capitolo 6

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|Alghe| 🎵

È lunedì mattina e ieri fortunatamente la giornata è passata abbastanza bene

Mi sto preparando per andare a scuola, mi sono già lavata adesso mi sto mettendo dei jeans a zampa neri con due strappi vicino ai ginocchi e sono leggermente stretti sulle cosce, mentre sopra mi sono messa un top beige con un lungo scollo poi ho messo le mie amatissime nike bianche e una collana d'oro

Scendo per fare colazione
«buongiorno stronzetta» saluto mia sorella
«ciao sorellona» ricambia Sophia
«mamma?» chiedo io
«è in salotto» risponde mia sorella nel mentre entra mia madre in cucina
«buongiorno mamma»
«buongiorno piccole»

mi siedo su uno sgabello e inizio a mangiare i miei cereali mentre guardo il telefono

apro Instagram vado nelle richieste di amicizia e leggo tra tutte le richieste "grr_Adrian"

prima di accettare la richiesta apro il suo profilo e inizio a guardare i suoi post

clicco su un post in cui è a petto nudo e indossa dei pantaloni della tuta, senza accorgermene metto like al post
«no cazzo» sussurro, ma penso l'abbia sentito anche il vicino

tolgo subito il like, anche se sicuramente gli sarà già arrivata la notifica, cazzo sono nella merda fino al collo

spengo il telefono mi alzo e saluto mia mamma e Sophia

prendo il mio zaino e mi avvio verso la porta

c'è Liz che mi aspetta
«ciao Liz, come va?» chiedo andando verso di lei
«bene bene tu?»
«tutti bene» mento sorridendo

Siamo davanti alla porta di scuola aspettando di entrare

sto parlando e ridendo con Liz finché non alzo gli occhi e incrocio quelli di Adrian lo squadro dall'alto al basso ritornando con lo sguardo sui suoi occhi, lui ricambiando mi squadra dal basso all'alto soffermandosi più secondi sul mio seno, poi ritorna con lo sguardo nei miei occhi

come mi ha guardata... il suo sguardo mi ha fatto una strana sensazione al quanto piacevole

è con i suoi amici, due ragazzi

ci continuiamo a guardare fin quando qualcuno mi tocca il braccio, mi giro verso la persona alla mia destra, Liz
«che sguardi intensi che vi scambiate tu e Adrian» ridacchia Liz
«ma vaffanculo, che sguardi? quello mi sta sul cazzo» rispondo cercando di nascondere un sorrisino
«va bene, se lo dici tu...»

stiamo entrando in classe vado negli ultimi banchi e mi siedo di conseguenza Liz si siede nel banco alla mia destra, mi giro per vedere chi c'è nei banchi alla mia sinistra e sono tre banchi vuoti, siamo tutti seduti
«bene, buongiorno ragazzi, ah mancano Adrian, Samuel e Matthew» ci saluta la professoressa guardando i banchi alla mia sinistra, ah ecco chi manca

Dopo 5 minuti di lezione si spalanca la porta portando tutte le attenzioni sulle persone che la attraversano, ed ecco che entrano proprio Matthew, Samuel e infine Adrian

vengono verso gli ultimi banchi
«oh no, ti prego no» sussurro tra me e me
«e invece si» dice Adrian guardandomi sorridendo con il suo sorriso da brutto stronzo, mi ha sentita

si siede nel primo banco alla mia sinistra appoggia le sue cose apre un po' le gambe e appoggia la schiena allo schienale della sedia, io intanto lo guardo

lui senza che me l'aspettassi si gira nella mia direzione, mi guarda due secondi poi sorride maliziosamente

lo guardo male, e lui ride a bassa voce, la sua risata... sembra profonda, svegliati Made, esatto, ma che cazzo di pensieri faccio

HATE AND LOVEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora