Charles e Rebecca, due anime ferite dalla vita, due persone così diverse ma unite da un filo invisibile.
Lui per anni il suo peggior incubo.
Lei per anni il suo bersaglio preferito.
E poi una notte si trovano, si scoprono, si lasciano andare ad un s...
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Piace a 22.720 persone Bonjour Italy 😎
@beccadupont: menatela di meno francesino 😅 @pierregasly: io posso menarmela 😘
@charles_leclerc: mamma mia se sei grosso fratello 😂😂😂 @pierregasly: invidioso per caso? @charles_leclerc: no mio caro tripod 😂😂😂 @pierregasly: cretino 😂😂😂
La sera prima ero uscita a cena con Pierre, mi ero trovata bene, era simpatico e alla fine non era l'idiota che credevo, ma gli mancava qualcosa, si era bello e dannatamente sexy ma sentivo che c'era qualcosa che mancava, non sapevo però spiegarmi cosa. Andammo a mangiare e una volta tornati alla barca mi bació, ci sapeva fare, Dio se ci sapeva fare, le sue mani si intrufolarono sotto il mio top, e poi Charles interruppe tutto. Quando tornammo in camera charles mi fece subito mille domande sulla serata, quando arrivai al bacio mi fermò immediatamente, era geloso, era palesemente geloso lo potevo notare dai suoi occhi e da come si torturava le pellicina del pollice, sorrisi, la sola idea di lui geloso di me mi faceva ridere, andai ad abbracciarlo e poi ci buttammo nel letto, mi avvolse in un abbraccio e poco dopo crollai dal sonno. La mattina dopo Charles ancora infastidito dal bacio fra me e Pierre mi propose di passare l'intera giornata con lui.
C: ehi Becca oggi ti va di fare qualcosa solo noi due B: tipo? C: prendiamo una moto e troviamo un posto figo e facciamo un pic nic, che ne dici? B: bho non lo so C: ti prego, voglio restare solo con te e devo parlarti
Il mio cuore iniziò a battere all'impazzata, possibile che alla sola idea che potessi essere di Pierre lui era completamente impazzito? Davvero non riuscivo a capire tutta questa sua gelosia, eravamo amici, eravamo come fratelli, avevo imparato ad esserlo, me l'ero imposto e ora? Lui rischiava di farmi vacillare. Decisi di assecondarlo e andare con lui ovunque volesse, prendemmo una moto a noleggio e poi andammo alla scoperta di un angolo della Sardegna. Eravamo passati anche a prendere qualcosa da mangiare, poco dopo arrivammo ad uno spiazzo molto carino e abbastanza isolato, potevamo parlare in santa pace, senza che nessun tifoso gli chiedesse mille foto.
B: se vuoi uccidermi questo è il posto perfetto C: no ci tengo ad averti nella mia vita B: cosa dovevi dirmi? C: Joris è pazzo di te B: lo so, credi che non me ne sia accorta? C: e allora perché non ti fai avanti? B: perché non mi piace è semplice C: e le tue parole sul farsi avanti ecc ecc? B: deve avere le palle di dirmelo non può nascondersi sempre C: disse colei che si nascondeva da tutti B: puoi biasimarmi? Mi bullizzavate e lui anche C: no, lui ti ha notato quando nessuno altro lo aveva fatto, ma non voleva essere preso di mira anche lui, e ti assicuro che non ti ha mai etichettato come ho fatto io
Charles abbassò lo sguardo, sapevo benissimo che quando faceva così era perché si sentiva in difetto, lo abbracciai e gli dissi che era tutto ok, ne avevamo già parlato e per me era tutto passato, quando alzò lo sguardo ero così vicina a lui, alle sue labbra, sentivo il suo profumo e se non gli fosse suonato il cellulare molto probabilmente lo avrei baciato commettendo un grandissimo errore. Si alzò e andò a rispondere era charlotte, quando tornò gli dissi che volevo tornare dagli altri e che avrei ragionato sulle sue parole e magari ne avrei parlato con Joris ma non potevo promettergli nulla, a lui andava già bene così. Tornati alla barca andai da Joris che come al solito si era isolato, lo abbracciai poi presi una della air pods che aveva nell'orecchio e mi misi ad ascoltare la musica con lui.
B: come mai Adele? J: perché sono giù di morale B: la famosa ragazza? J: si, per lei non esisto B: forse perché non ti fai avanti J: ma se poi lei mi rifiuta? B: amen ma almeno ci avrai provato, se no lo rimpiangerai per il resto della tua vita, te lo assicuro J: anche a te è successo? B: si in un certo senso è capitato anche a me J: e ora come fai? B: niente l'ho superata e basta, non è facile perché quando lo vedi felice con un'altra vorresti morire perché quella felicità gliela vorresti dare tu, ma vai avanti e vivi lo stesso.
Per la prima volta dopo anni fu Joris ad abbracciarmi a fare il primo passo per un contatto fisico con me. Non volevo che il discorso della sua cotta venisse iniziato da me, doveva essere lui, se mi voleva e se davvero ero così speciale per lui, avrebbe dovuto fare di tutto per conquistarmi. Joris si alzò lasciandomi sola e poco dopo venni raggiunta da Pierre.
P: non dare false speranze a Joris B: non so di cosa tu stia parlando P: certo come no, stasera riprendiamo il discorso di ieri? B: ho il segugio Charles alle calcagna P: giusto, magari potremmo uscire a cena, fermarci da qualche parte per la notte che dici? B: che non lo so P: becca mia cara becca, il treno gasly passa una volta sola, che fai non sali a bordo? B: non lo so, insomma mi sembra tutto un casino P: non lo è...
Stavo per rispondergli quando Charles lo chiamò, si alzò per raggiungerlo, lo vidi parlare ma non riuscivo a capire cosa si stessero dicendo, Charles mi sembrava abbastanza alterato, ma non capivo da cosa fosse dovuto, poco dopo Pierre tornò non disse nulla, semplicemente si distese vicino a me mi abbracciò, quando cercai di tornare sull'argomento cena e dopocena mi disse che aveva capito e non c'era bisogno di correre, quindi potevamo uscire con calma senza affrettare troppo le cose. Anche se non avevo certezze, ero sicura che per questo cambio di rotta di Pierre dovevo solo ringraziare Charles. Sapevo come era Pierre con le ragazze e lo sapeva benissimo anche Charles, di sicuro gli aveva detto di non fare stronzate con me.
