DIMMI LA VERITA'

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CAPITOLO 7

"Dimmi mia cara...

un cuore può ancora spezzarsi una volta

che ha smesso di battere?"

Sono passate tre settimane da quando sono stata dimessa dall'ospedale, giorni in cui ovviamente mi sono chiusa in casa a lavorare in smart working. Per tutto il tempo ho ignorato i messaggi da parte di mia madre, di Damon, Dakota e Chuck perché avevo bisogno di riprendermi.
Ho avuto tempo di sfogarmi abbastanza, e nonostante il dolore sia ancora presente riesco a pensare con più lucidità.
Mi sono detta che in fondo non è un male voltare pagina. Andare avanti significa darsi una seconda possibilità nella vita per vivere da capo, per ricominciare, mentre legarsi al passato ti rende solo debole e infelice, E se il destino avesse in serbo per me molto altro? Se potessi essere felice davvero? E se la persona della mia vita ce l'avessi davanti agli occhi senza rendermene conto?
In questo momento mi viene in mente Chuck e mi chiedo se non sia proprio lui la persona che il destino mi sta riservando, e per un attimo sorrido al ricordo del nostro bacio ma ecco che subito mi tornano in mente i momenti con Maverick e mi fa male lo stomaco.
Mi ostino a scacciare quei pensieri e prendo il telefono, dove trovo almeno cento notifiche di messaggi e chiamate.
Apro direttamente quelli di Chuck.

Chuck
Stai bene? In ospedale non mi hanno fatto entrare.

Chuck
So che stai bene, mi fa piacere.

Chuck
Mi dispiace per ciò che è capitato alla festa di Noah.

Chuck
Ho bisogno di parlarti, Angel.

Chuck
Quando vorrai io sarò qui.

Decido di rispondergli e di darmi una possibilità di distrazione.

Angel
Ciao dodici

La risposta arriva imminente e sorrido all'idea che Chuck stesse aspettando un mio messaggio

Chuck
Ciao bellissima, come stai?

Angel
Molto meglio, posso persino camminare, pensa un po'.

Chuck
Beh sembra tu stia facendo progressi.

Angel
E il tuo naso? Scusami se non mi sono fatta sentire, capirai il perché..

Chuck
Angel va tutto bene, il mio naso è come nuovo.

Angel
Mi dispiace, Chuck.

Chuck
Potrei perdonarti, che ne dici se facciamo una passeggiata in spiaggia domani?

Angel
E passeggiata sia.

Mi alzo dal letto e decido di andare nella hall per prendere la posta che in queste settimane si sarà accumulata nella mia cassetta. Prendo le lettere e faccio per tornare in ascensore quando qualcosa attira la mia attenzione. Una rivista che ritrae me e Chuck al gala in prima pagina è sistemata insieme ad altre su un tavolino, così torno indietro e la afferro.
Torno in casa e mi siedo sul divano per leggerla.
Devo dire che siamo venuti proprio bene e quando leggo la frase che Chuck ha detto ai giornalisti sento qualcosa allo stomaco e non mi dispiace.
Sfoglio le pagine anche se non mi sono mai piaciute le riviste di gossip e dopo essermi persa in alcune pagine sul ritorno di fiamma tra J Lo e Ben Affleck che devo dire, ho letto con molto interesse, quello che mi ritrovo davanti mi fa uscire il cuore dal petto.
Una foto di Maverick e Valerie al gala ricopre l'intera pagina. Lei avvolge il suo petto con i suoi artigli mettendo in mostra la pietra filosofale che si ritrova sull'anulare con tutta la fierezza sul volto mentre lui ha il viso rivolto alla sua sinistra e la sua espressione è accigliata con una scintilla di emozione negli occhi, e quando mi tornano in mente le immagini di quel momento mi rendo conto che in quell'istante lui stava guardando me. Ricordo l'incrocio dei nostri sguardi, le gambe molli e la delusione nel vederlo con lei.
Quando leggo la frase sotto l'articolo ricordo anche il nostro punto di rottura.

YOU AGAIN - Ancora tuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora