Mi sveglio dalla luce che entra dalla grande finestra in camera mia
mi giro verso il comodino per vedere sul telefono che ore sono, nel mentre sento un leggero dolore alla testa
forse devo la pillola che mi ha dato la dottoressa, a causa dei miei strani dolori
dai miei quindici anni, anno in cui ho bevuto alcolici per la prima volta, sento dolori strani il giorno dopo, quindi dopo due anni ho deciso di andare da una dottoressa
la dottoressa mi ha spiegato che devo stare attenta con gli alcolici, perché si, gli riesco a reggere ma provocano dei danni al mio corpo
quindi dopo aver bevuto qualsiasi tipo di alcolico, se sento qualche dolore alla testa, devo mandare giù queste pillole che migliorano la situazione
sono le nove e trenta oggi ho vari impegni...
È lunedì, mi sto preparando per andare a scuola
mi metto un top bianco e dei pantaloni della Nike grigi, molto semplice
mi spruzzo l'acqua profumata
mi metto al volo correttore, mascara e gloss
metto le mie Air Force bianche, prendo lo zaino e il telefono e scendo
faccio colazione, dopodiché saluto mia mamma e poi mia sorella
esco di casa, chiudo il cancello di casa mia
«ciaoo Liz»
«ciao stupidina» mi saluta abbracciandomi, ricambiostiamo andando verso i nostri banchi, nel mentre sento un profumo famigliare, giro la testa a destra nello stesso momento in cui la gira Adrian alla sua sinistra
incontro i suoi occhi, per non farmi prendere molto dalla situazione mi giro ignorando il suo sguardo e vado verso il mio banco
«Signorina Hyde e il signorino Clare» sento dire dal professore, dobbiamo esporre il nostro lavoro
mi alzo dalla sedia e vado verso la cattedra per iniziare a parlare di quello che abbiamo fatto
parlo a raffica fin quando interviene Samuel e continua lui il discorso
mi scappa li sguardo su Adrian, lui mi squadra dal basso all'alto, so che lo fa di proposito
«allora ragazzi avete fatto davvero un bel lavoro, si vede molto l'impegno che ci avete messo, signorino Clare, lei ha preso nove mentre lei signorina Hyde ha preso nove e mezzo, complimenti potete tornare al vostro posto» parla il professore
a sentire ciò che dice il professore esulto un po', poi sorrido a Samuel e gli batto il cinque, dopodiché torno al mio posto, sotto lo sguardo di tutti, compreso quello di Adrian
me la tiro un po', toccandomi un po'i capelli e sculettando giusto un po'
mi siedo al banco e prendo il telefono per mandare un messaggio a mamma, le scrivo
"mamma ho preso 9⅖ all'esposizione di scienze!!"dopo pochi secondi sento il telefono vibrare, lo prendo per vedere la notifica, è mia mamma
mi ha scritto
"brava amoree" , sorridoio e Liz stiamo andando in palestra, abbiamo motoria e poi un'ora buca
«sei stata molto brava» si complimenta con me Liz
«graziee» dico iosono nello spogliatoio femminile, mi sto mettendo i pantaloncini neri della Nike, che fanno intravedere tra un po'mezza chiappa
metto la maglia, a maniche corte bianca, sempre della Nike e indosso si nuovo le mie Air Force
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HATE AND LOVE
RomanceBenvenuti nel caotico mondo di Madeline, la regina delle repliche taglienti, e Adrian, il bad boy che fa battere il cuore di ogni ragazza. Snob e stronzi, sono maestri nell'arte di respingersi a vicenda, ma sotto la superficie di questo odio palpabi...