Prima di vedere Malcolm decisi di fare una doccia calda, tanto mancava ancora un po'. Mi insaponai e mi rilassai, finché non decisi di uscire dalla doccia.
Di tempo ne era passato e l'acqua essendo calda appannò lo specchio. Guardandomi allo specchio, dopo averci passato un panno, notai i miei capelli, un ciuffo era stato tagliato ed era più corto degli altri. Cosa era successo? Li stavo perdendo o qualcuno me li ha tagliati senza che lo vedessi? Altri dettagli mi fecero venire la pelle d'oca.
La mia collana che prima avevo posto sul lavandino era caduta e il mio vestito color corallo che avevo pensato di indossare era sparito, mi gelò il sangue. Con il cuore in gola andai in camera a controllare se ci fosse il mio vestito e trovai i cassetti e gli armadi spalancati , privi dei miei vestiti.
Era buio, ero incredula, avevo paura, qualcuno era entrato in casa o ero diventata pazza? Quale delle due? La camera era vuota e l'unica possibilità era che ci fosse qualcuno al piano di sopra, in soffitta, raggiungibile tramite una scaletta di legno.
E se Malcolm voleva farmi uno scherzo? A questo pensai. Ma non l'avrei saputo stando ferma lì, quindi salii con in mano un'asta per appendiabiti, l'unica cosa rimasta nell'armadio in legno scuro dove prima vi erano i miei vestiti, ma che in ogni caso mi avrebbe aiutata ad avere meno paura in caso di pericolo.

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The boy (per lettori)
TerrorGreta è una giovane donna statunitense che sta cercando di fuggire da un passato travagliato. Accetta così un lavoro in un piccolo villaggio in Inghilterra come babysitter per il figlio di 8 anni di una coppia benestante, mentre i due partono per un...