HAPPY BIRTHDAY! MY HERO ACADEMIA VERSION

TWICE

10-05
Segno zodiacale: Toro

🎭🎭🎭

- Buongiorno a tutti!- esclamò Twice, aprendo la porta del bar in cui si ritrovano i membri principali della LOV quando non avevano niente da fare.

- Quanta allegria- commentò Spinner, seduto su una delle sedie.

- Ovvio! Sapete che giorno è oggi?-.
- Non devono saperlo, stai zitto!-.

- Vieni al sodo Twice, dobbiamo sconfiggere quei ragazzini, non abbiamo tempo per i tuoi giochi- dichiarò Shigaraki, seduto al bancone, grattandosi appena il collo.

- Ma oggi è il mio compleanno!-.
- Non è importante, procediamo con il nuovo piano!-.

- Eh? E il tuo compleanno lo passi in questo bar orribile?- commentò Dabi - dovresti andare in giro ad ammazzare gente per divertirti-.

- Non siamo tutti come te Dabi; ma è vero che dovresti fare qualcosa di diverso oggi- affermò Mister Compress, spostando lo sguardo su Twice.

- Eh?! Dite davvero?! Facciamo una festa!-.
- Non mi serve, posso benissimo rimanere qui con voi!-.

- Purtroppo non puoi andare troppo in giro, ma posso trasportatori da qualche parte, sa lo desideri- affermò Kurogiri, come sempre dietro al bancone.

- Dici davvero?! Sarebbe magnifico!-.
- Non mi deve grazie, sto bene così-.

- Io ho un'idea! Io ho un'idea!- esclamò Himiko, saltellando su dalla sua sedia e andando verso Kurogiri; gli disse qualcosa all'orecchio e il ragazzo annuì.

- Vi porto subito- affermò, facendo comparire un portatile che inghiottì i due ragazzi.

Twice si guardò intorno, leggermente confuso nel trovarsi all'improvviso all'interno di un negozio.

- Ecco, Toga-chan... Dove siamo?- chiese, voltandosi verso la ragazza.

Lei sorrise.

- In un negozio di maschere! Tra poco dovremo fare una bella lotta, sarebbe un problema se ti spaccassi a metà all'improvviso! Qui puoi fare scorta- affermò.

Twice sentì le lacrime accumularsi agli angoli dei suoi occhi.

- Toga-chan! Sei davvero fantastica!- esclamò.

- Forza, facciamo shopping!- esclamò la ragazza, iniziando a camminare per il negozio.

Twice sorrise e la seguì: in quel momento, di sicuro, entrambe le sue parti erano più che felici.