HATE AND LOVE

capitolo 10

|Slow Down| 🎵

«SOPHIAA» chiamo mia sorella

mia sorella dopo pochi secondi entra in camera mia
«dimmi Made?» dice lei
«chiudi la porta e vieni qui» le dico

ho intenzione di parlare con lei su quello che sta succedendo in questi giorni, è strana

chiude la porta e si siede di fronte a me sul mio letto, la guardo negli occhi
«dove sei stata ieri sera?» le chiedo
«a casa della mia compagna» so che sta mentendo
«mmh...» la guardo attentamente
«tu mi nascondi qualcosa» le dico

lei abbassa lo sguardo e sorride poi dice
«mi piace da morire un ragazzo»
«ahh...beccata io lo sapevo stupidina» le dico ridendo
«adesso tu mi racconti tutto» le dico

lei inizia a parlare
«praticamente l'ho conosciuto a scuola tre settimane fa» si ferma poi ricomincia a parlare
«e dal primo momento mi è piaciuto, da quel giorno abbiamo iniziato a parlarci molto e abbiamo organizzato un'uscita, siamo usciti e durante l'uscita mi ha detto che fli piaccio io ho ricambiato, e mi ha baciata» dice
«poi?» la invito a continuare
«nulla, adesso io non so se definirci fidanzati, ma sinceramente non mi interessa molto saperlo a me va bene così» dice sorridendo

mi piace vederla così, felice e spensierata

«SOPHIA C'È LA TUA AMICA ALLA PORTA» mia mamma chiama mia sorella dal piano di sotto
«ARRIVO» urla mia sorella per farsi sentire

«adesso vai, la prossima volta raccontami le cose prima, e fai la brava» le dico lei annuisce e poi mi saluta
«ciaoo sorellona» dice ridendo

chiude la porta e io appoggio la schiena e la testa allo schienale del letto

penso a quanto vorrei avere anche io una bella relazione come la loro, e Invece no

mi alzo chiudo la porta a chiave, e mi faccio una canna

dopo aver fumato vado in doccia mi lavo al volo ed esco per mettermi il pigiama, prendo dall'armadio un pigiama a tutina, è formato da dei pantaloncini e uno scollo a V che evidenzia un po' il mio seno, è decorato da alcuni stampi di labbra ed è tutto bianco

è molto attillato e fa vedere bene le mie forme

spengo le luci della mia camera e accendo i led rosa, dopodiché prendo il telefono e mi sdraio sul letto

scrollo un po' di video su TikTok fino a quando mi arriva una chiamata da Liz, accetto la chiamata
«ciao Liz»
«ciaoo, volevo chiederti se hai casa libera, perché in pratica mi ha chiamato Samuel e mi ha detto che non aveva nulla da fare perciò voleva venire da Matthew, mio fratello, però non abbiamo casa libera siccome c'è mia mamma a casa, non possiamo andare da Samuel perché i suoi hanno programmato dei lavori in casa sua e non possiamo andare da Adrian perché c'è suo padre» mi spiega Liz

che devo rispondere mo, cazzo
«ehm... si va bene, ho casa libera» dico un po' incerta
«perfetto allora tra venti minuti siamo da te»
«va bene a dopo» chiudo la chiamata

appena chiudo la chiamata mi ricordo che ha detto che non potevano andare da Adrian, e subito intuisco che quindi ci sarà anche Adrian

no cazzo, dio santo

chiudo gli occhi e sbuffo cercando di calmarmi
«posso farcela» dico tra me e me a bassa voce

per fortuna che ho casa libera, siccome mia mamma è andata a un colloquio di lavoro e mia sorella è appunto dalla sua amica

vado davanti allo specchio e mi raccolgo i capelli in uno chignon un po' disordinato e spettinato

dopo un quarto d'ora il campanello suona, esco dalla mia stanza lasciando ancora i led accesi e la camera buia