"beh ecco, ero ad un bar, vidi qualcuno camminare velocemente in un vicolo, senza volerlo ascoltai la sua conversazione e sentii una voce familiare, poi la sagome di scatto entrò al bar e visi tom.." disse david
"emh va bene? ti ha salutato"
"dovrei dirti quello che ho ascoltato.."
merda
"dimmi"
"tom non ti ama"
"ma che cazzo dici?" mi misi ad urlare sbattendo le mani sul tavolo
"tn.. lo pagano per stare con te"
rimanemmo in silenzio e iniziarono piano piano a scendermi delle lacrime che mi rigarono il viso, david mi abbracciò
"ha detto che avete litigato e che ti vuole lasciare, o almeno.. lo farà per altri 500 euro.."
david rimase un po' a casa mia quando decise di andarsene a casa, ormai tardi.
mi suonò la sveglia, era di nuovo lunedì e c'era di nuovo scuola, tom non si fece più vivo ma non ci pensai molto, mi vestii diversamente oggi, avevo dei jeans neri non tanto oversize, un pantaloncino rosa che sbucava dal sopra dei jeans, e poi un top rosa, misi il correttore, un po' di blush e piegai le mie ciglia con il piegaciglia e infine un po' di mascara, andai a lavarmi i denti e la faccia, poi misi un burrocacao rosso che colorava leggermente le labbra e infine un gloss trasparente. presi gli auricolari dal mio zaino nero, li indossai e uscì di casa.
presi l'autobus e entrai a scuola, passando per i corridoi vidi bill.
"ciao tn!!" mi salutò, non volevo avere a che fare con uno della famiglia kaulitz, anche se sapevo che lui non c'entrava nulla.
"non è giornata bill" non lo guardai neanche in faccia mentre iniziai a camminare più veloce, ma incontrai alessia, oggi l'universo mi odiava
"tn"
"alessia no, non oggi"
"scusa" mi disse
"si me le hai porse altre tipo 500 volte" cazzo 500, quel numero.
"lo so ma ancora non le hai accettate.."
"bene ora si, ciao" alzai gli occhi al cielo continuando a pensare alla scena raccontata da david, e perchè poi.
mi misi vicino a david, di certo non volevo stare con tom in classe.
david non parlò molto sapendo che fossi irritata dalla storia ma mi fece del bene, non avevo voglia di ascoltare nessuno, neanche la prof
"è cosi che si forma.. tn?"
non la sentii e david mi tocco il braccio con il gomito
"tn se non le interessa se ne vada fuori dalla classe"
"bene" risposi e mi alzai, e con occhi puntati addosso me ne uscii dalla classe.
andai alle macchinette a prendere della cioccolata
"wow prendi la cioccolata anche per david ora?"
mi girai ed era tom
"non credo ti dovrebbe importare" risposi e senza neanche guardarlo me ne andai, ma mi prese per il polso, inutile dire che non mi girai e mi lasciò, così continuò la mia giornata, ogni volta che passavo per dei corridoii vedevo tom baciarsi una tipa diversa, ma non me ne importava, aveva bisogno di soldi? bene non li avrà gli altri 500 euro, pensai, ma mi dimenticai che lo stavo ancora guardando
"wow tn innamorata di me"
mi girai senza dare risposta e me ne andai a casa.spazio autrice
scusate capitolo corto 🦸♀️
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da sconosciuti ad amanti - tom kaulitz x reader
Fanfictiontn, una ragazza trasferita in una nuova scuola, timida, ma non così tanto buona se qualcuno la prende in giro, incontra tom, il suo compagno di classe, e chi sà, forse potranno essere amici tn = tuo nome tc = tuo cognome andate a leggere la storia n...