Mi piaci Med. Parte 1

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Mi stavo lavando i capelli, quando mi arriva un messaggio. Era Lexi e diceva: "Tra una mezz'ora vieni, così è sicuro che non c'è nessuno. xx"
"Ci vediamo tra poco. xx"
Risposi frettolosamente, posai il telefono e finii di asciugare i capelli poi feci un tuppo sconciato. Misi in un borsone il pigiama e il cambio per domani e tutto l'occorrente poi presi anche la borsa di scuola e scesi giù in cucina.
'Mamma te lo avevo detto che andavo a dormire da Lex?' le disse sedendomi e prendendo una mandorla dal cesto della frutta.
Lei stava facendo la macedonia. Ovviamente quando io non ci sono la fa.
'Certo tesoro.' disse prendendo una fragola e cominciarla a sminuzzare.
'In una giornata me lo hai detto si e no una decina di volte' mi sorrise dolcemente.
Due son le cose: 1. sto diventando pazza io. 2. sta diventando pazza lei.
'Ohw, sicuro?' le disse grattandomi un braccio e tamburellando le dita sul tavolo.
'Si tesoro..' poso il coltello e la mela e si sedette alla sedia affianco alla mia.
'Piccola, c'è qualcosa che ti turba e vorresti dirmi?' disse preoccupata mettendo una mano sopra la mia. Abbassai lo sguardo alla sua mano, poi rialzai la testa confusa.
'No..non credo' dissi arricciando il naso. Fece si con la testa, mi sorrise.
Sti stava alzando.
'Aspetta, forse c'è qualcosa.. Ma non credo mi faccia diventare pazza, perché sto diventando pazza mi sembra' piagniucolai.
'C'è..c'è forse un..un ragazzo che mi piace' avvampai subito e abbassai la testa.
'Aaaah l'amoree' canticchiò accarezzandomi i capelli.
'No, io non sono mica innamorata' borbottai a bassa voce.
'E non so se..se mi piace sul serio' le disse alzando la testa e guardandola negli occhi.
'Solo con il tempo si vedrà mio scricciolo' si alzò e riandò dalla sua mela.
'Non mi sembra il caso di tirare fuori le tue perle di saggezza, mamma!!' Dissi guardando in alto.
Sorrise. Mi alzai e guardai l'orario, bene era ora di andare.
'Mamma..' Le dissi prendendo tutte le borse.
'Che ti va di accompagnarmi a casa di Lexi?' dissi facendo gli occhietti dolci.
'Non so, tesoro tra poco ritorna anche Anna..' disse posando il coltello.
'Dai, dai, dai ci metterai subitissimo' la pregai unendo le mani a mo di preghiera. Mi guardò, guardò l'orologio sopra la finestra a sinistra..
'Salta in macchina' disse sorridendo e prese le chiavi dal sopra il soprammobile della cucina.

'Grazie mille, ti voglio tanto bene.' Scesi dall'auto. E mi volta verso di lei.
'Ruffiana' disse arricciando il naso. Mi salutò con la mano e partì.

Suonai il campanello e dopo svariati minuti Lexi mi aprì.
'Ciao tesoro.' disse abbracciandomi.
'Lexii' le disse abbracciandola.
'Entra' disse spostandosi facendomi entrare.
'Permesso' cantilenai timidamente.
'Tranquilla, non c'è nessuno' disse Lexi buttandosi sul divano affianco ad Anastasia.
'Ciao Med, finalmente..io sono qui da tipo un ora' disse sorridendomi.
'Cosa? Perché da un ora?' le chiesi confusa.
'Oh si, perché..c'era Louis fino a mezz'ora fa, e quindi..' rispose Lexi
Annuii, mi misi vicino ad Anastasia sul divano.
'Bene, che film ci vediamo?' disse An enfatizzando.
'Io propongo un horror' Lexi alzò la mano. Cosa no. Gli horro no.
'Io propongo invece un bel film strappalacrime' proposi io.
'Concordo con Med' alzò la mano Anastasia.
'Due contro uno, mi dispiace Lexii' dissi dando il cinque ad Anastasia.
Lex si alzò dal divano andando in cucina.
'E va bene pappamolle, vado a prendere le schifezze' disse brontolando.
'Lex, aspetta.. Dov'è il bagno? così metto il pigiama per stare più comoda'
mi alzai dal divano arrivando in cucina.
'Sali le scalfe, infondro a deftra' disse con la bocca piena di pop corn. Risi
'Parla come mangi baldracca' dissi prendendo il borsone e andando sopra.

Non era grande come casa, pensai tra me e me. Arrivai sopra e mi diressi verso il bagno che stava a destra.
Prima del bagno c'era una camera aperta, io non sono impicciona, però sulla porta c'era scritto Louis, quindi non posso farne a meno.
Entrai. Non era particolarmente piena e neanche disordinata. C'erano alcuni pentagramma sulla scrivania..ah, quindi Louis fa anche il musicista!!
Uho..camminai e sfiorai con la mano l'elenzuola del suo letto ed usci andando al bagno.

Stavamo piangendo tutte e tre come delle bambine. Con una scatoletta di fazzoletti che faceva avanti e indietro.
Il film finì.
'Il Titanic' disse tirando sul con il naso Lexi 'è sempre il Titanic'
'E già' dissi passando la scatoletta di fazzoletti ad Anastasia che stava ancora piangendo.
'An, basta su, è finito' le dissi ridendo.
'Lo so..purtroppo' borbottò soffiandosi il naso.
'Che ore abbiamo fatto?' dissi stiracchiandomi.
'Esattamente le 03.00' guardando l'orologio disse Lexi.
'Spero solo di svegliarmi domani' proseguì piagnucolando Anastasia.
'Dormiamo, sennò davvero non ci sveglieremo domani' dissi sbadigliano.
'La prossima volta lo facciamo di sabato. Notte ragazze'
'Notte' dicemmo sia io che Anastasia.

Mi svegliai di soprassalto. Avevo sentito la porta chiudersi, e la luce della cucina era accesa. O cazzo o cazzo O CAZZO.
È la volta buona che ci ammazza qualunque persona ci sia di la.
Ovviamente, curiosa come sono, mi alzai e in punta di piedi stile pantera rosa mi avvicinai alla cucina.
O mio dio..ma cosa? Sta aprendo il frigo. Forse vuole riempirsi la pancia prima di ucciderci. Avevo il cuore a mille e il sangue pompava fortissimo nelle vene. Mi viene da vomitare, merda morirò prima del previsto.
Feci capolino sulla porta, era abbassato al frigorifero. Entrai senza farmi sentire. Girai lo sguardo verso sinistra e presi lo scola pasta..mi avvicinai..ancora un po..alzai lo scola pasta e..si girò. Eravamo faccia faccia, i nostri nasi si sfioravano.
'Ei..' disse facendo un sorrisone. Poi guardò su e fece una faccia confusa.
'Cosa..' sighiozzo 'stai facen...' sighiozzo '..do con quel coso?' Un altro sighiozzo.
Era chiaro. Era ubriaco fracico.
Diventò serio e io posai lo scolapasta.
'Io..emh nulla' dissi allontanandomi di poco, non mi fa bene stare così vicino a lui.
Si avvicinò.
Sorrise 'stai..cercando di ammazzarmi?' mi allontanai e lui fece due passi avanti però inciampando su se stesso. E fece un casino tremendo.
'Cazzo Louis, fermo' dissi aiutandolo a rialzarsi. Stava ridendo.
Si rialzò barcollando. 'Sto..sto bene okkei?' e fece un..un inchino?
Lo guardai e sorrisi..dio quanto era bello..il cuore ancora batteva fortissimo.
Mi attaccò al muro e mise le sue braccia affianco la mia testa. Merda, cosa stava facendo.
Sgranai gli occhi 'Lou..Louis cosa stai..'
non finì di parlare. Mi disse
'Mi piaci, mi piaci e mi piaci Med, cazzo..cosa devo fare con te? Mi mandi il cervello a puttane ogni volta che ti vedo' adesso i nostri nasi si toccavano, lo stavo guardando negli occhi..anche se li aveva un po appesi erano comunque belli.
'Louis, non sai quello che dici, sei ubriaco.' dissi spingendolo mettendo le mano sul suo petto, ma senza alcuna riuscita di spostarlo. Cavolo anche da ubriaco era forte.
'No no no, Med dico sul serio, sei bellissima porca puttana' Si avvicino ancora di più, il mio cuore stava per uscire. Non lo fare Lou sei ubriaco non ricorderai nulla.
'Mi piaci, cristo' disse prima di fiondarsi sulle mie labbra. Mi prese la faccia fra le sue mani e misi le mie fra i suoi capelli. Era sbagliato lo so, ma io lo volevo quel bacio.
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IL BACIO RAGAZZE, IL BACIO AAAAAAH 😍😍😍
VI ANO A TUTTE ♥️
GNAW.

I'm lost without you.|| L.T (COMPLETA) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora