Melanie camminava al fianco di Georg per le affollate strade della città, la luce notturna che risplendeva sulle macchine e sugli edifici. Era una notte fredda ma bellissima e lei indossava il suo cappotto nero preferito, i lunghi capelli al vento. Il suo vestito metteva in mostra abbastanza pelle per essere attraente, ma non troppo. Ha cercato di concentrarsi sul conoscere meglio Georg e su come erano le corse tra bande.
Georg improvvisamente si fermò e si voltò, stava guardando Melanie mentre si mordeva il labbro inferiore. Poteva vedere la sua bellezza nella luce fioca e gli fece venire voglia di baciarla.
Georg prese la mano di Melanie e la strinse a sé, il vento le scompigliava i capelli in tutte le direzioni.
Georg guardò Melanie negli occhi, avvicinandosi sempre di più a lei. Melanie sembrò sorpresa ma non si tirò indietro. I profondi occhi castano scuro di Georg sembravano ipnotizzarla.
Georg le diede un bacio gentile sulla guancia. Sorrise a Melanie, sentendo l'elettricità nell'aria. Lasciò andare la sua mano e avanzò, conducendola alle macchine parcheggiate lungo la strada.
Mentre entrambi si avvicinavano, furono accolti da altri 3 uomini. Gerog inizia presentarli. "Melanie, questa è la mia banda. Quello emo con i dreadlocks è Bill, quello con le treccine è il gemello maggiore di Bill, Tom. L'altro, con gli occhiali ei capelli corti è Gustav."
Melanie è stata presa alla sprovvista da questa nuova banda a cui Georg le aveva presentato.
"Beh, ciao. Piacere di conoscervi."
Tutti i membri della banda guardavano Melanie con soggezione, era una vera bellezza. Georg l'ha presentata loro come se fosse un premio che aveva vinto.
Bill fu il primo a parlare, aveva una voce profonda e morbida che era difficile ignorare. "E perché questa signorina è con noi?" Georg lo interruppe prima che potesse dire altro. "Lei è con me." disse Georg, con tono serio.
Melanie ha iniziato a sentirsi un po' a disagio, rendendosi conto di quanto siano pericolosi questi uomini. Nota una pistola sulla cintura dell'uomo temuto, facendola sentire a disagio. Non le piaceva il modo in cui Georg si comportava come se la possedesse, si sono conosciuti solo oggi.
Melanie stava iniziando a rendersi conto del pericolo in cui poteva mettersi. Il terrore dell'uomo rinchiuso con la pistola era intimidatorio e la faceva sentire scomodo.
L'atteggiamento di Georg e il modo in cui la trattava cominciavano a farla preoccupare. Bill guardò Melanie, senza staccare gli occhi da lei.
"Bel vestito." disse Bill, cercando di essere amichevole. "Sì, ti sta bene" disse Tom, con un sorrisetto malizioso sul volto.
"Sei la ragazza di Georg?" disse Gustav, con tono calmo e tranquillo. "NO!" Lei ha risposto subito. "Ci siamo conosciuti solo poche ore fa."
Georg guardò Melanie, era infastidito dalla rapidità con cui aveva risposto.
Bill guardò Georg e chiese "Sei sicuro che non sia la tua ragazza? È una presa". Georg si stava innervosendo: "Non parlare di lei in quel modo, non è tua".
Melanie abbassò lo sguardo quando sentì Georg essere così sulla difensiva nei suoi confronti. Non era abituata a che gli uomini fossero così protettivi, le piaceva quasi quella sensazione.
"Ma non stiamo insieme, ti conosco a malapena" disse, infastidita dal fatto che Georg si stesse comportando in questo modo.
Georg stava iniziando a perdere la pazienza con Melanie, "Potresti conoscermi a malapena, ma so che sei qualcuno che voglio."
Georg aveva una presa salda sul braccio di Melanie. Stava iniziando a sentire la paura della situazione. Cercò di allontanarsi, ma la presa di Georg si fece solo più stretta su di lei.
"Lasciami andare." domandò Melanie con tono serio.
A Georg non piaceva che Melanie si comportasse in quel modo. La tenne stretta a sé, la sua presa si faceva ancora più stretta su di lei. La trascina nella sua macchina, sbattendo la portiera.
"ecco la parte 3 la situazione inizia a farsi più seria d'ora in poi"
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vision of the dead (versione italiana)
Roman d'amourmy living nightmare su georg parte di questa storia e stata tradotta dall'originale il resto e tutta scritta da me.