Una ragazza di 18 anni di nome Tn Tc.
Un giorno la sua amica Kat le propose pur sapendo che odiasse i Tokio hotel di andare con lei convincendola..quel concerto e quel suo sguardo..
-ERRORI GRAMMATICALI GRAVI
-Se volete supportarmi: ig:Giorgkazv.
Se siete sensibili di cuore skippate il capitolo,potete cambiare i nomi dei personaggi qui presenti.♡
>Mamma arrivo!
<Tesoro non metterci troppo!
>Sto allacciando le scarpe.
<Va bene amore.
Allacciai le scarpe e andai da mia madre,il suo occhio destro tinto di viola. Mamma diceva che era solo vernice e che era uno "scherzetto" di papà.. papà? La donna dall'occhio viola mi abbracciò e mi prese in braccio per poi portarmi in macchina,mi mise nel seggiolino e disse che doveva andare a prendere una cosa al volo. Rimasi in macchina con papà che diceva parole incomprensibili.
Tutto è incomprensibile.
Mamma arrivò e notai il suo occhio destro tinto di viola coperto dalla magia(il trucco),nonparlai,sapevo che avrei fatto arrabbiare papà. Rimasi in silenzio tutto il viaggio mentre mamma e papà litigavano.
>Fai il padre..guarda come cazzo mi hai ridotta puttaniere del cazzo! Disse mamma fra un pianto e l'altro
<Silenzio brutta puttana,preferirei non averti mai scopato e metterti incinta!
>Io..no.. SEI UNA TESTA DI CAZZO!
<Mei! Calmati. C'è nostra figlia Tn, giusto tesoro? Disse facendomi l'occhiolino. Io non risposi,rimasi con la testa giù
>M...Mei?
•Papà chi è Mei? Mamma si chiama Lisa.
Il silenzio calò fra i due,nessuno proferì parola. Io rimasi ferma immobile aspettando una risposta.
Ho solo 6 anni.
Mamma si girò verso di me e mi sorrise leggermente,si tolse il bracciale che aveva addosso e me lo diede,io lo misi e la guardai confusa.
Quel sorriso su quelle labbra sigillate.
Mamma spinse con forza papà,la testa di mio padre sbattee contro il finestrino rompendolo,quei vetri trafitti sulla sua testa.
Il suo corpo non reagiva.
Mamma prese il posto di papà e andò contromano aumentando la velocitàdella macchina.
>Mamma?
I suoi occhi mi guardarono.. si spalancarono tutto d'un tratto,le sue labbra si aprirono ma non emettevano alcun suono.
Si è scordata di me?
Cercò di abbassare la velocità della macchina e sistemare tutto ma era troppo tardi. La macchina era come se fosse fuori controllo,mia madre si scaraventò su di me comprendomi con il suo corpo.
Quello schianto.
La sua stretta si rallentò tutto d'un tratto e io alzai la testa,mia mamma mi stava sorridendo leggermente mentre stava soffrendo.
I suoi occhi si stavano spegnendo
<Mamy?
Non rispose,i suoi occhi mi stavano continuando a fissare mentre la sua anima se ne stava andando pian piano,cercai di spostarla leggermente.
Il suo corpo pieno di ferite e tagli.
<Hey ragazzina!
Mi girai di scatto.
>TN!
Mi svegliai di scatto,mi strofinai gli occhi e notai che stavo piangendo. Kat mi abbracciò e mi chiese se era tutto ok,io annuì e dissi che era solo un incubo. Kat scese giù dal letto e mi disse che sarebbe andata a preparare la colazione,io dovevo rimanere lì,guardai il telefonino e ricevetti varie chiamate da Gustav,lo richiamai e rispose
<Scusa stavo dormendo..
>Tranquilla Tn,Bill ti vuole incontrare. Presentati davanti alla sua stanza
<Cosa?
>B-I-L-L T-I V-U-O-L-E I-N-C-O-N-T-R-A-R-E. Hai capito ora?
<Grazie Gustav HAHAHA
>Prego prego,sono il migliore lo so. Presentati alle 13:00,mangiate insieme.
<Va bene,ciao amico.
>Ci si vede Tn.
Attaccò e Kat mi portò la colazione,mangiai e gli dissi che sarei tornata a casa verso le 11:35 per prepararmi e tutto. Lei sorrise e io continuai a mangiare.
*Skip time*
Arrivai a casa e mi preparai,feci la piastra e mi truccai leggermente.
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Andai verso l'ospedale e entrai nella sua camera,lui era girato dando le spalle alla porta.
>Oi Bill,sono qui. Dissi con un tono ansioso,avrà chiesto di me per la lettera.
Lui si girò e mi guardò,mi indicò la lettera che io avevo scritto,io abbassai la testa leggermente dall'imbarazzo. Sentii dei passi venire verso di me,mi prese di colpo per i fianchi e mi baciò una seconda volta,sta volta lui cominciò ad approfondire il bacio,avvolsi le mani attorno il suo collo accarezzandogli i capelli. Nessuno dei due voleva staccarsi ma a causa della mancanza di ossigeno dovemmo,lui mi guardò intensamente e io feci lo stesso. Mormorai un"ti amo" e lui sorrise.
Spazio autrice Come va? Fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate! Sono al terzo posto in classifica! Vi amo. Ig:giorgkazv. Stasera dovrei mettere un post in cosplay
