capitolo 6

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Busso di nuovo senza parlare ,con la punta della scarpa dato che le mie mani sono impegnate
“Ho detto di toglierti dalle palle!! “
Risponde ancora più arrabbiato
Alzando un po la voce
“ parla piano che svegli tuo fratello “
Ancora sbatto alla porta questa volta non risponde ,sento un rumore e poco dopo vedo la porta spalancarsi davanti a me, lui compare con un espressione strana, gli occhi rossi e lucidi subito un odore acre mi invade le narici….
“Cazzo sei stupido ti stavi fumando una canna ….???sul serio ?”
“Che ti importa, togliti dalle palle.Cosa non capisci di questa frase? Non te lo dico più ,faccio ciò che voglio ….”
Cerca di chiudere la porta ma infilo il piede per impedirglielo, entro e appoggio il vassoio sul cassettone in fianco alla porta, quando vedo la macchia di sangue allargata e oramai coagulato sul pavimento, mi viene quasi dà vomitare mi trattengo distogliendo lo sguardo dà quell’orrore la camera è un disastro C’è una cornice rotta sul pavimento dove intravedo lui con una ragazza La ignoro poi mi rivolgo a lui, lo prendo per le spalle e lo spingo contro il muro non è molto difficile perché l’ho preso alla sprovvista.“Ascoltami bene …..non voglio per nessun motivo sentirmi responsabile per quello che tu hai capito e io non ho detto chiaro .???...”
Mi spinge ma è troppo fatto non ha molta forza….
“Cosa vuoi ragazzina dà me chi ti credi di essere mia madre, per potermi dare ordini ???”
Mi metto a ridere
“Darti ordini??? ….no… Sbagli! Non ti sto dando ordini ti sto semplicemente spiegando che, non hai capito un bel niente non ti ho giudicato, come sono sicura tu hai inteso ,era solo una riflessione, ho sbagliato a dirla schiettamente, forse, ma volevo solo dire che quando ti ho visto per come ti sei comportato, mi hai dato l’impressione che ho detto. Ho anche pensavo che forse, mi ero sbagliata a fare quel pensiero. Io cosa dovrei dire allora che mi hai chiamata santarellina del cazzo ?mi hai chiamata ragazzina ?dovrei spaccarti la faccia ?”
Lo sento ridere
“Mi piacerebbe vederti farlo …’”
Chiudo gli occhi e faccio un sospiro….
Non voglio sappia che potrei spaccargli quel bel faccino se solo volessi perché so boxare meglio di molti ragazzi cosi cerco di calmarmi e non farmi sorprendere dalla rabbia. non mi sono iscritta a box per mettere a tacere gli stronzi come lui ma bensì per imparare a difendermi “Senti….abbiamo iniziato con il piede sbagliato tu ti sei dimostrato uno stronzo fin dà subito e io ti ho giudicato come tale forse sbagliando …”
“E tu ti sei rivelata altrettanto stronza se non di più, giudicandomi “
Mi interrompe lui
Faccio un sospiro parlare con lui è una battaglia persa è molto testardo
“Si è vero OK sei contento ora? Hai ragione, abbiamo sbagliato entrambi ora la pianti che mangiamo un panino assieme ….?”
Lui mi guarda sento odore di bruciato e lo sento urlare
“Merda …!”
Mi spintona facendomi cadere sul sedere e va verso il letto dove vedo del fumo salire dal tappeto
“Cazzo Terry mi fa il culo a strisce …!”
Dice mettendo le mani tra i capelli mi scappa una risatina a pensare alla paura che ha della sorella che evidentemente non è così elevata, come sembrerebbe dal momento che non ha nessuna regola ne paura a sufficienza per smettere di fare quello che è sbagliato Quando sente che rido mi guarda male una lacrima riga il suo volto Cazzo questo ragazzo deve essere bipolare
“ che cè che succede Ora ?”
Chiedo sospirando affranta
“Quel tappeto cazzo, quel tappeto era di mia madre. l’ha fatto .
Terry mi ucciderà quando si accorgerà che l’ho rovinato !!”
Guardo il tappeto che è stato fatto chiaramente a mano si vede  sono abbastanza brava nel rammendare cose simili… Forse un po troppo lo guardo
“Senti. non è grave come sembra possiamo rimediare e evitare di dirlo a Terry se ti fidi !”Mi guarda.
nei suoi occhi vedo una luce diversa forse la speranza di riuscire per una volta a non deludere la sorella
“Si!”
Dice sincero e convinto per la prima Volta
“OK sai dove tua sorella tiene le cose per rammendare ?”
Lui mi guarda con il vuoto negli occhi, e io per un attimo, ho il sacrosanto terrore che forse, non riuscirò ad aiutarlo. poi lui si alza dà terra dove si era inginocchiato per poi uscire dalla stanza tornare qualche minuto dopo e dire
“Questo ?”
Mi porge una specie di cofanetto lo apro e dentro c’è tutto l’occorrente anche un filo dello stesso identico colore del tappeto che mi affretto a prendere e dopo una mezzora del buco e della bruciatura non c’è più nessuna traccia gli e lo mostro e i suoi occhi si illuminano la cosa è talmente veloce che neanche me ne rendo conto.
sento solo un fuoco dentro nel momento in cui le sue braccia si allacciano alla mia schiena e le sue labbra calde e carnose si appoggiano sulle mie facendomi finire stesa sul pavimento sotto di lui


Sento il calore delle sue labbra sulle mie, e la sua lingua, che delicatamente passa sulle mie labbra.
è dolce e calda sento il gusto della canna che si è fumato non ne ho mai fumate ma la sua bocca ha un gusto dolciastro e penso sia per la canna che si stava fumando quando sono entrata. perché mi sta baciando perché?
Sento qualcosa spingere tra le cosce so esattamente cos’e si sta eccitando adesso mi violenterà ?siamo qui soli sostiene di odiarmi invece mi è saltato addosso baciandomi aveva ragione mio padre allora ??non posso dare nulla a nessuno solo sesso nessuno mi vorrà mai bene?
Tom
Mi alzo dà sopra di lei
Merda merda merda che cosa cazzo mi è saltato in mente ??mi metto sul pavimento con le gambe incrociate e le mani nei capelli.
sono un fottuto idiota volevo ringraziarla ma le ho infilato la lingua in bocca.
non ho neanche il coraggio di guardarla in viso è ancora stesa li nella stessa posizione guardo le sue gambe il Pensando che mi è diventato duro solo sentendo il gusto della sua bocca. chissà se l’ha sentito, se si è accorta della mia esenzione.
ma dalla reazione ho paura di si.
Il canto di un gallo in lontananza ci fa capire chiaramente che oramai e l’alba vedo i suoi piedi muoversi e la vedo rannicchiarsi portandosi le ginocchia al petto, nella stessa posizione in cui era sui seggiolini del treno.
inizia a dondolarsi sul sedere alzo gli occhi le sue pupille sono dilatate lo sguardo perso nel vuoto
Non dice una parola sembra sotto Shock.
mi alzo vado a prendere il panino gli e lo allungo ma lei non fa un fiato. Niente, non un movimento non so cosa cazzo fare.
Cosa devo fare ,cosa ?dio ti prego aiutami !prendo il cellulare pregando che sia sveglia e chiamo Terry telefono spento ricordo che aveva la batteria scarica allora chiamo Bill mi risponde subito la voce non è impastata quindi non dormiva non ha neanche il fiatone quindi non stava neanche facendo cose! menomale …
“ vieni in camera mia.
In quel momento sento la porta aprirsi  riattacco  È davanti  alla porta che mi guarda
“Cos’hai combinato Tom ,ancora ?”
“Io…. Credo …insomma è sotto Shock ..”Il viso di mia fratello  passa dà deluso a preoccupato
“Dove cazzo è? cosa le hai fatto ?”


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