Together again

Capitolo 15

 ciao nuvolette, fatemi sapere cosa ne pensate del capitolo e lasciate una stellina. 🌟
Buona lettura 🤍 🤍

Riposo il telefono nelle mia tasca, e continuo a guardare il finestrino , finchè i miei occhi non si fanno pesanti e tenerli aperti mi risulta impossibile. Così mi lascio andare e mi addormento, sperando di non risvegliarmi a causa di un incubo.

Inizio a muovermi e sento di esser sopra un materasso. Apro leggermente gli occhi, e mi ritrovo abbracciata un cuscino e la mia coperta a terra.

Chi mi ha portata qui? Che domande, sicuramente i miei fratelli per non svegliarmi mi avranno presa in braccio.

Non so per quanto ho dormito ma fuori è buio e quando stavamo tornando a casa era pomeriggio. Perciò mi alzo e vado in bagno per sciacquarmi il viso ma noto che il mio profumo preferito è finito.

In questo momento ho solo un nome :

C.H.R.I.S

Chris quel idiota di mio fratello, che si diverte così tanto a prendermi le cose e finirle, invece che comprarsele. Perche? Perche è più divertente prendere le cosa dalla sua sorellina che alzarsi e andare a comprarle.

perciò mi dirigo in soggiorno <<Dov'è quel idiota di... o dio>>> inizio a dire ma mi zittisco a causa di ciò che vedo.

<<Lingua! Quante volte ve lo abbiamo detto>> mi sgrida Victor

POV Alexander

Ho finito di guidare da soli 5 minuti , ora sto prendendo in braccio Charlotte perchè si è addormentata.

Salgo le scale e apro la porta, mi dirigo al suo letto e la copro con il lenzuolo. Le bacio la fronte e ritorno in soggiorno per chiudere la porta.

Mi dirigo al mio ufficio e sento il telefono squillare. Lo prendo e noto essere il nonno. Accetto la chiamata e rispondo <<Pronto?>>

<<Pronto xander, ti volevo informare che abbiamo avuto un cambio di programma.>>

oddio ditemi che non è quello..... che non l'hanno fatto senza avvisare ..

<<del tipo?>>

<<del tipo che forse, ma dico forse, stiamo arrivando>> dice tutto d'un fiato.

<<C-cosa?! >> chiedo urlando

<<Ne parleremo quando saremo a casa>> dice per poi attaccare.

che cosa è appena successo? è un sogno, non è vero. Chiamo Micheal, il cugino con cui vado più d'accordo.

<<Pronto?>> mi chiede

<<Dovete tardare, non posso farle questo. State correndo troppo>> dico

<<Si esatto, e non credo si fermeranno ora. Io sono d'accordo con te ma loro non mi ascoltano.>>

<<Ti prego , provaci di nuovo>>

<<Perchè stai insistendo così tanto? Cos'ha Charlotte? si vede cha ha passato qualcosa che voi non ci volete dire. E se è grave non te lo perdonerò mai>>

<<Non posso dirtelo, ve lo dirà lei. Non posso tradire così la sua fiducia. Quando si fiderà te lo dirà, anzi ve lo dirà lei stessa.>>

<<Sto iniziando ad appoggiare l'idea di venire da voi prima. Ci vediamo dopo>> mi risponde visibilmente deluso dalla mia risposta.

<<a dopo>>

Sbatto il telefono sulla scrivania creando un rumore , e dalla porta del mio ufficio compaiono Thomas, Kim e Victor.