tn, una ragazza trasferita in una nuova scuola, timida, ma non così tanto buona se qualcuno la prende in giro, incontra tom, il suo compagno di classe, e chi sà, forse potranno essere amici
tn = tuo nome
tc = tuo cognome
andate a leggere la storia n...
mi svegliai dal tatto delle mie labbra contro quelle di qualcuno, aprii gli occhi per vedere chi fosse ed era tom. gli sorrisi ribaciandolo "che ore sono?" "19:45" "MERDA TOM ABBIAMO IL PARTY DI ALESSIA" mi alzai di scatto e andai verso la porta "PREPARATI E METTITI UN COSTUME" urlai per poi uscire "scema ma già lo so" mi sorrise ridendo e quindi mi accompagnò a casa "entri?" chiesi prima di chiudere la porta e tom annuì. salimmo le scale e scelsi il costume, bianco. mentre mi stavo mettendo il costume mi sorge un dubbio, chi gliel'ha detto? "tom" "mh?" "ma chi te l'ha detto del party?" "alessia"
pff che troia
"mh" annuì senza dire nient'altro "e come hai il suo numero?" chiesi mentre ceravo dei vestiti nell'armadio. "me l'ha dato quando eravamo al mare" non dissi nulla fino a quando sento delle braccia abbracciarmi da dietro. "non fare la gelosa" mi girò e mi prese per i fianchi baciandomi. gli sorrisi e appena mi girai cambiai espressione continuando a cercare. finì di vestirmi e passai al trucco, e tom mi seguì in bagno. presi correttore, mascara e gloss. mentre apllicai il mascara sulle mie ciglia tom si decise a parlare di nuovo. "sei bella anche senza trucco" mi abbracciò da dietro baciandomi la guancia, mi girai e gli baciai le labbra.
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(costume)
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(outfit)
profumo e via, partimmo per il party, a piedi perchè era vicino. arivammo e suonammo a casa di alessia.
alessia subito ci fece entrare e abbracciò tom per salutarlo e a me salutò con la mano sorridendomi. appena entrammo una puzza di alchool e fumo mi intasò le narici, io e tom ci sedemmo e subito vidi jasmine, mi alzai un'attimo per andare a salutarla. la salutai abbracciandola e poco dopo ritornai da tom, e vicino a lui c'era alessia. jasmine notò io li stessi guardando e allora mi indicò il bar, le sorrisi e appena mi girai la mandai a fanculo sotto voce e andai a prendere due drink, ritornai da tom e alessia era sempre più vicina.
troia
"scusa alessia dovrei sedermi vicino tom" le dissi urlando per colpa della musica a palla il più carino possibile. alessia palesemente mi odiò per quella frase, do il drink a tom e iniziammo a bere. alessia finalmente se ne andò e iniziai a farmi due domande.
"quella cagna è ancora innamorata di tom?"
"ma è davvero fidanzata?"
mi puzza tutto su lei, ci sta riprovando con tom? non è una cosa da escludere, mi persi nei miei pensieri e tom lo notò.
"tn tutto bene?" mi urlò all'orecchio, mi girai verso di lui "si si" non ero molto convinta "vado a fumare una sigaretta arrivo" tom annui e uscii. appena uscii non so perchè iniziai a vomitare.
"tn sono venuto con t-" uscì tom "cazzo tn tutto bene?" tom mi prese i capelli e li racchiuse tipo a coda e una volta finito di vomitare mi fece sedere fuori, respirando aria pulita.
"che è successo?" "niente ho iniziato a vomitare" no era l'effetto dell'ansia, la paura che tom potesse tradirmi, io mi fido di lui, ma non mi fido di alessia.
"non è vero" mi prese il viso e mi girò verso di lui "è la verità" dissi preoccupata "sarà" fece spallucce tom e mi prese la mano ed entrammo di nuovo. appena ci sedemmo alessia annunciò di andare alla piscina. andai a cambiarmi e uscii dove vidi tutti nell'acqua, altri seduti con drink in mano e altre persone a fumare in piedi. il mio sguardo ricadde subito su tom, tom mi cercò con gli occhi e finalmente mi trovò e mi sorrise.
il nostro eye contact venne rovinato da alessia, che si mise vicino a lui. tom la guardò male ma cambiò subito espressione e arrivai vicino a lui. mi misi seduta di fianco a lui e dall'altro lato c'era alessia. cercai di parlarle ma non mi calcolò nemmeno.
"alessia scusa, ma perchè non vai da jasmine?" "mh non la trovo" disse "ma è dietro di te" indicai sorridendogli, a quella frase alzò gli occhi al cielo e se ne andò. tom si girò verso di me e mi baciò.
passammo la serata e alessia non ci disturbò più. arrivammo a casa e questa volta tom dormì nella sua ed io nella mia.
spazio autrice alessia è un po' una cazzona. scusate come sempre i vari errori grammaticali e il capitolo corto. 🦸♀️
