mr gallant.

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Per d4rkparadise_

Avvertenze: sesso protetto, dialoghi sporchi.

Scenario: fai uno strano sogno sul mio miglior amico..

Sento le sue labbra premere baci delicato sul mio collo, mentre con le gambe gli cingo il bacino per sentire meglio la sua erezione nuda premere sul tessuto bagnato delle mie mutandine

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Sento le sue labbra premere baci delicato sul mio collo, mentre con le gambe gli cingo il bacino per sentire meglio la sua erezione nuda premere sul tessuto bagnato delle mie mutandine.

Ansimo, quando si libera del reggiseno e fa cerchi con la sua lingua attorno i miei capezzoli duri.

<<Malcolm..>> lo richiamo, con voce spezzata dal desiderio.

Alza la testa, per guardarmi attento.

<<Ti prego..>>

<<Dimmi quello che vuoi>>

Ritorna a torturare il mio collo, mentre il mio pozzo ha bisogno di essere riempito.

<<Scopami, per favore. Voglio sentirti>> dico, tirando leggermente i capelli platino.

Sorride, prima di infilare una mano nel cassetto per prelevare un preservativo.

Mentre lo indossa, io lo osservo.

Ho sempre desiderato questo, nonostante sia terribilmente sbagliato.

Quando ha finito, mi preparo.
Prendo un bel respiro, e lascio che si sistemi con la testa sulla mia spalla prima di insinuarsi in me.

<<Oddio, Malcolm. Sei così grosso>>

<<Ah. Tu sei così bagnata e pronta. Fammi sentire quanto mi vuoi..>>

Faccio come mi dice, quando inizia a spingersi a fondo.

Lo sento ingrandirmi, finalmente.

Non mi interessa che il letto cigoli rumorosamente, nemmeno che sto urlando, voglio solo sentirlo in me.

Lo sento ansimare nel mio orecchio, e non riesco a trattenermi.

Abbandono la testa sul cuscino prima di cingergli il collo con le mie braccia per tenerlo ancora più stretto.

<<Malcolm, ti amo. Continua a scoparmi>>

<<Io amo scoparti, e amo te. Urla, chiamami, pregami>>

<<Sei meraviglioso Malcolm, non smettere ti prego>> piagnucolo, ad occhi chiusi.

Quando aumenta notevolmente le spinte, non posso fare al meno di tirare fuori a pieni polmoni il mio piacere.

Continua a raggiungere il fondo prima di lasciarmi e poi ritornare.

Lo sento invadermi.

<<Lo senti fino in fondo?>>

<<S-si. Lo sento>>

<<E ti piace?>>

<<D-da morire. Mi piace da m- morire>>

<<Allora dimmelo>>

La sua voce sussurrata, che mi indica di eseguire i suoi comandi.
Le sue mani attorno la mia testa.
Il suo cazzo enorme.

È tutto meraviglioso.

<<Malcolm, sto venendo. Scopami più forte>>

Anche lui, come me, è al settimo cielo.

Così prende un ritmo sfrenato che mi fa quasi male.

Nonostante sia ricoperto dal preservativo, sento che si indurisce terribilmente tra le mie pareti fradice.

<<Sto venendo anche io. Accoglimi..>>

Basta qualche spinta profonda, qualche bacio, qualche carezza, ed apro le gambe ormai stretta attorno la sua erezione di marmo.

Mi libero, attorno a lui, mentre sento una scossa prima di capire che si è riversato nel palloncino.

Entrambi siamo esausti, affaticati e rossi di sudore.

Ci stendiamo vicini.

Ascoltiamo i nostri battiti, mentre ci accarezziamo l'un l'altra al fine di tranquillizzarci.

Così è.

Sto per addormentarmi, quando...

DRIN. DRIN. DRIN.

Mi sveglio.
Bagnata, sudata e bisognosa di Malcolm.

Mi tocco la testa, e quando mi rendo conto che sia stato solo un sogno non riesco a non cercare di rimettermi a dormire e farlo mio ancora e ancora, ma è tutto invano.

Arresa, afferro il cellulare.

Un suo messaggio.

'Apri, sto arrivando a casa tua'

Con il cuore ancora feroce, mi fiondo di sotto, non curante di indossare una maglietta oversize e delle mutandine.

Quando apro la porta, mi sorride.

<<Malcolm, entra>>

Quando si siede sul divano e chiudo la porta, rido.

Anche prima gli stavo chiedendo di entrare.

<<Come mai da questa parti?>> domando, offrendogli da bere.

<<Noia. Per fortuna sei sveglia>>

<<Eh già. Ho fatto una bella dormita>>

<<Quindi anche un bel sogno?>>

Scoppio a ridere, mentre gli porgo del succo e lo raggiungo sul divano.

<<Ti sei svegliata allegra, vedo>> continua.

<<Si. Come hai detto ho fatto un bel sogno>>

Sospira.

<<E tu perché sembri preoccupato?>> noto.

<<Anche io ho fatto un bel sogno>> risponde veloce.

<<Si? Che sog...>>

<<Ti scopavo, Lisa>>

Quasi, non gli sputo il succo addosso.

<<Come scusa?>>

<<Sono quì per renderlo realtà, però>>

In una manciata di secondi ci stiamo divorando, spogliando, e ansimando.

𝐫𝐚𝐜𝐜𝐨𝐥𝐭𝐚 𝐢𝐦𝐦𝐚𝐠𝐢𝐧𝐚&𝐨𝐧𝐞 𝐬𝐡𝐨𝐭 AHS.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora