Melanie non ci faceva più caso oramai al brutto atteggiamento di georg, oramai era abituata.<<Melanie,vestiti dobbiamo andare in un club, ti ho lasciato i vestiti sul letto>>mi disse georg, diversamente dal solito mi scelse lui i vestiti. Infatti non era sicuramente un abbigliamento che avrei mai indossato.
Sul mio letto erano appoggiati un tubino rosso di pelle molto corto, con degli stivali neri. Non mi sentivo molto a mio agio vestita così però ero obbligata.
Arrivati al club era pieno di donne provocanti,che ci provavano con tutti anche in presenza nostra.Non è che mi fregasse qualcosa ma ero un pò gelosa alla vista di tutte queste ragazza vicino a georg, ma non ci feci caso. Georg mi chiamo e mi trascinò con lui in una stanza insieme ad altre due ragazze del posto. Non avevo capito le intenzioni di georg, ma appena mi disse<< su melanie spogliati>> avevo capito tutto io non volevo anche perché nella stanza c'erano altre due ragazze, che cercavamo di far eccitare georg.
<<Georg non con queste ragazze in mezzo>> << dai ci divertiamo, non ti faranno nulla>>. Lo sguardo di geog si fece sempre più insistente, lui si avvicinò e mi bacio con molta violenza non era il tocco di quella volta, delicato come piaceva a me. Mi strinse a sé e mi cercò di staccare il vestito, ma io subito mi allontanai da lui. <<Allora melanie o fai come ti dico o a casa verai punita>>
non volevo rientrare nel armadio, allo mi spogliai e lui inizo a palparmi il culo.Dopo un po che limonavamo, iniziai a sentire la sua mano che scendeva sempre più giù verso le mie mutandine, ma in quel momento mi allontanai
<<Allora melanie se non vuoi fare nulla, mi guarderei scopare queste due ragazze>> mi sorrise dicendomi questa frase.La scena era disgustosa vedere quelle due ragazza tutte eccitate che facevano versi a ogni tocco di georg. Allora non c'è la facevo più e decisi di uscire fuori.
Cercai di vedere se stavano gli altri, iniziai a camminare per il locale quando vidi al bar Madison. <<Ehi perché sei qua, ti avevo vista entrare in stanza con Georg>> mi disse medison <<bhe si ero entrata ma sono andata via>> <<comunque non per dire ma quel ragazzo vicino alla pista ti sta fissando>>
io sorrisi e dissi<<Vabbe non mi interessa in questo momento>>.Poi feci segno al barista di avvicinarsi perché dovevo ordinare. <<Mi dica tutto>> <<Un margarita grazie>>
Intanto io e madison parlavamo del più e del meno.
Dopo che mi ero bevuta 10 margarita ero abbastanza ubriaca.Non ricordo bene cosa era successo, ricordo solo che qualcuno mi prese in braccio e mi mise in macchina, non sono convinta fosse georg perché non era il suo tocco e la sua presa.
...*Scusate se ieri non ho pubblicato, da oggi cercherò di pubblicare tutti i giorni*
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vision of the dead (versione italiana)
Romancemy living nightmare su georg parte di questa storia e stata tradotta dall'originale il resto e tutta scritta da me.