Charles e Rebecca, due anime ferite dalla vita, due persone così diverse ma unite da un filo invisibile.
Lui per anni il suo peggior incubo.
Lei per anni il suo bersaglio preferito.
E poi una notte si trovano, si scoprono, si lasciano andare ad un s...
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Piace a 4.704 persone Il mio autista è differente @charles_leclerc 😎
@charles_leclerc: va che modello che sono @beccadupont: 😑😑😑
@joris_trouche: quotazioni di Leclerc alle stelle dopo questa foto 😂😂😂 @riccardoberetta: palese 😂😂😂
@charlottesiine: si mette pure in posa...ma cosa ho fatto di male? 😂 @beccadupont: torna presto che non lo reggo più 😂😂😂 @charlottesiine: presto tesoro mio 😘
Fra tutte le fidanzate che aveva avuto Charles, da quando lo avevo conosciuto, Charlotte era quella più carina e dolce. Era la migliore amica di Giada, non mi sono mai spiegata come potessero essere amiche ma lo erano. Poi una sera Giada, si la famosa Giada delle superiori, la super cotta di Joris, fece una scenata senza senso a charles, solo perché aveva aiutato due ragazze che si erano perse per il principato a trovare il ristorante che cercavano, si lasciarono e giustamente Charlotte prese le difese di charles e non di quella pazza. Due mesi dopo li beccai fare sesso in camera di charles, ovviamente Giada e Charlotte troncarono ogni rapporto. Da quando mi ero avvicinata a Charles il nostro rapporto era cambiato, avevamo un legame profondo ed unico, mai avrei pensato ad una cosa del genere. Come ogni estate da un paio di anni a questa parte eravamo tutti insieme, mancava Charlotte che era via per un master in Architettura, ma poi eravamo al completo. Ci aveva raggiunto anche Pierre Gasly, amico e compagno di corse di Charles, era davvero bello, aveva degli occhi azzurri stupendi e sorriso che mi faceva sciogliere le gambe.
P: be e io dove dormo? C: bel problema P: be ora come siete sistemati? C: io e Joris nella stanzetta, Becca nella mia camera e ricky con Marta nell'altra matrimoniale P: quindi dormo con becca?
Per me va più che bene...pensai tra me e me, ma dallo sguardo che aveva charles a lui non credo andasse bene, si grattò la testa pensando a come fare, ma c'era davvero poco da star lì a pensare, così avanzai la mia proposta.
B: posso dormire in cameretta con Joris, tanto ci sono i letti singoli C: noooo io non dormo con Pierino la peste, Pierre tu dormi con Joris e io dormo con Becca. P: non sei divertente, guarda che quello che russa sei te... C: Pierre dai su smettila, preferisco fare così e poi barca mia decido io J: va bene R: e quando arriverà Charlotte come faremo? C: tranquillo Ricky, non viene, finisce il master a metà settembre R: ah ok
Charles accompagnò Pierre sottocoperta per portare le sue cose, quando tornarono Pierre era in costume e dio mio se era perfetto, Joris notò come lo stavo guardando così mi prese di penso e all'urlo banzaiiiii mi lanciò in acqua e lui venne con me, poi si avvicinò al mio orecchio e mi disse che lo aveva fatto per calmare i miei bollenti spiriti, lo spinsi via e salì sulla barca. Una volta saliti Pierre mi allungò un asciugamano per coprirmi, c'era un po' di venticello e avevo freddino. Appena mi asciugai mi infilai dei pantaloncini e una maglietta e con Marta andammo a preparare qualcosa per cena, anche perché se avessero cucinato loro ci avrebbero come minimo avvelenato. Oddio non che io e lei fossimo della gran di cuoche, ma almeno non rischiavamo di uccidere nessuno. La prima volta che mangiai un piatto cucinato da charles per poco non finì in ospedale, aveva messo tanto di quel peperoncino che piangevo neanche avessi visto un film drammatico dove si susseguono una marea di tragedie e oltre a quello una quantità micidiale di aglio, avrei voluto strangolarlo. Da quel momento capì che la cucina non era il suo campo e per la fortuna di tutti non si mise mai più a fare qualcosa. Finito di cenare andai in bagno per farmi una doccia, la camera padronale della barca aveva il bagno privato, così mi fiondai in doccia, l'acqua calda avvolse il mio corpo e immediatamente mi rilassai, una volta terminato di lavarmi avvolsi i miei capelli nell'asciugamano e infine mi asciugai il corpo. Ovviamente spalmai un abbondante strato di crema doposole indossai il pigiama e andai in camera. Charles era già a letto, era disteso nel lato destro, lato che prediligevo e indossava solo dei boxer neri. Lo guardai e gli lanciai un cuscino addosso prima di mettermi nel lato vuoto del letto.
C: che c'è? B: primo io di solito dormo a destra e secondo sei in boxer C: va bene cambiamo di posto
Sbuffò e rotoló sopra di me per cambiarci di posto.
B: potevi anche alzarti dal letto C: naaa B:be non hai un pigiama? C: no, poi critichi i miei boxer ma ti sei vista te ?cosa ti sei messa? B: ma cosa vuoi? ho un pigiama normalissimo estivo C: ma dove? Sei mezza nuda e tu volevi dormire così con Gasly? B: in realtà avevo detto Joris, però va be fa lo stesso
Mi voltai dandogli la schiena, poi mi raggomitolai come al mio solito coprendomi con il lenzuolo, lui si avvicinò al mio orecchio e mi sussurrò.
C: Joris è pazzo di te, non potevo farti dormire con lui B: e perché no? C: devo proteggere le grazie della mia migliore amica B: sei un deficiente
Si mise a ridere prima di voltarsi e provare a dormire anche lui, eravamo schiena contro schiena, ma allungai il braccio cercando la sua mano, poco dopo la trovai, incrociai le mie dita con le sue e in pochi minuti mi addormentai cullata dal mare mano nella mano con il mio charles.
