_______
Celine non aveva mai avuto così paura in vita sua come la stava avendo in questo momento , si chiedeva cosa avesse fatto di male per meritarsi una situazione del genere. Lei che era sempre stata generosa con gli altri , era sempre stata una ragazza che non avrebbe mai fatto del male a nessuno , nemmeno ad una mosca. Invece ora si ritrovava tra le grinfie di un mostro soltanto per saldare i debiti di suo padre , non era più libera di fare nulla ormai. Non poteva più andare al rifugio dove poteva aiutare le persone , non poteva più andare a scuola dove si stava costruendo un suo futuro , ormai era completamente nelle mani di un camorrista senza cuore.Celine era stesa sul letto a fissare il vuoto ormai da due ore , non voleva più restare in questa villa ma voleva ritornare a casa sua insieme a sua madre , voleva che la sua vita ritornasse come prima ma sapeva benissimo che suo padre non aveva un soldo per saldare i debiti che si era creato con i Ricci.
Dopo un po' sentì la porta della camera venire aperta , nella stanza entro il giovane Ricci a petto nudo con indosso soltanto un pantalone di tuta nera. La ragazza non lo aveva nemmeno guardato , lo aveva completamente ignorato e aveva guardato fuori dal grande balcone , da questa stanza si poteva vedere il bellissimo giardino e l'enorme piscina svuotata poiché era ormai novembre.
<<Buongiorno ciùciù....>> lui l'aveva guardata con un sorrisetto e appoggiò il vassoio in cui c'era la colazione sul letto<<hai dormito bene?>>
La ragazza quando sentì la sua voce alzò il viso per guardarlo , come poteva essere così calmo e tranquillo dopo aver rapito una ragazza? Forse lei non era la prima ragazza ad aver rapito? Probabilmente aveva già rapito altre ragazze in passato e forse le aveva anche uccise barbaramente , Celine rabbrividì solo al pensiero di venire uccisa come un animale ed essere buttata da qualche parte della città sperduta.
La ragazza non rispose a quella sua domanda stupida perché era chiaro che non avesse dormito bene , lo aveva guardato con un'espressione fredda e aveva spostato il vassoio lontano da lei facendogli capire che non voleva nulla.
<<Non ho fame>> aveva detto la ragazza guardandolo con le sopracciglia corrucciate , il giovane Ricci sospirò prima di tornare a guardarla con un'espressione seria sul volto.
<<Mangia e stai zitta>> le aveva ordinato lui non ammettendo replica, Celine strinse i pugni lungo i suoi fianchi e lo guardò assottigliando i suoi occhi verdi.
<<Ti ho detto che non voglio niente da te! Tu non mi dai degli ordini stronzo!>> aveva gridato la ragazza buttando a terra tutta la colazione , quando capì del gesto che aveva fatto ormai era troppo tardi per rimediare. Quando alzò il viso vide Ciro che la guardava con uno sguardo assassino mentre il suo petto faceva su e giù a causa della rabbia che cresceva dentro di lui , si avvicinò immediatamente alla ragazza prima di colpirla con uno schiaffo sulla guancia. Celine a causa dell'impatto forte e violento cadde sul letto portandosi una mano sulla guancia ormai arrossata e con il segno delle cinque dita di Ciro sulla sua povera guancia. La ragazza aveva iniziato a piangere a causa di quel gesto , mai nessuno le aveva messo le mani addosso nemmeno suo padre quando lei lo disobbediva.
STAI LEGGENDO
Kidnapped/Ciro Ricci
RomanceL'uomo guardava il ragazzo davanti a sé con le sopracciglia corrucciate , la sua espressione era spaventata e scioccata. Ancora non riusciva a realizzare quello che gli aveva chiesto il ragazzo di fronte a lui , o meglio quello che pretendeva da lui...