Un amore tra chitarristi

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•Caos•

Mi svegliai mezza nuda nello sgabuzzino della discoteca,ero da sola.
La testa mi scoppiava più di prima,avevo esagerato con l'alcol,piano piano mi alzai dal pavimento e mi riuscì a vestire,mi tolsi i stivali e barcollando uscì dallo sgabuzzino.
Non mi reggevo in piedi avevo dolore alle gambe,il vestito era sporco di un liquido bianco,oltre a quello i capelli spettinati e il trucco tutto colato,le luci del bagno erano sempre più forti,gli occhi mi bruciavano ed inoltre ero stanchissima.
Non avevo neppure la borsetta con me,non sapevo chi chiamare perché tenevo il telefono nella borsetta,mi accasciai a terra e mi rannicchiai in un angolino con la speranza che i miei amici si fecero vedere.
Tutto per pura rabbia e "vendetta".
Mi toccai la fronte e quando mi guardai la mano ero sporca di sangue,probabilmente avevo sbattuto la fronte,cercai di rialzarmi e andai fuori dal bagno,era stata una cazzata.
La musica era fortissima e rimbombava nelle mie orecchie e nella mia testa,stavo perdendo i sensi,andai al bancone e mi diedero dell'acqua.
Mi rinfilai i stivaletti e mi buttai su una poltrona.
Dovevo andare a casa,i miei amici non li trovavo era la prima volta di capitare il una situazione simile e soprattutto era la prima volta che io fossi sola.
Mi feci forza e mi alzai,stavo perdendo di nuovo l'equilibrio ma per fortuna riuscì a recuperarlo prima di cascare a terra.
Uscì fuori dal locale e ancora sentivo la musica rimbombarmi nelle orecchie e fu allora che vidi i miei amici e mi vennero subito in contro.
Sky mi prese in braccio,la testa aveva sanguinato di più e io perso definitivamente i sensi,chiusi gli occhi e da lì buio.