𝐇𝐄'𝐒 𝐈𝐍𝐓𝐎 𝐇𝐄𝐑 ~Tom Kaulitz~

20~

Stavo per affogare nelle mie stesse lacrime.
Se voleva fare questo gioco a me andava più che bene.
Non sa con chi si sta mettendo contro.

***

Il mattino dopo mi svegliai, presi il cellulare e scrissi a Samuel, ci eravamo scambiati il numero in discoteca.

Samu🥃

T/n: "Samuel"
T/n: "Oi urgente"
T/n: "DAI MINCHIONE RISPONDI"
T/n: "Ti vengo sotto casa e ti brucio"
T/n: "Ok, sto arrivando"

Samuel: "WEEE ECCOMI. NON VENIRE SOTTO CASA MIA"
Samuel: "Dimmi"

T/n: "Bene, allora, prima di tutto scusami se ieri me ne sono andata così di colpo senza salutarti, ma hai visto anche tu, con i tuoi occhi, quello che è successo.."

Samuel: "Tranquilla"

T/n: "Ho intenzione di vendicarmi, e ho bisogno del tuo aiuto"

Samuel: "Certo"

T/n: "Tra un po' arriverà sicuramente Tom a scusarsi, e beh, dovrai essere a casa mia in quel momento per fargli capire che non mi interessano le sue azioni di ieri"

Samuel: "No oddio, non voglio peggiorare le cose tra di voi, e poi sei sicura di quello che stai facendo?"

T/n: "Beh no, però lo farò lo stesso, se lui può farlo chi ha detto che io non posso? E comunque se non mi aiuti con Tom io non ti aiuto a conquistare la tipa che ti piace"

Samuel: "Va bene, però mi devi aiutare con Asya eh"

T/n: "Si chiama Asya?"

Samuel: "Si, ma mi aiuti?"

T/n: "Certo"

Samuel: "Promettilo"

Non riposi a quel messaggio e mi andai a fare una doccia, erano le 10:15 e a momenti sarebbe sicuramente arrivato Tom.

T/n: "Alle 10:45 vieni a casa mia"

Samuel visualizzò e basta, penso abbia capito.

***

Mi vestii e mi sedetti nel letto aspettando Samuel che finalmente suonò al campanello, gli aprì.
T/n: "Ciaoo"
Samuel: "Ciao" Mi diede un bacio nella guancia.
T/n: "Bene ora aspettiamo il bro Tom, tanto dovrebbe arrivare tra 3.. 2.. 1.." Finii e suonarono al campanello.
Andai ad aprire e mi ritrovai Tom con le lacrime agli occhi.. Cosa stavo facendo.. Si vede che era pentito fino al midollo. Si buttò addosso a me abbracciandomi forte. Feci un gesto a Samuel per dirgli di nascondersi, e così fece.
Ricambiai l'abbraccio di Tom e poi lo guardai negli occhi.
T/n: "Tom.. Perchè lo hai fatto?" Dissi con voce tremolante, stavo trattenendo le lacrime.
Tom: "Non lo so.. Mi dispiace, mi sento una merda per quello che ho fatto, non è stata nemmeno colpa mia, ero ubriaco marcio e quella puttana se n'è approfittata, ti giuro che da cosciente l'avrei spinta e non avrei mai fatto una cosa simile, tu sei l'unica persone che voglio."

Crollai, le lacrime ormai avevano preso il sopravvento, ormai non potevo fermarle.
T/n: "Anche per me sei l'unica persone che voglio, cioè, guardati sei perfetto cazzo, sia fisicamente che caratterialmente. Però io anche da ubriaca riesco a riconoscere il mio bicchiere"
Tom: "Hai ragione.. Scusami" Disse dandomi un bacio nella fronte.
T/n: "Senti Tom, io ti amo con tutto il mio cuore cazzo, ma ho bisogno almeno di 2 giorni per pensare" Lui annuii, si vedeva che ero sorpreso da quella frase.
Tom: "Posso?" Disse per poi darmi un ultimo bacio in bocca per poi andarsene ancora con le lacrime agli occhi, sapevo che se si metteva a piangere non avrebbe smesso così facilmente.
Samuel uscì da sotto il letto e venne da me dandomi un abbraccio.
Samuel: "Secondo me devi perdonarlo" Disse per poi salutarmi e andandosene, ora ero rimasta sola.

Tom's Pov:
Tornai a casa in lacrime.
Mi aprì Bill.
Bill: "Ei, com'è andata- EI MA PERCHÈ PIANGI?"
Tom: "Bill, ho rovinato tutto, cazzo ma perchè da ubriaco non riesco a controllarmi"
Bill: "Nessuno riesce a controllarsi.. ora vai a riposarti, non ci pensare tanto"
Lo ascoltai e andai a dormire, non volevo sapere più nulla, i 2 giorni saranno scaduti lunedì, quindi ci saremo parlati lì, a scuola.

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Weee, ieri è finita la scuola, dovrei essere felice ma ho pianto, per me era l'ultimo giorno di 3 media e non rivedrò più i miei compagni di classe, che palle, poi ho pure gli esami che iniziano lunedì, salvatemi.
Scusatemi se questo capitolo è cortino ma sto perdendo le idee, se ne avete alcune scrivetee.