imessage.~l.h.

5.2

Avevo poco tempo per prepararmi quindi avrei fatto tutto di corsa.

Mi lavai in fretta e mi truccai mettendo solo del mascara e un rossetto color carne, decisi di legare i capelli con uno chignon disordinato.

Il vestito l'avevo già scelto dalla mattina, era nero e attillato con un grande scollo sulla schiena e le scarpe me le aveva prestate mia madre, avevano il plateau nero e un tacco non troppo fine.

Alle 10 precise di sera sentii un clacson proveniente da una macchina parcheggiata sulla strada davanti a casa mia, doveva essere Calum.

Scesi di fretta le scale e con passo veloce andai verso la loro macchina.

-Dolcezza, da quanto che non ci vediamo!- disse Calum dandomi un bacio sulla guancia.

Abbozzai un sorriso e poi guardai l'amico, aveva i capelli castani chiari e gli occhi verdi, era davvero molto carino.

-Piacere, sono Petra- gli porsi la mano.

-Io sono Ashton- mi sorrise e sulle sue guance si crearono due piccole fossette.

Durante il tragitto, Calum parlò dei suoi piani per le vacanze e di tutte le feste a cui pensava di andare.

Circa 40 minuti dopo arrivammo a destinazione.

Calum mi aprì la portiera e mi prese per mano, mi piacque molto questo suo gesto gentile, Ashton invece andò dritto verso l'entrata della discoteca.

Eravamo arrivati in anticipo ed infatti non c'era molta fila.

Appena entrata decisi di dirigermi verso la zona bar e subito presi una birra.

-Già ti vuoi ubriacare dolcezza?-

Lo guardai male.

-Calum, non ho intenzione di fare nulla di che- gli ammiccai.

Sghignazzò e poi ordinò una vodka tonic.

Pian piano la sala si riempì e vidi che Ashton stava ballando con più ragazze al centro della pista.

Calum mi invitò a ballare, mi sentivo un pò a disagio però accettai comunque.

Durante la serata Calum mi portò diversi drink e senza nemmeno accorgermene ne bevvi 15 in un ora e mezza.

Oramai ero ubriaca e non mi rendevo conto di quello che stava succedendo.

Calum, per parecchie volte cercò di avvicinarsi a me stringendo i miei fianchi con le sue mani e dandomi qualche bacio sul collo.

Oramai non sapevo più cosa stavo facendo.

Ad un certo punto della serata Calum mise le sue labbra sulle mie dandomi un bacio appassionato dal quale io non mi tirai indietro, ma appena i nostri visi si distanziarono vidi un ragazzo dai capelli biondi che mise una mano sulla spalla di Calum.