capitolo 5

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When she is happy, she can't stop talking, when she is sad she doesn't say a word.

|After Hours| 🎵

Io e Cat stiamo entrando alla festa, neanche il tempo di vedere chi c'è all'interno dell'abitazione che vedo tutti gli occhi addosso a me e la mia migliore amica

Mi sto sentendo abbastanza a disagio, mi giro verso Cat per vedere se si sente a suo agio con ciò che vedo io, e sembra che esista solo lei, cammina sicura di sé senza fare caso alle persone che la stanno squadrando da testa a piedi

«vieni, andiamo a prendere da bere» le dico indicandole il bancone con tutti gli alcolici

Vedo sul bancone una bottiglia di vodka alla pesca, la stappo e ne verso un po'nel mio bicchiere

«vuoi?» chiedo a Cat indicandole la bottiglia di vodka, lei in risposta annuisce

Dopo avergli versato la vodka nel bicchiere, usciamo dalla cucina in cui c'è da bere e andiamo in mezzo alla gente

Parte la nostra canzone preferita e io e Cat iniziamo a ballare insieme, mi struscio su di lei e nel mentre bevo un sorso della mia vodka dal bicchiere

Continuiamo a ballare fino a quando sento il bisogno di andare in bagno
«Cat vado un'attimo in bagno» lei annuisce continuando a ballare lentamente, penso che sia già ubriaca

Sto andando in bagno ma sbatto contro qualcuno alzo la testa e vedo degli occhi neri che mi guardano, Adrian
«oh scusa, ora dovrei andare in bagno» mi scuso spingendolo verso sinistra per passare

e lui non mi lascia passare mettendosi di nuovo davanti alla mia figura
«mi lasceresti passare?» chiedo con molta pazienza, anche se in generale io non ho molta pazienza con le persone, ma sto cercando di trattenermi

«no, non ti lascerò passare» risponde facendomi incazzare, mi sta facendo salire il nervoso

«e sentiamo... per quale motivo tu non mi lasci passare» dico corrucciando le sopracciglia
«non mi hai ancora mostrato come si saluta un gentiluomo» dice con voce quasi profonda riferendosi all'ultimo incontro che ho avuto con lui davanti alla porta di casa mia
«non te l'ho dimostrato e non te lo dimostrerò, perché a te non devo dimostrare proprio un cazzo, culetto rosa» sono chiaramente incazzata perché come ho già detto e ribadisco, sono una persona con poca pazienza, ma poi è serio, ci siamo incontrati due anni fa e lui mi parla dj questo adesso, sicuramente lo sta facendo per farmi innervosire
«che aggressiva, calmati oh» dice ridendo, penso che abbia azzeccato più che bene le cose su come farmi perdere la pazienza e farmi incazzare, e sta cosa a me non sta bene

«ah io sono calmissima, adesso vorrei andare in bagno perciò levati» lo spingo con tutta la forza che ho nel corpo con buoni risultati

lui mi prende dal polso e mi guarda negli occhi, mentre io guardo nei suoi occhi dentro di me sento una sensazione strana, ma sinceramente non so cosa sia

ha gli occhi verdi e profondi, no made svegliati, cazzo ma che sta succedendo

scuoto leggermente la testa e mi stacco dalla sua presa dirigendomi in bagno

È stato tutto così strano, non capisco, sento la testa che gira e sinceramente in questo momento vorrei essere sul mio bel letto a guardare Netflix

guardo la mia mano che tiene il mio bicchiere con ancora un po' di vodka e la bevo tutta d'un sorso

sto iniziando a sentire l'effetto dell'alcol perciò decido di entrare in uno stanzino del bagno e sedermi per terra di fianco al water

appoggio la testa al muro e chiudo gli occhi, e totalmente a caso inizio a pensare al fatto di non dovermi più drogare

HATE AND LOVEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora