MOMENTANEAMENTE IN PAUSA
avvertenze. 🔞
-i protagonisti dei capitoli saranno SOLO personaggi di american horror story.
-linguaggio esplicito e scene di sesso ben descritte. (nelle storie dove viene avvisato)
-NON verranno scritti capitoli con il con...
Scenario: faresti di tutto per il Santuario. Di tutto...
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Avrei fatto qualsiasi cosa, per il Santuario.
Avevo bisogno disperatamente di quel posto. L'Avamposto inizia a starmi stretto.
Certo, Gallant mi mancherà tanto, ma spero che anche lui riuscirà a venire.
Sono quì, a dialogare con Micheal.
Devo ammettere che è un tipo carino, nonostante non sembri tanto affidabile.
<<Mi parli di lei. Cosa fa, nella vita?>>
<<Attualmente, poltrisco. La vita prima dell'Avamposto era così diversa. Mi manca molto, sa? Facevo sport, leggevo infiniti libri, ed ho sempre avuto una passione per i fiori. Ne avevo un angolino pieno>> dico, mentre ripenso a quanto sia disperata.
Mi scappa una lacrimuccia, che asciugo subito, sotto lo sguardo attento di Micheal.
Si alza dalla sua poltrona, mettendomi una mano in viso così da stoppare le altre lacrime.
Mi mordo le labbra, e fisso i suoi occhioni azzurri.
<<Era una lacrima, quella?>>
Accenno con la testa, mentre sono persa in lui.
<<Non volevo, mi perdoni>>
<<Non darmi del lei. Io sono Micheal>>
Mi lascia un buffetto, e sembra piuttosto addolcito.
È così strano.
Inizia a camminare avanti e indietro, tenendosi le mani in tasca.
Ascolto il rumore dei suoi mocassini, che mi rilassa molto.
Osservo la sua testa chinata, pronta per ascoltarlo.
<<Lei ha bisogno disperatamente di quel posto, non è così?..>>
<<Si>> dico decisa, e speranzosa.
Si ferma di botto, e mi guarda.
Resta a fissarmi qualche secondo, senza proferire parola.
Poi, si rimette di fronte a me.
<<E mi dica...è disposta a fare di tutto, per quel posto?>>
Ora, uno strano brivido mi passa per il corpo.
Cosa intende, per tutto?
Qualsiasi cosa intenda, io sono disposta a farla.
<<Si, Micheal>> affermo ancora.
Si alza, e il bacino è a pochi centrimeti dalle mie labbra.
Mi osserva, dall'alto, mentre io lo fisso intensamente.
So dove vuole andare a parare..
<<Proprio, tutto?>>
Capisco, immediatamente, cosa mi sta chiedendo.
E si, lo sono.
<<Si, proprio tutto. A patto che vengano usate precauzioni>>
Sorride, sonoramente.
<<Mi slacci la cinta..>> ordina.
Così, eseguo.
Un nuovo cammino, nuovissimo.
Mentre faccio ciò che dice, lenta, mi parla.
<<Deve sapere che amo avere il controllo, nella vita. In generale, e sopratutto nel sesso, amo dare ordini. Perciò se lei mi promette che eseguirà ogni mio comando, io sono pronta a darle quel posto>>
Quando finisce, anche io finisco.
Osservo il suo membro sbalzare fuori, enorme.
Serro le gambe a quella vista.
La sua punta gonfia e bisognosa, che sta per scoppiare.
<<Quindi?>>
<<Ripeto. Sono disposta a tutto>>
<<Perfetto. Ora lecchi per bene ogni millimetro della mia punta, poi se lo infili fino infondo..>>
Scontantamente, eseguo.
Prima passo la lingua accuratamente su tutta la punta, che pulsa in modo violento sulle mie labbra che la serrano gelosamente.
Il suo sguardo brucia su di me, mentre ansima.
Poi, apro la bocca, e lo accolgo come meglio posso.
Contro ogni aspettativa, riesco a lasciare fuori solo pochi centrimenti.
Lo sento grugnire, prima che mi afferra i capelli.
<<Brava bambina...>> geme.
Inizia così, il primo rapporto intimo con Micheal.
Succhio, lecco, mordicchio tutta la sua lunghezza dura e gocciolante, mentre lui mi tiene salda la testa e mi osserva godendone.
Quella vista lo eccita, ed eccita anche me.
<<Lo prenda tutto. Da brava, faccia come dico. Mi accolga in questa bocca esperta..>>
Proseguo per minuti, che sembrano ore.
Mi aiuto con una mano quando la mia mascella chiede pietà.
Ma fin quando non me lo ordina, non smetto un secondo.
<<Sto per venire. Ingoi tutto>>
Aumento, le succhiate e con le mani arrivo al limite.
Lo lascio svuotare, mentre geme ad alta voce.
Come ha detto lui, appena sento il suo seme bollente colare dalle labbra, non lascio che nemmeno una goccia cada via.
Ingoio tutto, sotto il suo sguardo ancora su di me.
A quanto pare, ama godersi tutta la scena.
Un pò imbarazzata, ritorno sulla sedia mentre mi pulisco i residui di sperma ai lati della bocca.
Micheal si sistema la cinta, ed i capelli biondi.
È così attraente.
<<È ufficialmente, la prima persona nel Santuario, e la prima sottomessa di Micehal Langdon>>
