L'amore in un Drama

Capitolo 12: Gita e delusioni

L'insegnate appena finito di scrivere, si spostò per lasciar leggere agli alunni.
Tutti, nessuno escluso, si alzarono e gridarono di gioia; Yun saltò addirittura sul banco e iniziò a cantare una canzone che andava in quel periodo.
Gli altri si unirono, e la classe diventò un coro, un coro stonato, ma divertente.

Subito il professore chiese il silenzio.
Gli allievi, volendo sapere i dettagli su questa gita, si calmarono e si sedettero, come bravi cagnolini; tutt'orecchi:
"Calmi.
Questa gita si terrà fra tre settimana e comprende la visita della città di Shanghai." informò i ragazzi.

Hui Ying di scatto si girò verso Jia Li e le disse:
"Ti posso far vedere dove sono cresciuta!"
"Che bello! Non vedo l'ora... Poi dobbiamo andare in centro a fare shopping!" rispose entusiasta l'amica.

"Stavo dicendo..."continuò il docente,
"L'uscita durerà quattro giorni, ma non pensiate che sia una gita di solo svago.
Ci andremo per partecipare ad un evento dedicato alla poesia.", si sentirono degli sbuffi di disapprovazione, ma proseguì ignorando la cosa.
"E ovviamente andremo a visitare la città.
Ah giusto.
Con noi, verrà anche la classe 2B.", a quelle parole Hui Ying arrossì.
-La classe di Wen Bing...- pensò,
-Andrò in gita con lui. Che bello!- e la sua mente iniziò a creare ipotetici momenti romantici; come ad esempio:
loro due abbracciati ad ammirare il tramonto sulle rive del fiume Hungpu.
La reazione di Hiroki fu l'opposta, infatti quella notizia lo irritò parecchio.
Con la coda dell'occhio, notò il sorriso sognante della compagna di banco è questo gli diede ancor più fastidio.
Hiroki s'immaginò quei due appiccicati tutto il tempo a fare i piccioncini.
-Questo non deve accadere!- si disse tra sé e sé.

L'uomo, intanto, tirò fuori dalla sua mappetta un plico di fogli e poi lo alzò:
"Leggetevi attentamente l'itinerario, così da preparare bene i bagagli, e ricordatevi: si va a fare una gita scolastica, non una sfilata di moda.
Quindi vestiti comodi.
E prima che mi dimentichi di dirvelo, voglio che vi portiate dietro il nostro libro di poesia." raccomandò serio, dopo che finì di parlare divise il plico e ne diede una parte ad ogni ragazzo in prima fila; di conseguenza gli studenti presero un foglio ciascuno è il resto dei fogli li passarono ai compagni dietro e così via.

L'uscita prevedeva un viaggio in aereo della durata di quattro/cinque ore sia all'andata che al ritorno; questo significava parlare di cose varie con i propri amici, cioè la parte più bella.
Il primo giorno era dedicato alla visita del Shanghai Natural History Museum, un museo di storia naturale che aveva aperto da poco, infatti Hui Ying fu eccitata quanto gli altri.
Invece il secondo giorno l'avrebbero passato a parlare di poesia a quel famoso evento. Ma gli ultimi due sarebbero stati i più belli, poiché erano liberi; tutti sarebbero potuti andare ovunque volessero, fino alle quattro dell'ultimo giorno.
Perché alle cinque avrebbero dovuto prendere l'aereo per tornare.

Finito di leggere la circolare, la misero via e iniziarono la lezione, ma ovviamente nessuno stette attento, essendo troppo impegnati ad organizzarsi tra amici.
Il resto del tempo volò, senza nemmeno accorgersene e ben presto giunse l'ora di andare via; la campanella suonò e mentre gli studenti uscivano dall'aula c'era il professore di geografia che dava i compiti per la settimana dopo.

Hiroki e Yun uscirono per ultimi, così da non essere disturbati:
"Oh amico!... Quella lì, mi fa andare fuori di testa!" confessò Yun,
"Intendi Jia Li?"chiese conferma l'amico,
"Sì, è ovvio. Te ne avevo già parlato prima di pranzo."rispose,
"Ma se solo ieri, non sapevi neanche il suo nome." constatò Hiroki,
"Lo so Hiri, ma lei è diversa. Non fa la cretina con me, come le altre. Lei..."
"Ti ripugna?" lo precedette Hiroki,
"Nhaa... Io sono sicuro che le piaccio, ha solo un carattere forte e che mi fa impazzire. Adoro quando mi controbatte, lei sì che è una ragazza con le palle!" esclamò Yun.
"Mah... Se lo dici tu. Che poi... a te non piaceva Maylin?",
"Quella è acqua passata, amico.
Non ci penso da un bel po', diciamo che ci sono state delle ragazze davvero gentili...che mi hanno aiutato a dimenticarla..." disse con voce divertita,
"Ah sta zitto. Non voglio sapere cosa fai con le tue fidanzatine." lo interruppe l'amico.
Yun esplose in una fragorosa risata e lo tranquillizzò.
"Ma quindi, per te, Jia Li è solo una..."
"Da una botta e via?
Ma per chi mi hai preso? È ovvio.
Non sono da storie serie." ammise Yun,
"A okey. È che dal modo con cui ne parlavi, sembrava che te ne fossi innamorato." disse ridendo Hiroki.
"Ma va! Non potrei mai...
Sai che non mi interessa l'amore. E tu?"chiese,
"Io cosa ?",
"Dai, non dirmi che non è successo niente con la secchiona!".

A quelle parole Hiroki si ricordò del bacio che le aveva rubato, mentre dormiva, ma cacciò subito via il ricordo.
"Io? Con quella? Ti sei fritto il cervello? È già tanto che studio con lei e se non fosse stato per la punizione, l'avrei già umiliata davanti a tutta la scuola." proclamò serio.

I due erano arrivati all'uscita dell'edificio, quando li superò, dando una spallata a Hiroki, Hui Ying.
"Oh amico...Mi sa che ti ha sentito"