Inaspettato

1.1K 88 3
                                    

"Non c'è modo di tornare indietro.
Perciò tanto vale che andiamo avanti."
Susanne Collins dal libro "Hunger Games - Il canto della rivolta"




Henry e Regina, senza perder tempo, avevano raccontato l'accaduto al resto della compagnia.

David e Mary Margaret non riuscivano a credere alle proprie orecchie: allora era davvero così?

La loro Emma era davvero persa?

"E' senza scrupoli...Mi ha colpita senza pensarci due volte!"

Regina aveva curato con la magia le profonde ferite che l'Oscura le aveva provocato, ma Robin le girava lo stesso intorno per accertarsi che fosse tutto apposto, preoccupato.

Henry guardò sua madre.

''E si è portata via Killian..."

"Credete che lei l'abbia...insomma che lui sia...?!"

Biancaneve non riuscì a terminare la frase.

"Morto?...No non credo. Ha parlato di eliminarlo ma non so, era strana..."

"Eliminarlo?!..."

"Non intendeva dire ucciderlo, vero?"

"Penso che se avesse voluto ucciderlo l'avrebbe fatto lì senza perdere tempo..."

"Regina! Dobbiamo fare qualcosa!! Emma non è in se! Non se lo perdonerebbe mai se dovesse fargli del male..."

Henry si intromise tra sua nonna e sua madre.

"Ha detto che i suoi poteri erano bloccati, che pensava la chiave fossi io...invece..."

"Ha preso lui...Perché la rende..."

"...debole..."

Madre e figlio si sorrisero complici.

"Deve esserci per forza Emma là dentro, altrimenti non si spiegherebbe...Quale sano di mente si lascerebbe scappare l'occasione di uccidere quell'insopportabile pirata!?!"

"Bene...Sappiamo due cose per certo: la prima è che l'oscurità non ha ancora preso il pieno controllo della Salvatrice...La seconda è che la presenza di Uncino la indebolisce e la blocca..."

Mary Margaret si illuminò.

"Dobbiamo trovarla...trovarla e riportarla da noi!!"

"Riportarli entrambi da noi..."

"Il pirata, prima che raggiungessimo Henry, sapeva del pericolo e ha detto che mi avrebbe spiegato...Ma non ne ha avuto modo..."

"Mi chiedo cosa volesse dire..."

Fu David a rispondere:

"Andiamo e scopriamolo!!"

Regina annuì.

"Sì...Ma avremo bisogno di tutta la magia possibile se vogliamo avere la meglio sull'Oscura! Robin chiama Merlino e la fata madre, racconta tutto e digli di prepararsi immediatamente..."

"Partiamo..?"

"Partiamo!!"

"Ok...Ma, esattamente, stavolta dove siamo diretti!?"

Regina strinse le mani sibilando.

"Non e' ovvio?!..."

"Mmm...No. "

"Al Castello della Signora Oscura..."

Intanto, da lontano, la piccola creatura dagli occhi porpora guardava la scena soddisfatta, soffermandosi sul ragazzino che stringeva tra le mani la sua immancabile penna magica.

Era così piccolo ma ne aveva viste davvero tante!

Dreamy si chiese se avesse mai avuto paura di non farcela.

Non farcela a convincere sua madre a partire per Storybrooke.

Non farcela a spezzare il sortilegio.

Non farcela a sopravvivere sull'isola che non c'è.

No...Era coraggioso Henry, proprio come suo padre...proprio come Bealfire.

----------------------------------------------------

Il vero amore trova sempre un modoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora