Chi può vincere?

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Era una pacifica mattina nella Villa Falcone italiana, erano a malapena le nove di mattina e tutti gli abitanti stavano dormendo sonni tranquilli.

I neo amanti, nonostante tutto, avevano deciso di dormire in camera separate, in modo che Oswald potesse dormire con Martìn, ma il corvino si era alzato alle due di notte ed era andato a rifugiarsi tra le caldi braccia del suo bello addormentato.

Edward, quindi, ebbe una bella sorpresa quando quella mattina aprì gli occhi e vide il Pinguino dormire stretto tra le sue braccia.
Nygma sorrise vedendo il suo alter ego osservare la scena da un angolo buio.

"Hai quello che vuoi,no?" scherzò l'Enigmista, Edward annuì e tornò a concentrarsi su Oswald, lasciando che la sua allucinazione sparisse.

"Oh Ozzie…vorrà dire che stanotte dormirò con te e Martìn" sussurrò Ed accarezzandogli i capelli, Oswald aveva il sonno pesante e neanche una bomba lo avrebbe potuto svegliare in quel momento.
Anche perché stava avendo il sogno migliore della sua vita: il matrimonio tra lui e Ed.

Un paio d'ore dopo, Oswald si svegliò e la prima cosa che vide furono le iridi color nutella di Edward.
Sbatté le palpebre per vedere meglio e vide dei capelli ricci accanto all'uomo che amava, riconoscendo subito il suo Martìn.

"Ciao dormiglione" gli disse Edward sorridendo, Oswald rise, ricordandosi di quando Ed lo aveva chiamato in quel modo due anni prima.

" 'Giorno Ed" rispose sorridendo, si sarebbero tranquillamente nascosti, ma non volevano traumatizzare troppo il ragazzo di nove anni accanto a loro.

Ed si chinò e gli posò un bacio sul naso, come aveva fatto per tutto il tempo in cui erano stati Sindaco e Capo della Staff, Oswald gli sorrise e gli posò un bacio sulla guancia.

"Ti amo" gli sussurrò Oswald all'orecchio, sentì Edward ridacchiare e percepì le calde labbra dell'amato premere un bacio sul suo collo.

"Ti amo anch'io" sussurrò Edward posandogli un bacio sulla fronte "Uccellino" aggiunse facendo l'occhiolino, sapeva che Oswald amava quando lo chiamava in quel modo e infatti lo vide arrossire compiaciuto.

Scesero in cucina, vestiti come si deve, trovando Carmine Falcone e Agatha Zsasz-Falcone che bevevano tranquillamente un caffè latte.

"Buongiorno Don Falcone" disse Oswald avvicinandosi all'ex capo, l'italiano fece un cenno di saluto e lasciò che i tre ospiti si servissero da soli.

"Sai Oswald" disse Edward bevendo la sua spremuta d'arancia, Oswald si girò a guardarlo. "Dovremmo venire in Italia più spesso"

"Al nostro anniversario torniamo qui, allora" fece Oswald sorseggiando il caffè.

"Mi sembra perfetto. Anzi, so già cosa fare quel giorno." disse Ed, prendendo il telefono e segnandosi dei piccoli appunti nelle note.

"DIAMINE ED! Stiamo insieme da ieri, vacci piano!"

"Sì, ma non ufficialmente. Quindi quando arriverà quel giorno- no, ti sto dicendo troppo. Non voglio rovinarti la sorpresa." disse l'Enigmista, parlando più a se stesso che a Oswald, rivolse un sorriso al compagno e si alzò per mettere il bicchiere nel lavandino.

Si avvicinò a Pinguino da dietro, approfittando per palpeggiargli il culo, lo abbracciò da dietro e appoggiò la testa sulla sua spalla.

Pinguino arrossì più del dovuto, stavano insieme solo da un giorno e Edward si comportava come se fossero sposati da anni.
Nonostante questo, si lasciò andare tra le braccia del compagno e chiuse gli occhi per un paio di secondi.

Carmine li fissò, non si sarebbe mai immaginato che Oswald avrebbe trovato qualcuno talmente pazzo da stare con lui, ma lui -a differenza di Maroni- gli aveva dato qualche speranza quando avevano scommesso.

WANNA BE YOURS (NYGMOBBLEPOT)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora