Sentii un pianto, un pianto di un bambino che sembrava proprio provenire dalla camera di Brahms, andai a controllare e lo trovai sulla sedia che perdeva lacrime.
Alzai lo sguardo verso il soffitto e vidi che perdeva acqua, stavo impazzendo, non erano lacrime... presi in braccio il "bambino" e lo misi nel letto per non farlo bagnare, dopo di che tornai a letto e quando mi risvegliai decisi di vivere con tutta tranquillità le giornate a venire.
La sera si mise a piovere e io decisi di provare a suonare il pianoforte per ammazzare il tempo, dopo varie prove ci rinunciai e chiamai la mia amica per aggiornarla su tutto, però non rispose. Dopo qualche minuto mi arrivò una telefonata e convinta che fosse lei risposi, ma stranamente non rispose nessuno.
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The boy (per lettori)
TerrorGreta è una giovane donna statunitense che sta cercando di fuggire da un passato travagliato. Accetta così un lavoro in un piccolo villaggio in Inghilterra come babysitter per il figlio di 8 anni di una coppia benestante, mentre i due partono per un...