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•Non credevo fosse così stronzo•

Io,Bill e Luna scendemmo al piano di sotto verso le 8,Tom non mi aveva nemmeno guardata.
Stava giocando alla play con Sky,George,Carl e Gustav stavano guardando un programma di cucina per preparare la cena.
Tom era felice,come se tra noi di sopra non fosse successo nulla,chiaramente non gli interessava.
Sky:Oh finalmente siete scesi.
Disse Sky guardando noi tre,fu allora che Tom si girò,mi guardò e poi distolse lo sguardo.
Carl:Sophia Salazar ti ordino di darmi una mano a preparare la cena.
Disse Carl ridendo e risi anche io,tutti si erano accorti del mio umore,e probabile sapevano anche cosa fosse successo,ma veramente Tom era così stronzo da fare finta di nulla?bah.
Tu:Va bene arrivo.
Dissi avviandomi alla cucina.
Iniziammo a preparare della carbonara,tutti erano nel salotto.In cucina c'eravamo solo io e Carl.
Carl:Hai voglia di parlarne?
Mi chiese guardandomi.
Tu:Ho fatto una cazzata nel parlargli,non dovevo dirgli che mi piace perché ho rovinato tutto.
Dissi girando la pasta.
Carl:Io invece credo che hai fatto bene a dirglielo,perché non sa di che meraviglia sei.
Disse mettendomi una mano sulla guancia.
Tu:Non sono così meravigliosa.
Dissi girando lo sguardo verso i fornelli.
Carl:Ascoltami,se lui non riesce a vedere cosa si sta perdendo sono solo cazzi suoi,ci perde lui non tu,non hai rovinato nulla,anzi,facendo così ti sei liberata di un enorme peso.
Dissi lui riportando il mio sguardo verso il suo.
Sorrisi e lo abbracciai.
Carl:Ora facciamo vedere a sti imbecilli come siamo forti a cucinare.
Disse ridendo.
Sorrisi anche io e ci dammo il cinque.
Gustav:Hey guarda che non siamo imbecilli.
Disse Gustav sorridendo.
Bill:Io sono l'unico intelligente.
Disse Bill vanitoso.
Luna:Ma smettila cretino.
Disse Luna e poi si diedero un bacio,li guardai,erano così carini,si amavano veramente tanto.Sorrisi,i miei occhi diventarono lucidi,spostai lo sguardo su Tom che mi guardava e una lacrima rigò il mio viso.
Feci finta di nulla e asciugai la lacrima e riportai lo sguardo ai fornelli.
George:Dopo disco?
Tu:Per me non ci sono problemi,chi guida?
Carl:Guido io.
Disse Carl prendendo delle posate.
Tu:No perché guidi piano.
Dissi io.
Bill:Guido io dai.
Disse Bill sorridendo e sorrisi anche io.
Luna:Sophiaaaaa.
Urlò Luna.
Tu:Che minchia vuoi?
Dissi facendo ridere tutti,compreso lui.
Luna:Ci vestiamo uguali?
Tu:Va bene.
Dissi e lei corse ad abbracciarmi ed io sorrisi.
La cena era pronta e ci sedemmo a tavola,i ragazzi fecero sedere Tom accanto a me,facevano di tutto per farmi avvicinare a lui.
Provai a toccargli la mano che teneva sul ginocchio ma lui la tolse e portó sul tavolo,allontani la mano.
Carl:Mazza è venuta buonissima sta pasta.
Disse Carl.
Tutti parlavano tranquillamente,io no,ero tra le mie,ero triste volevo solo abbracciare Tom,parlargli e sorridere come tutti.
Ma invece ero a deprimermi mentre mangiavo la pasta che al momento sembrava l'unica cosa a farmi un po' di gioia.
I ragazzi poi presero a parlare di cosa volevano fare in disco.
George:Io voglio divertirmi stasera.
Tom:Pure io,ma ovviamente una scopata o due non faranno male.
Disse ridendo,avevo finito la pasta perciò mi alzai dal letto e andai a posare il piatto nel lavandino.
Aveva veramente il coraggio di dire ste cose di fronte a me?dopotutto è Tom cosa mi dovrei aspettare se non cose così?.

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