Il giorno dopo ti svegli e noti che Tom non era nell'letto perciò ti allarmi e ti alzi ma la pressione bassa inizia a farsi sentire perciò ti farò ricadere sul letto <<stupida pressione bassa>> dici fra te e te, ti alzi con molta calma e ti affacci alla finestra aperta. Vedi una corda lunga collegata legata alla camera dei gemelli con un rollerblade attaccato sopra e sotto una sbarra, sembrava una sottospecie di zip-line fatta coi piedi, ad un tratto spunta Bill sorridente e sobbalzi dallo spavento <<T/n tieni>> dice passandoti lungo la corda il rollerblade <<tieniti forte e vieni di qua>> <<si e magari muoio anche>> non eri sicura di quel coso, se fossi caduta? <<è sicuro fidati, se ha retto Tom per oltre quasi 15 anni allora può reggere te>> riceve un colpo alla pancia che però all'inizio non capisci di chi è scorgendone solo la mano ma poi intuisci che fosse di Tom. Corri a prendere una bustina di zucchero e ti aggrappi alla sbarra di ferro, ti dai una spinta coi piedi e raggiungi la camera dei gemelli
<<Buongiornissimo a tutti!>> dici euforica <<oggi sono di buon umore stranamente, perché siete a casa vostra? faccio colazione con voi?>> Bill ride <<sei buffa quando sei felice>> alzi gli occhi al cielo e ti giri verso Tom che ti stava guardando ancora sdraiato nel letto <<siamo felici oggi, vedo>> dice abbozzando un sorriso <<puoi scommetterci, andiamo a mangiare che dobbiamo prepararci per scuola>> affermi e così andate a casa tua.
Finito di mangiare e prepararvi vai in bagno per gli ultimi bisogni e nel mentre origli la conversazione tra i due fratelli
<<oggi ho deciso>> sembrava la voce di Tom
<<di fare cosa?>> chiede Bill
<<beh... dopo scuola... sai quella cosa...>>
<<non ho ancora il potere di leggerti nella testa, parla>> Bill sembrava irritato dalla esitazione del fratello <<Missione fragolina>> non ha sussurrato abbastanza perché non li sentissi <<DAVVERO!?>> urla Bill <<urla di più la prossima volta>> ora era Tom quello stizzito <<AH-AH LO SAPEVO, LO SAPEVO!>> dice canticchiando, chissà di cosa parlavano. Tiri lo sciacquone e il silenzio cade nella camera, esci dal bagno guardando i fratelli incuriosita ma decidi di non parlare ancora.*****
Arrivati davanti scuola chiaccherate nell'attesa di Georg e Gustav <<ragazzi>> cerchi di attirare la loro attenzione <<cos'è missione fragolina?>> Tom e Bill si paralizzano e Tom diventa completamente rosso <<oh... mi sta chiamando mia madre, che sfortuna...ti risponderà Bill>> si allontana a passo svelto parlando al telefono, <<quindi?>> chiedi imperterrita, Bill sembrava più in difficoltà del fratello, dopo qualche secondo di esitazione però trova le parole per parlare <<è un gioco! un gioco che deve completare dopo scuola!>> corre da Tom prendendolo a schiaffi sulla nuca, facevano così per un gioco?
Finite scuola come se non fosse successo nulla ma il dubbio e i pensieri vorticavano nella tua testa cercando risposte che non eri in grado di dare.
POV: A CASA DEI GEMELLI
<<non so che fare sto tremando tutto>> Tom faceva avanti e indietro per la camera torturandosi le dita <<Fai tanto il duro e poi ti comporti come un cagnolino indifeso, vai a prendere ciò che è tuo, devi compiere la missione fragolina>> Tom si volta verso bill assottigliando gli occhi, si blocca in mezzo alla camera fissando la zip-line<<sai cosa? io sono duro e vado a compiere la missione fragolina>> Bill ride e Tom prende la zip-line lanciandosi verso la tua finestra.
POV: T/N
<<NEIN NEIN NEIN NEIN NEIN, NEIN NEIN NEIN NEIN SCHREI!>> stavi cantando a squarciagola finché non senti qualcuno bussare alla finestra, ti volti e vedi Tom aggrappato alla finestra, ti togli le cuffie e le lanci sul letto
<< eiei pinguino, avete finito? Finalmente mi annoiavo>> Ti fai una coda alta guardando Tom in attesa di una risposta, lui continua a fissare l'elastico nero che avevi in bocca.
<<Quindi?>> chiedi impaziente, forse voleva spiegare la missione fragolina? <<T/n é difficile da spiegare>> si avvicina lentamente a passo deciso senza mai staccare gli occhi dai tuoi, torreggia su di te e tu alzi lo sguardo per guardarlo, lentamente ti prende dai fianchi e ti avvicina a se con le labbra l'una ad un soffio dall'altro <<Vuoi...>> non sapevi che dire, eri confusa non capivi cosa c'era dentro quel groviglio nel tuo stomaco. Avvicina il suo viso sempre più lentamente al tuo e tu chiudi gli occhi. Scocca il bacio. Poggi le mani sul petto di Tom mentre le vostre lingue danzavano unendosi e staccandosi, il respiro corto e il battito accelerato era l'unica cosa che potevi udire. Vi staccate e vi guardate per un attimo che sembrava infinito, avevate le labbra arrossate per il mondo in cui vi siete baciati avidamente con la fame uno dell'altra di avervi ancora e ancora <<Ti amo T/n, ti amo più di me stesso dal primo attimo che ti ho vista ma...>> <<ci siamo sempre rinnegati...>> completi la frase per lui, un sorriso come quello di una bimba a cui è appena stato dato un barattolo di caramelle, ti si stampa sul viso, prendi il suo viso fra le mani e lo baci ancora, ti avvinghi a lui cingendo le gambe alla sua vita lui ti abbraccia per reggerti e ti butta sul letto, finite fra baci e coccole.
<<Quindi bhe ora...>> non eri certa di nulla, insomma non ti eri mai innamorata ed è un emozione che poteva straziarti come renderti la persona più felice del mondo, e vorrei solo che non mi straziasse <<adesso pulce siamo un noi>> dice voltandosi verso di te, tu guardavi ancora il soffitto giocando con l'indice destro di Tom. Vi alzate mano nella mano dal letto e vi affacciate alla finestra per cercare Bill ma non c'è ne era traccia <<ma dov'è finito, aveva detto che mi avrebbe aspettato lì>> corrugate la fronte e una voce dietro di voi vi fa sussultare <<piccioni sono qui>> ti poggi una mano sul petto sospirando <<SONO FELICISSIMO PER VOI! NON POTETE CAPIRE AAA!>> si lancia su voi due abbracciandovi e ridete tutti insieme a crepapelle. Fate una chiamata per organizzare una cena e ufficializzare la cosa alla band.****
Arrivati in spiaggia cenate e mangiate un po' di frutta e bevete dei drink.
<<Ragazzi facciamo il bagno? È da tanto che non vado al mare>> tutti esultano e Gustav è il primo a buttarsi <<Dai venite ragazzi! l'acqua è fantastica!>> Georg e Bill si lanciano in acqua mentre tu prendevi tempo per metterti la fascia sulla gamba ma non fai in tempo che qualcuno ti solleva. Tom ovviamente. <<Mettimi giù! ho le gambe per andare in acqua da sola!>> ti dimeni ma nulla da fare <<ah davvero? non le avevo viste, sarà perla prossima volta>> non hai tempo di ribattere che finisci immediatamente in acqua, risali su e iniziate una guerra di schizzi e finite la serata con te e Tom che vi baciate.
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We are only friend 1 Les't play - Tom kaulitz -
Fiksi PenggemarT/n è una semplice ragazza di 16 anni che arriva dall'Italia e si trasferisce nel Wisconsin. Si ritrova come vicini di casa la band che più amava. Ma nella sua vita molto presto entrerà in ballo un'emozione di cui non aveva mai fatto conto. L'amore...