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Arrivai a casa esausta.
Decisi di farmi una doccia e riposarmi subito nel letto, e così feci.

Erano le 6:50 e mi iniziai subito a vestire. Dovevo incontrarmi con Andrei al parco qui vicino così potevamo andare a scuola insieme. Alle 7:40 presi lo zaino e mi recai fuori da quella casa, casa mia. Iniziai a correre per cercare Andrei ma nulla. Il parco era vuoto.

Che stupida che sono stata, era solo un compagno di lavoro, non amicizia.

Mi sedetti un po' delusa su una panchina, ma dopo neanche 5 secondi qualcuno mi spinse da dietro facendomi ribaltare a terra. Che cazzo, ti giuro che un giorno di questi lo ammazzo. Mi alzai e lo presi per il colletto della maglia squadrandogli gli occhi.

T/n: «Se non la finisci ti giuro che ti ammazzo»

Tom: «Vai, picchiami» Voleva sul serio fare una rissa? Va bene. Non esitai un secondo a tirargli un pugno nello stomaco, lui ricambiò. Continuammo così fino a che non arrivò Andrei...

Andrei: «Ei, scusa T/n ho fatto un po' in ritard... MA COSA STA SUCCEDENDO QUI?» Disse spaventato e un po' preoccupato.

T/n: «L'imbecille qui ha deciso di sfidarmi» Dissi ansimando un po' per la fatica, anche lui era stanco.

Tom: «Qui l'imbecille sarai tu!» Disse mentre mi stava per tirare un ultimo pugno, ma io mi abbassai e gli feci lo sgambetto. Ma non avevo calcolato che facendo tale gesto lui mi sarebbe caduto addosso.

Ci guardammo negli occhi. Ammetto di essermici persa un po'. Non era affatto un brutto ragazzo.
Ma che cazzo dico quello é un pezzo di merda e basta! Lo spinsi e mi alzai da terra.

T/n: «Ci vediamo, Kaulitz» Dissi facendo un sorrisino malizioso, gli sputai in faccia, solo che quello sputo gli andò nelle labbra, e lui le leccò. Che schifo.

Andrei: «A che pensi?» Disse gurdandomi mentre ero persa nei miei pensieri.

T/n: «A quel coglione»

Andrei: «Guarda che secondo me ti ama»

T/n: «COSA?!?? MA CHE SCHIFO NO!»

Andrei: «Scherzo!!» Disse ridendo.

T/n: «Andrei»

Andrei: «Mh?»

T/n: «Quindi con Serena? Com'é andata? Ieri non sei riuscito a spiegarmi»

Andrei: «Ah beh.. Ha detto che sono simpatic-»

T/n: «GRANDE!» Dissi fermandolo.

Andrei: «Nono aspetta.. Però ha detto che preferisce Tom»

T/n: «Sta puttana ti giuro che io l'ammazz-»

Andrei: «No T/n. Va bene così»

T/n: «VA BENE COSÌ UN CORNO. Ti aiuterò»

Andrei: «Davvero? Graziee» Disse mentre eravamo arrivati davanti al cancello.

In classe, dopo aver spintonato qualcuno per trovare posto, vidi Tom, aveva dei lividi nelle braccia, e anche io non ero da meno.

Prof: «Buongiorno ragazzi!» Zitta troia, é mattina e io sto ancora dormendo.

Prof: «Oggi ora libera, ho da sbrigare alcune cose.» Non ci potevo credere. Uscii subito dall'aula a andai a camminare un po' in giro. Vidi Conan, mi fa ridere certe volte.

T/n: «Conan!! Amico mioooo» Dissi chiamandolo da lontano. Conan si girò spaventato, stava per chiudere il suo armadietto e correre via ma io lo bloccai.

T/n: «Eii dove scappi?» Dissi sputandogli in faccia.

Conan: «D-Da nessuna p-parte» Disse asciugandosi.

T/n: «Dammi i soldi che hai, devo comprare qualcosa da mangiare»

Conan: «Ma n-non é h-ho m-m-molti»

T/n: «Dammi e basta!» Conan mi dette 3 euro. Vabbé per quello che volevo prendermi andavano più che bene. Andai nelle macchinette e presi una bottiglietta d'acqua e un panino. Mi sedetti a mangiare e arrivò Andrei.

Andrei: «T/n! T/n! Tom e Serena si sono baciati!» Rimasi un po' scossa, non so perché, ma mi dava un leggero fastidio.

T/n: «Buon per loro»

Andrei: «Nooo, ma io amo Serenaa, non dobbiamo farli mettere insieme!»
Mi venne un'idea, strana ma mi venne.

T/n: «Ci penso io»

Andai dai due, presi Tom e lo baciai davanti a tutti, pure davanti a Serena.

𝐇𝐄'𝐒 𝐈𝐍𝐓𝐎 𝐇𝐄𝐑 ~Tom Kaulitz~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora