KIRISHIMA POV
È mattina e, anche se parecchio stanco, devo alzarmi per andare a lavoro e passare da Bakugo.
È entrato in calore mi aveva detto, quindi, per evitare danni con altri alpha visto che non vuole prendere sopressori, si è assentato dal lavoro e io vado sempre a portargli la colazione.
Lo ammetto, in realtà mi piace anche viziarlo.
Dopo essermi messo il costume da hero ed essermi pettinato al meglio, esco di casa e vado verso il mio bar di fiducia.
Prendo tre brioche: una per me, una per Bakugo e una per Tetsutetsu; e beh, inutile dire che come sempre vengo gentilmente disturbato dai fan che mi chiedono dei selfie.
Quando si è degli hero abbastanza famosi bisogna avere a che fare anche con i fan, ci sono quelli più tranquilli fino a quelli più ficcanaso.
Esco poi dal bar e vado a casa del biondo, così da potergli consegnare la colazione.
Busso alla sua porta, ma non risponde nessuno.
Aspetto qualche secondo e poi riprendo a bussare quando, a ormai cinque minuti di attesa, la porta mi viene aperta.
Trovo Bakugo che continua a tremare per terra, le gambe non riescono a reggerlo quindi deve quasi strisciare per muoversi, il cavallo dei pantaloni è completamente bagnato, ansima e il viso è rosso per colpa del calore che gli pervade nel corpo.
Deglutisco e faccio un passo indietro per sicurezza, porgendogli il sacchetto con dentro la sua brioche.
Lui mi osserva con occhi lucidi e prova ad allungare il braccio, ma l'unica cosa che riesce a fare è gemere e rilasciare dei feromoni da omega eccitato.
Cazzo Bakugo, no!
Ciò fa subito svegliare il mio alpha interiore e inizio ad avvicinarmi al suo corpo con passo lento.
La lucidità inizia a sparire e faccio cadere tristemente il sacchetto di mano, facendolo atterrare a terra causando un rumore di carta stropicciata.
Chiudo la porta, lo afferro per le ascelle e cerco di metterlo in piedi, così da poterlo accompagnare e sedere a tavola.
Appena lo sfioro, geme nuovamente e si aggrappa alla mie braccia, facendomi perdere davvero la testa.
Smarrisco il controllo del mio corpo e gli salto addosso come un animale, mettendolo sotto di me e dominandolo col mio istinto.
Mi avvento al suo collo e inizio a leccarlo rudemente, nel mentre una mia mano vaga per il suo torso muscoloso.
"Guardati come gemi, nascondi a tutti il tuo vero essere da omega e con me fai questo teatrino. Sei una troia, Bakugo" affermo a pochi millimetri dalla sua pelle.
Mi risponde con un nuovo gemito e allarga le gambe oscenamente, mostrandomi quando il suo bacino sia bagnato e con una chiara erezione.
Poggio il palmo su quest'ultima e inizio a strusciarlo per dargli un po' di sollievo, d'altronde starà soffrendo davvero molto.
"Red R-Riot... Red ti p-prego, fa tanto male..." ansima con gli occhi pieni di lacrime.
Ciò fa ovviamente mettere sull'attenti il mio alpha, vedere un omega a cui tieni particolarmente piangere può scatenare solo due cose: rabbia contro altri alpha oppure voglia di far felice l'omega.
E ora in me si è accesa la seconda opzione.
Mi butto sulla sua bocca e lo bacio rudemente, passo la lingua sulle sue labbra finché non trovo uno spiraglio per inserirla nella sua cavità orale.
Quest'ultima è calda e la sua lingua è estremamente piena di saliva, sento come questa scivoli poi dagli angoli delle sue labbra.
Mi stacco dopo un po', lo afferro per il mento e gli giro di lato la testa, avendo così più spazio per poterlo annusare.
Mi avvicino pericolosamente alle zona con le ghiandole e inizio a leccare quel piccolo e sensibile punto.
Lui piagnucola e si contorce sotto di me, strusciando tutto il corpo contro il mio per trovare sollievo e pace per qualche minuto.
"Ah-alpha...! Alpha, m-mordimi! Ti p-prego, marchiami!" piange prima di abbracciarmi il collo e stringere le dita sulla mia schiena nuda.
Apro la bocca e appoggio i miei canini, appuntiti come tutti gli altri denti in realtà, contro la sua pelle.
Mi incita a morderlo a suon di gemiti e ciò fa solo che piacere al mio istinto.
Quando sto per serrare la mandibola, sento però il mio telefono vibrare nella tasca dei pantaloni e ciò mi risveglia.
Mi stacco immediatamente da lui e scatto in piedi, allontanandomi lievemente.
Tappo il mio naso con due dita, così da non sentire i suoi feromoni, e lo trascino fino al divano.
Lo faccio stendere delicatamente e gli posso poi il sacchetto per poter fare colazione.
Saluto il biondo e scappo fuori dall'abitazione, chiudendo poi a chiave la porta alle mie spalle.
Bakugo mi aveva dato l'ordine di chiuderlo in casa così che nessuno potesse entrare o lui uscire per sfogarsi, quindi sì ora ho la chiave della sua porta.
Mi appoggio alla porta e sospiro dopo aver notato il mio compare dei piani bassi bello sveglio.
Merda, mi sono seriamente fatto prendere dell'istinto come un ragazzino delle superiori?!
È vero che non scopo da anni, ma non sono preso così male!
Che cazzo ho fatto?! Spero sinceramente che a fine calore di dimentichi di questo accaduto
Constatato che non ho il tempo né per tornare a casa né per soddisfarmi con una sega al volo, mi sistemo per come riesco i pantaloni per cercare così di non farlo vedere.
Esco dal vialetto di casa sua e, dopo essermi ricordato del telefono suonato, controllo e noto essere un messaggio di Tetsutetsu che mi domanda dove sia finito.
Salgo dunque il più velocemente possibile in macchina per andare in agenzia da Fatgum e raggiunge così il mio collega.
Una volta arrivato, corro nel mio ufficio e qui ci trovo già l'argenteo intento a impilare e compilare carte su vari casi.
Oggi il senpai Tamaki non c'è, è in spezione assieme agli hero Lemillion e Nejire Chan, quindi sono da solo con Tetsutetsu.
Passo a quest'ultimo la colazione e subito mi ringrazia con un enorme sorriso appuntito, mettendosi poi a mangiare come se fosse a digiuno da giorni.
Ridacchio e consumo anche io la mia brioche, mettendoci intanto a chiaccherare assieme.
Finita la colazione, mi siedo dietro la mia scrivania mentre l'altro alpha sta davanti a me.
Nel mentre che ci occupiamo di quelle scartoffie, porto un braccio sotto la scrivania a tenere il telefono e apro la chat dell'app d'incontri.
«Ho una voglia matta oggi, avrei proprio bisogno di un piccolo omega che mi aiuti a saziarmi» scrivo con un piccolo sorrisetto mentre la mia erezione comincia a far male.
***Spazio autrice***
Buongiorno biscotti al limone<3Questa volta il bacio c'è stato! Inaspettato eh?!
Pensate che ciò li farà svegliare un minimo e capire che sono cotti l'uno dell'altro? Chissà!
E sentite? Davvero non lo percepite? È il dramma che sta arrivando! Pochi capitoli e torna più carico che mai :)
E nulla, distraetemi per non farmi pensare che oggi devo andare a montare quel bastardo del mio cavallo alle 16... C'è capite, 16! Io mi sciolgo letteralmente sopra di lui!
E quindi niente, ci si vede dopodomani con un nuovo capitolo sessoso! (Spero apprezziate le chat, mi sono cringiata fin troppo a metterle)
Buona vita<3
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How I f̶u̶c̶k̶ marry my best friend {kiribaku-omegaverse}
FanficEijiro Kirishima e Katsuki Bakugo, rispettivamente alpha ed omega, sono ormai famosi pro hero che collaborano assieme anche se stanno in agenzie diverse. Entrambi, però, sono alla ricerca di un partner con cui passare la loro vita privata, avendo ma...