al mio omega interiore non piace per nulla, è una strana tensione che mi segue da quando mi sono svegliato.

Cerco comunque di non farci caso e do la colpa all'eccitazione dovuta alla chat, ora devo concentrarmi.

Spero solo di non star rilasciando feromoni senza accorgermene

Sarebbe troppo imbarazzante, però so comunque che Kirishima non mi sfiorerebbe, anzi, mi proteggerebbe da altri alpha

Mi fa piacere, ma è anche così ingiusto!

Sono un pro hero, so difendermi da solo! Non ho bisogno di un alpha!

"Hey, sicuro che va tutto bene? Ti vedo un po' perso oggi" mi risveglia il rosso sventolando una mani davanti al mio viso.

Sussulto e annuisco vigorosamente, sedendomi poi dietro la scrivania.

Porca puttana, concentrati

Iniziamo a ipotezziare il piano da compiere, ma la situazione degenera sempre di più.

Non riesco a scollargli gli occhi di dosso, dopo quella chat ed avere il fisico di un alpha a pochi centimetri dalla faccia mi viene difficile ragionare lucidamente.

Noto però che anche lui non è messo per nulla bene, continua a fissarmi con il respiro lievemente affannato e penso che ormai si sia accorto dell'odore da «omega eccitato» che sto rilasciando senza rendermene conto.

Riusciamo non so come a concludere il piano quindi mi alzo e corro fuori dall'ufficio.

Prendo una gran boccata d'aria, visto che mi sembrava di star soffocando in quella stanzina, e vado col rosso a portare il piano ai capi.

Peccato che questo venga malamente bocciato.

L'alpha riesce a fermarmi prima che inizi a gridargli contro di tutto e mi riporta nell'ufficio.

Stiamo lì chiusi per una quarantina di minuti, cercando di non saltarci addosso e risolvendo il problema.

Percepisco però il mio fisico cominciare a farsi pesante e un senso di stanchezza mi pervade.

Quando però sento a un tratto arrivarmi una vampata di calore per tutto il corpo, capisco che sono nella merda.

Manca già una settimana al calore?!

Non è possibile, doveva arrivarmi più tardi, perché è arrivato prima?!

Bevo un sorso d'acqua per riprendere lucidità e riusciamo a trovare una soluzione al piano bocciato, quindi mi precipito fuori dall'ufficio perché sento che sto per cedere.

Infatti, cerco di evitare il contatto visivo con il rosso perché, molto probabilmente, lo troverei con le pupille dilatate che sembrano le padelle anti aderenti che vendono per TV e con la bava alla bocca.