𝐇𝐄'𝐒 𝐈𝐍𝐓𝐎 𝐇𝐄𝐑 ~Tom Kaulitz~

11~

Bill: "Vi starete chiedendo perché sono qui, no?"
Annuimmo entrambi con la testa.
Bill: "Mi ha appena chiamato il nostro manager, abbiamo un concerto in Francia.
Il preside sa già tutto" Disse gurdando Tom.
T/n: "Concerto?" Dissi stranita.
Tom rise.
Tom: "Ma non lo sai?"
T/n: "Ma che"
Bill: "Facciamo parte di una band, i Tokio Hotel"
T/n: "Ah si? E perché non me lo avete detto?"
Tom: "Ci sembrava evidente che ci conoscessi"
T/n: "Beh, quindi ve ne andate e mi lasciate in questa classe di scrofi?"
Bill: "Se vuoi posso chiamare e aggiungere una camera anche per te nell'Hotel"
T/n: "Oddio lo faresti?" Dissi felice.
Bill: "Certo! Per un'amica questo é poco ed altro!" Disse sorridendomi.
Che bel sorriso che aveva, che caruccio.
Gli saltai addosso abbracciandolo.
T/n: "Grazie grazie grazie grazie"
Sentii lo sguardo di Tom addosso, vabbe.

***

Bill: "Partiremo domani mattina alle 6:50, quindi oggi quando arriviamo a casa fate subito le valige!" Disse per poi andarsene nella sua tenda.
La prof ci chiamò per annunciare che il pullman di ritorno era arrivato.
Mettemmo tutto apposto e andammo dentro al pullman.
Mi sedetti di fianco a Tom e dietro avevo Bill, che era seduto di fianco ad una certa Jasmine.
Mi girai verso Bill e gli alzai le sopracciglia come tipo "Provaci".
Mi divertiva imbarazzare la gente.

Dopo un po' calai in un sonno molto profondo, svegliandomi poi quando eravamo già arrivati.

***

Eravamo davanti scuola, erano le 7:40 di sera.
Bill: "Bene T/n, a domani! Ricordati di fare la valigia!" Disse salutandomi con Tom che lo seguiva, mi accennò solo un sorriso.
Li salutai e andai a casa.
Feci la valigia e mi buttai nel letto esausta.
Misi la sveglia alle 5:00 e dormii.

***

*Suona la sveglia*
Erano le 5:00, mi alzai, mi feci una doccia e mi vestii. Si erano fatte le 6:25, come cazzo é possibile che sia passato tutto sto tempo?!
Presi la valigia e lo zainetto con dentro le cose più importanti e mi recai verso la porta. La stavo per aprire e mi ricordai di una cosa "CAZZO IL PROFUMO".
Per me il profumo era indispensabile, non riuscivo a vivere senza di esso.
Corsi al piano di sopra, presi il profumo, me lo spruzzai e lo misi nello zainetto.
Ora si che ero pronta.
Le 6:38, cazzo cazzo era tardi mannaia.

***

Vidi in lontananza Tom e Bill insieme agli altri componenti della loro band, penso.
Uno aveva i capelli lunghi mentre l'altro mi sembrava pelato da lontano.
Arrivai da loro e quello che mi sembrava pelato in realtà aveva i capelli biondi.
Salutai Tom e Bill e mi presentai agli altri.
T/n: "Piacere T/n"
Georg: "Piacere Georg"
T/n: "Piacere T/n"
Gustav: "Piacere Gustav"
Dopo esserci salutati salimmo nel pullman, era un bellissimo pullman blu con i vetri moolto oscurati. Che belli.

***

Bill e Tom fecero a botte per decidere chi doveva stare di fianco a me e, ovviamente, vinse Tom.
Mi guardò.
Lo guardai.
T/n: "Woo ci sei?" Dissi passandogli la mano davanti.
Tom: "Si" Disse girandosi.
T/n: "Tom, va tutto bene? Sembri strano"
Tom: "Guarda che sto sempre bene"
Ah vabbe ok.

***

Arrivammo all'Hotel verso le 10.
I proprietari ci darono le chiavi e io andai nella mia stanza.
Era molto grande, mi buttai subito nel letto.
Mi stavo per addormentare ma sentii Gustav che ci chiamava per andare a fare colazione.
Uscii e mi ritrovai Tom di fianco che usciva anche lui dalla sua stanza, le avevamo attaccate.

***

Arrivammo alla mensa per la colazione e presi il solito latte e brioche, facevo questa colazione da anni ormai.
Iniziai ad inzuppare la brioche nel latte e mi accorsi che Tom mi guardava.
T/n: "Ma mi spieghi cos'hai da guardare in questi giorni?"
Tom: "Non posso?"
Non risposi e mi limitai a mangiare la brioche.
Arrivò Bill.
Bill: "Ei ragazzii! Oggi per passare il tempo andiamo in discoteca? Verso le 19 di sera"
Tom: "Certo" Disse toccandosi il piercing con la lingua.
A me piacevano moltissimo le discoteche quindi accettai all'istante.
L'unica cosa che però non mi garbava delle discoteche erano le persone che ci andavamo solo per ubriacarsi e farsi qualche ragazzx.
Io ci andavo per divertimento.

***

Finita la colazione andai in camera mia, presi il mio telefono e scrissi ad Andrei.

Andrei🥷🏿

T/n: "Wee Andrei"

Andrei: "Ma ciao T/n!!"

T/n: "Ma come sta andando con Serena??"

Andrei: "Benissimooo, ieri mi ha chiesto se oggi andavamo a casa suaa"

T/n: "ODDIO SONO STRA FELICE PER TEE, ma miraccomando, le protezioni😏"

Andrei: "Che intendi?"

T/n: "Che non voglio diventare zia a 15 anni"

Andrei: "AHHAAHHWHW"

T/n: "Che ti ridi bagasho HAHAHAHA"

Andrei: "Vabbe T/n ora vado che mi devo preparare"

T/n: "Va benee, ciaoo"

Spensi il telefono andai dai ragazzi che si erano riuniti nella stanza di Tom.
Bussai ed entrai.
La scena che mi ritrovai davanti non me l'aspettavo proprio.
Tutti senza maglietta che facevano una lotta di cuscini.
Il mio occhi cadde subito sul busto di Tom.
Cazzo, quanto era bello.
Gustav mi prese e mi mise in mezzo a quella lotta.
Presi un cuscino e lo buttai verso Georg che a sua volta mi spinse fino a farmi cadere verso Bill, che però mi prese al volo.
Continuammo per un po' e, quando io mi stancai mi sdraiai nel letto di Tom senza forze. Non ci volle neanche un minuto che mi addormentai.

***

Mi svegliai e non c'era più quel casino, ma il silenzio.
Aprii gli occhi e mi ritrovai nel letto di Tom, mi alzai di scatto e lo vidi di fianco a me a fissarmi.

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1002 parole, che traguardo ahahha
vi sta piacendo?