MOMENTANEAMENTE IN PAUSA
avvertenze. 🔞
-i protagonisti dei capitoli saranno SOLO personaggi di american horror story.
-linguaggio esplicito e scene di sesso ben descritte. (nelle storie dove viene avvisato)
-NON verranno scritti capitoli con il con...
Scenario: un torneo di pallavolo si trasforma in un incontro speciale tra Megan e Austin, il bullo più carino della scuola.
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Torneo di pallavolo.
L'evento più noioso e allo stesso tempo di svago del liceo.
Noi ragazze c'è ne stavamo sulle panchine, tra il sole ed i gossip. I maschi, ne approfittavano per pavoneggiarsi. Tutti, tranne uno.
Austin Sommers.
Lui non doveva pavoneggiare, o almeno non aveva bisogno di farlo durante una partita.
Lui semplicemente era il re.
Tutti lo reputavano tale, forse per i suoi modi ambigui e forti. Forse perché pestava a sangue chiunque gli mancasse di rispetto, ma resta il fatto che era un tipo tosto.
Un tipo tosto, che mi ha puntato.
Non so se sia perché non ho molti amici e me ne so in disparte e vorrebbe aiutarmi o perché ha trovato la sua prossima vittima, ma aveva provato svariate volte a parlarmi.
Ed io, non faccio altro che chiedermi, cosa può volere uno come lui da una come me?
In classe non ricevevo nemmeno uno sguardo da lui, ma ora..
Vengo sopraffatta da qualcuno, indovinate chi..
<<Non sei nemmeno sportiva? Sai ti osservo da diverso tempo ed in effetti non è nemmeno una sorpresa..>>
Lo squadro, ammetto un pò spaventata.
Mi osserva attraverso due occhioni neri mentre si sistema i capelli.
<<Non guardarmi così. Non mangio mica. E anche se mangiassi non mangerei te, di sicuro. Volevo solo vedere che persona sei..>>
Non so se essere sorpresa oppure arrabbiata, ma questo silenzio non è dalla mia parte.
<<Semplicemente non ti conosco, cosa dovrei dirti?>>
<<Perché conosci qualcuno quì? Su, andiamo a camminare>>
Mi prende in giro, poi pretende di fare una normale passeggiata da amici.
Questo tipo non è apposto.
Si incammina, mentre io sono sempre più confusa.
Quando si rende conto che non lo sto seguendo, si gira.
