Nostalgia

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Dopo essermi svegliato su quel buffo materassino fucsia, presi il pullman e tornai a casa. Non vedevo l'ora di sentire la mia Eleonora. Ormai ero cotto di lei, la sua dolcezza e la sua bellezza inaspettata mi conquistarono ma il problema era la mia ragazza, non riuscivo ancora a lasciarla ma il mio amore per Eleonora era più grande del dovuto. Dovevo perforza mostrare in qualche modo cosa provavo per lei perciò dopo essere tornato a casa e riposato un po cominciai a chattare con lei e girandoci attorno cercai di farle capire che mi piaceva. La mattina seguente continuai a messaggiare con lei anche se stavo facendo il giro dei cimiteri con mia mamma e mia nonna. Essendo il giorno della commemorazione dei defunti come sempre andai a trovare il mio caro nonno, l'unica persona importante della mia vita. Quando ero piccolo mi ricordo che ogni volta che andavo da lui aveva sempre qualcosa da regalarmi, i più bei momenti li ho passati con lui come quando siamo andati a pescare nel laghetto artificiale o quando siamo andati al mare in puglia insieme che mi portava sempre alle giostre e tornavo a casa sempre felice e con qualche gioco nuovo. Mio nonno mi fece pure da padrino alla mia cresima, quando oramai non li mancava molto da vivere a causa di un cancro ma oramai non era più curabile, quindi per tutto quello che ha fatto per me volevo lasciarli una soddisfazione personale e ringraziarlo per tutto quello che ha fatto per me.

AVVISO: RINGRAZIO DI CUORE LA COLLABORAZIONE DI HIRUKOZOMBIE ED ELEONORA FORMICA, SE SIETE CURIOSI DI VEDERE L'ALTRA FACCIA DELLA MONETA DI QUESTO TESTO SEGUITE ELEONORA FORMICA E LEGGETE LA SUA OPERA! GRAZIE A TUTTI BUON PROSEGUIMENTO DI LETTURA!

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