•Ufficialmente fidanzati•
Erano le 6 del mattino quando ero rientrata.
Tutti stavano dormendo eccetto lui.
Non volevo parlargli perciò lo ignorai proprio come aveva fatto lui,non riuscivo a fare una cosa simile,lo avrei fatto soffrire e io non sono una così.
Andai in camera e mi indossai un pigiama e mi coricai sotto le lenzuola e mi girai verso il muro.
Un calore immenso mi avvolse i fianchi.
Tom:Piccola dove sei stata.
Dissi Tom.
Tu:Da quando ti importa? questa mattina non sembrava importarti di me.
Disse fredda e mi staccai da lui avvicinandomi più al muro.
Tom:Mi importa e tu lo sai,dove cazzo sei stata.
Disse tirandomi di nuovo a se.
Tu:In giro,ho girato fino alle 6 per le strade di Berlino mentre pensavo a cosa avevo sbagliato per essere ignorata da te.
Tom:Nulla piccola,io sono così,sono fatto male lo so ma se litigo con Bill per me niente a più senso.
Disse Tom.
Mi allontanai di nuovo da lui.
Tu:Nemmeno quello che c'era tra noi aveva senso?
Dissi e lui sospirò.
Mi ritirò a se.
Tom:Era l'unica cosa ad avere senso nella mia vita.
Sorrisi e lui fortunatamente non se ne accorse.
Tom:Però come ti ho detto sono fatto male.
Disse e il mio sorriso svanì.
Avevo paura di cosa stesse per dire,speravo non dicesse quelle parole.
Tom:Ho scopato con un'altra ma ti giuro solo oggi era successo e lo ho fatto perché ero incazzato.
Disse Tom.
Cercava di non piangere,sapevo avesse da dire questo,mi staccai da lui e mi avvicinai al muro.
Lui si avvicinò e mi strinse più forte di prima.
Tom:Manti giuro che io amo solo te,voglio solo te,ho solo occhi per te.
Disse.
Non riuscivo a dire nulla,restavo zitta ad ascoltare le sue scuse.
Tom:Io voglio fidanzarmi ufficialmente con te,dillo al mondo intero quanto ci amiamo.
Disse ed io sorrisi.
Tu:Fallo,se è vero che mi ami fallo.
Mi staccai da lui perché tanto sapevo che non l'avrebbe mai fatto e stavolta ero appiccicata al muro.
Tom:Oh piccola,già fatto.
Disse con voce perversa.
Tu:E come?
Chiesi io un po' stuzzicandolo.
Tom:Non ti è arrivato il tag?
Guardai il cellulare e in effetti avevo numerosi tag,guardai il telefono e Tom aveva postato una foto dove ci stavamo baciando.
Sorrisi e riposai il telefono sempre rimanendo attaccata al muro.
Tom:Piccola ti prego perdonami,non riesco più a stare senza di te.
Disse.
Tu:Tom qualsiasi tuo sbaglio io lo perdonerò sempre.
Dissi.
Si appiccicò a me più di prima.
Tom:Posso farmi perdonare?
Tu:Direi di sì.
Dissi ridendo e rise anche lui.
Mi abbassò i pantaloni e l'intimo e si tirò giù i boxer.
Lo infilò,eravamo entrambi girati da un fianco quindi non era proprio comoda ma non mi importava molto.
Emanai un piccolo gemito.
Continuammo per un'altra ora.
Tom:Prometto domani sarà migliore.
Disse.
Ci limonammo e andammo a dormire.
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Un amore tra chitarristi
RomanceSophia Salazar una chitarrista di 17 anni che insieme alla sua band chiamata "i The Loyal" una sera si troveranno allo stesso concerto di un'altra band famosa i "Tokio Hotel",stando anche nello stesso backstage dovranno andare d'accordo ma tra i due...