la contessa.

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Avvertenze: sesso orale, (l)gbt, masturbazione.

Luogo: Hotel Cortez.

Scenario: sei Jenny, la nuova cameriera dell'hotel. Ti ritrovi per sbaglio in una stanza al quanto, ambigua..

Passeggio, osservando le mura solide con i richiami oro, mentre con le dita tocco le porte in legno eleganti

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Passeggio, osservando le mura solide con i richiami oro, mentre con le dita tocco le porte in legno eleganti.
Tutto quì, è elegante.

Mi domando se la vita da, morta, mi donerà, ma penso che dovrò farne l'abitudine.

Ciò che mi rasserena è sapere che non potrò più ricevere del male.

I miei pensieri vengono distratti da una strana porta, particolarmente, invitante.

Lottando contro la mia curiosità, la lascio vincere.

Una stanza enorme, con un letto rotondo e strane luci attorno, che riflettono sulle lenzuola bianchissime.

<<Chi sei, ragazzina?>>

Una voce femminile, calda.

Mi rendo conto di essere stata invadente, quando una donna bionda e dal fare raffinato mi osserva, in vestaglia, mentre si prepara per la notte.

<<Mi scusi, sono la nuova cameriera. Stavo facendo un giro quando mi sono imbatt->>

<<Jenny?>> mi interrompe.

Parlo velocemente, forse troppo.

Annuisco con il capo e la osservo, mentre si muove felina fino al letto, dove si accomoda e sistema alcune pieghette leggere.

<<Non vorrai lasciarmi proprio ora, Jennifer>>

Mi osserva dal basso, mentre con la testa mi squadra.
Mi indica di sedermi sulla sedia dove poco prima sedeva lei.

La raggiungo, mentre penso che ormai sono morta.

Non ho niente da perdere.

<<È Jenny, non Jennifer. Lei è?>>

Osservo i suoi infiniti trucchi, sigarette e bicchieri per alcolici.

Non risponde, ma si alza lentamente e mentre sono spiazzata ad osservarla, si reca presso un bancone appositamente di alcolici.

<<Elizabhet Jhonson, ma quì mi chiamano 'La contessa.' Mi piace dominare, credo sia per questo.
In ogni caso, bevi con me?>>

<<I-io, non credo. Non amo bere>>

<<Imparerai ad amare molto cose quì, Jenny>>

Parla mentre riempe un bicchiere, prima di porgermelo e di riempire anche il suo si riaccomoda.

Con le gambe accavallate, mi osserva mentre ancora non ho sorseggiato il mio.

<<Forza, non è molto forte. Ti piacerà>>

𝐫𝐚𝐜𝐜𝐨𝐥𝐭𝐚 𝐢𝐦𝐦𝐚𝐠𝐢𝐧𝐚&𝐨𝐧𝐞 𝐬𝐡𝐨𝐭 AHS.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora