6. the party

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                          Tom's POV

É mattina, sono le otto e mezza, é lunedì e mi sono svegliato tardi cazzo.

Mi metto a sedere ma mi accorgo di non essere in camera mia.

Sto sul divano.

Con una ragazza sul mio petto.

Ma se s'é n'era andata...

Poi mi accorgo che é Maddie.

Mi riviene in mente la scena di ieri sera.
Singhiozzava.

Lei sta ancora dormendo beatamente, ma non la voglio svegliare.

Così decido di stare un po' sul telefono.
Scrollo su TikTok ma non faccio altro che trovare edit su di me.

Ossessionate

Poi però Maddie alza la testa, si é svegliata.

-Buongiorno Cenerentola- le dico sorridendo.

-Mh? Tom? Oddio no!- esclama prima di accorgersi che stava dormendo sul mio petto.
Si allontana subito e indietreggia, così mi alzo anch'io.
La seguo, poi lei seguita a sbattere con la schiena contro la parete.

Ora non hai più scampo.

-Che c'è? Non vuoi più tenermi stretto?- la sfido, lei mi guarda con le sopracciglia aggrottate.

-Io..Tu, sei una gran testa di cazzo- dice prima di scostarsi da quella posizione per poi proseguitare in bagno a prendere le sue cose.

-Ah e di a Bill che é finita, a me va bene così, possiamo rimanere amici.- dice prima di aprire la porta e uscire.

C'ero quasi cazzo.

                      Maddie's POV

-Stai scherzando Sad? Una festa? Stasera?- sto al telefono con Sadie. Cinque minuti prima mi chiamò e mi spiego che aveva scappato il telefono nell'acqua, per questo non mi rispondeva ai messaggi.

-No Mad! E poi ci saranno anche quei boni di Tokio Hotel!- esclama felice.
Ci sarà Tom?

-Eh, va bene, a dopo ci vediamo tra 2 ore.- così chiudo la chiamata e inizio a prepararmi.

É ora che Sadie mi venga a prendere ma non si fa viva.

La sto aspettando fuori casa, al freddo, con letteralmente un vestitino addosso.

-Hey Cenerentola!- sento dire in lontananza

So già chi é.

Tom

-Che ci fai qui? Chi aspetti?- mi chiede avvicinandosi alla mia figura.

-Sto aspettando la mia amica, dobbiamo andare a una festa.- gli spiego io.

-Mh...se vuoi ti do un passaggio- suggerisce con un ghigno sulle labbra.

-No grazie, preferirei andarci a piedi- in realtà no, dato che sto congelando.

Lui mi tocca il braccio con la mano e vede che sto morendo di freddo quindi dice

-Stai congelando avanti, sali-

Salgo in macchina e mi siedo nel sedile del passeggero accanto a lui.

-E gli altri?- chiedo spaesata dato che non vedo il resto della band.

-Stanno già lì- mi spiega lui.
Credo vogliano suonare per questo sono tutti.

Arriviamo davanti al locale in questione e scendiamo dalla macchina.

"i choose you" Tom KaulitzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora