La vita non è un film

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Sono proprio felice in questo momento, ma sento anche tanto, troppo silenzio! Il mio caos sta zitto., eppure è sempre stato lui a scandire le mie giornate, era un amico che mi teneva con i piedi ben ancorati per terra.

Ora ho così tante emozioni, non capisco bene cosa provo e perché non tutte sono sensazioni positive., cerco di godermi il momento, insomma sono sopra una cazzo di barca col mio nome mentre sto cenando con un uomo che mi ha appena detto che pensa a me tutta la settimana! Però mi chiedo, perché se mi pensa poi non scrive? Perché a ogni appuntemto arriva in ritardo ma non dà spiegazioni? E soprattutto, perché devo sempre andare ad analizzare ogni singola cosa? È tutto troppo bello, e anche il fatto che il mio caos sta zitto so cosa vuol dire.... guai in vista!

Non so ancora di cosa si tratta ma sento che qualcosa proprio non va! Dai su che lo state pensando tutti, un uomo bello, ricco sbucato dal nulla che vuole me? Queste cose accadono solo nei film, e io lo so bene che purtroppo la vita non è un film.
Lo fosse stato avrei probabilmente ricevuto del supporto, pensateci... sarei andata al cinema con una busta di popcorn a vedere istante dopo istante la mia vita scorrere, non ci sono stati grossi eventi., la mia famiglia è come non fosse mai esistita, e a dire la verità., a volte quando mi chiedono dei miei genitori dico che sono morti quando ero piccola, ho sempre paura di dover parlare di loro! Vi ho raccontato dei tradimenti di mio padre e i maltrattamenti psicologici, e vi ho raccontato anche di mia madre, penso possiate comprendere che è meno doloroso così per me.
Siccome le cose belle accadono solo nei film, devo scoprire perché ho questa sensazione che so di certo non sbaglia.
Sono sempre così concentrata su di me che in effetti di Matteo non vi ho detto molto.

Il motivo è che nemmeno io so poi qualcosa di significativo, a parte cosa gli piace mangiare, che moto guida, che vino beve! Conosco lui come conosco qualsiasi attore o cantante di cui magari ho visto un'intervista.
È quasi uno sconosciuto, ma sono io a tenerlo a distanza, però a lui sembra andare bene così, a parti invertite anche io per lui sono una perfetta sconosciuta!

Mi chiedo a questo punto...perché ha dato il mio nome a questa barca? È un gesto che fai quando ami follemente qualcuno, un gesto eclatante! Non mi convince, sembra tutto finto, mi aspetto che da un momento all'altro escano regista e telecamere, dovete aiutarmi a rimanere lucida, non c'è più il mio caos a dirmi cosa fare e mi sento persa...mi sento paranoica eppure so che i miei dubbi sono fondati ma ho paura a scoprire cosa c'è dietro tutto questo.
Dovrò affrontare la cosa, ho bisogno di stare da sola e pensare, così fingendo un mal di stomaco improvviso mi faccio riaccompagnare a casa.
Abbiamo passato le diverse ore del viaggio in silenzio, lui però mi accarezzava delicatamente le mani e le cosce, quasi a volermi consolare.
Arrivata a casa indagherò, ho scoperto della sorella ma so che c'è di più, devo andare avanti, chiedere a lui lo escludo! Sembra stia quasi recitando un copione non mi fido! Se solo ci fosse il mio caos qui con me.

Lontana da lui,  vicina a me.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora