La canzone per il capitolo è Golden Lady-Sac1, non sono riuscita a caricare il video, scusatee.
Abitava da Lorenzo da una settimana ormai, e si trovava molto bene, si sentiva a casa, in famiglia. Sua madre la chiamava e la cercava in continuazione, ma lei non rispondeva e la ignorava.
Lei e Alberico si vedevano come sempre ogni giorno, ma quel giorno Alberico era strano.
"Che succede Albe?" Chiese dolcemente Eileen.
"No, niente tranquilla piccola" le disse cercando di tranquillizzarla, e ci riuscii.Alberico era a casa di Yuri, stavano parlando e Yuri disse una frase che fece cambiare umore a Alberico.
"Rega, mi piace Eileen, sul serio." Disse con tono serio.
Alberico serrò i pugni, ma subito pensò che Yuri è sempre stato un grande amico per lui, e quindi non poteva dirgli che anche a lui piaceva Eileen, doveva "lasciargliela", gli amici avevano la precedenza, no?
Yuri uscì di corsa e andò a casa di Lorenzo, dove trovò Eileen intenta a studiare, voleva tornare a scuola, insieme ad Alberico.
"Eileen" disse sottovoce Yuri.
"Hei, ciao, che succede?"
"Mh, nulla, ti va se usciamo?"
"Certo"
Così dopo essersi messa dei jeans neri strappati e una maglia a caso, salutò Lorenzo con un bacio sulla guancia e uscì di casa con Yuri.Passarono tutti i giorni di quella settimana a vedersi. Era sabato sera. Erano in in parco, quando Yuri le prese la mano e si avvicinò, fino a far scontrare le loro labbra in un bacio, che lui voleva approfondire ma che Eileen, voleva terminare. Però si lasciò andare. "Magari dimentico Alberico così" pensava, e si lasciò trasportare da Yuri.
"Ti va di essere la mia ragazza?" Le chiese.
Eileen annuì e insieme andarono dai ragazzi a dare la notizia. Alberico se l'aspettava. Rimase in silenzio tutta la sera, mentre gli altri ridevano, e Yuri baciava in continuazione la sua Eileen.
Alberico chiamò l'attenzione di tutti.
"Io devo tornare a Bari, per qualche giorno, nulla di che" disse un po triste.
Eileen lo abbracciò.Alberico era partito ieri, e lei e Yuri non facevano altro che stare insieme, le piaceva .
Quel giorno erano a casa da soli, perchè Lorenzo era uscito con Matt.
Lei e Yuri erano sul letto, e lui la toccava ovunque. Eileen cercava di togliersi ma lui non glielo permetteva.
"Vado un attimo in bagno" disse Yuri alzandosi.
Eileen tirò un sospiro di sollievo quando si chiuse in bagno, e vide il telefono del suo ragazzo sul comodino, lo prese velocemente e lesse i messaggi. Tutti da parte di ragazze che gli chiedevano quando potevano rivedersi e se aveva mollato "quel mostro di Eileen". Un messaggio la colpì.
Da: Meri
Hei Yuri, come va con Eileen? Il piano procede? Deve soffrire lo sai, mi raccomando, portatela a letto, e poi mollala. Ti amo xx.Yuri era appena andato via, e lei era scoppiata in lacrime. Lorenzo entrò in casa e si precipitò da lei.
"Che èsuccesso bimba?"
Eileen gli raccontò tutto.
"Non so se mi fa piu male il fatto che mi ha sempre tradita,o che era un piano per farmi soffrire, o il fatto che sta con Meri" disse Eileen piangendo.
Lorenzo la calmò come al suo solito, dandole piccoli baci sul collo. E funzionò.
Chiamò Alberico e gli raccontò tutto.Arrivati al murales Eileen e Lorenzo videro Alberico picchiare Yuri. Lorenzo e gli altri li divisero e Alberico corse dalla ragazza, che lo abbracciò subito.
"Andiamo a casa piccola" le disse dolcemente.
Lungo la strada c'era silenzio, nessuno parlava. Alberico prese la mano di Eileen e intrecciò le loro dita. Arrivati a casa di Lorenzo si misero sul letto e Eileen pianse, pianse tanto.
Alberico la consolava come poteva, ma non c'era molto da fare.
"Ora gli spacco la faccia di nuovo" disse alzandosi Alberico.
Eileen gli prese il braccio e lo fece distendere sul letto insieme a lei. Lui l'abbracciò stretta a sè.
"Non eri a Bari?" Chiese Eileen sottovoce.
"Sono tornato appena mi hai chiamato, doveva pagarla." Disse Alberico tranquillamente.
"Ho una cosa per te" disse Alberico alzandosi e prendendo una scatolina dalla tasca del suo zaino. Eileen fissava ogni suo movimento.
Alberico le si posizionò dietro, le tirò su i capelli, e le agganciò una collana al collo con un piccolo ciondolo, una 'A'.
"Così sono sempre con te" disse lui accarezandole la guancia.
Lei sorrise e lo abbracciò forte.Il mattino dopo Alberico se n'era tornato a casa lasciando un biglietto sul comodino.
"Piccola, ti ho lasciata dormire, sembravi calma, non volevo svegliarti. Non soffrire per quello stronzo, ci sono io. A dopo principessa. Xx"
Sorrise e andò al piano di sotto dove trovò sua madre parlare con la madre di Lorenzo. Sua madre aveva un grosso livido vicino all'occhio destro. Eileen corse da sua madre.
"Cosa cazzo ti ha fatto?" Urlò Eileen.
"Tesoro calma, va tutto bene" rispose la madre tranquilla.
Eileen non rispose non voleva continuare quella discussione. E per fortuna arrivò proprio in quel momento Jar che la prese dal braccio e la portò in camera.
"Andrà tutto bene bimba, te lo giuro" continuava a dirle Lorenzo.Eileen si sveglio trovandosi tra le braccia di Lorenzo. Andò in bagno e si specchiò. Aveva gli occhi rossi e con delle occhiaie enormi, era piena di graffi in faccia, e un forte mal di testa. Scese di sotto e trovò due cose strane.
Un mazzo di margherite, i suoi fiori preferiti con scritto "Ho trovato questi bellissimi fiori in una fioreria qui vicina, e ti ho pensato. Ma chiariamoci, ci sono questi fiori bellissimi, ma tu sei più bella. Alberico.xx"
Sorrise come un ebete, ma il suo sorriso si spense leggendo un altro biglietto messo in una busta.
"Eileen, mi dispiace .
Sei proprio bella davvero, ma lei di più."Eccomi di nuovo,lel
Questo capitolo fa un po schifo. Mettiamo in chiaro che io amo Yuri, ma mi serviva qualcuno lel.
La storia della collana con il ciondolo mi è venuta in mente perchè me la sono comprata oggi.
Che poi ha tre siginificati. È la A di Alberico, di Antonio, il mio migliore amico e della mia migliore amica Anna. Alla prossima xx.
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And after all,you're my wonderwall. ||Alberico De Giglio||
FanficEileen. Alberico. Due sconosciuti. Eileen insicura,timida. Alberico sicuro di se stesso. Eileen soffre. Alberico non ha paura di niente. Eileen è debole. Alberico è forte. Hanno paura dell'amore. "Nessuno mi salva come mi salvi tu."