capitolo 27 🛑

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Sento una sensazione tra le gambe che inizia a diventare dolorosa, a ogni colpo di lingua che questa ragazzina schiocca tra le mie labbra, sento il suo sorriso allargarsi mentre continua ad avventarsi sulle mie labbra, con piccoli morsi.

è passionale, selvaggia, neanche Verena mi ha mai baciato così. mi stacco

“Perché quel sorriso “

Dico passando il pollice sulle sue labbra, per asciugarle dalla mia saliva, che sulle sue labbra ha un che di molto sexy. lei abbassa lo sguardo dicendo

“Per ….quello !”

Dice segnando sotto le coperte

Capisco subito a cosa si riferisce allo mi alzo dal letto e lei brontola

Resto seduto sul bordo girato di spalle a lei

“Scusami… Sei dannatamente sexy. non riesco a controllarmi. il mio corpo, non ha mai reagito in questo modo “

La sento muoversi e si mette in ginocchio dietro le mie spalle. appoggiando il mento nel incavo del mio collo, per poi abbracciarmi da sopra le spalle, appoggiando le sue mani sul mio petto. faccio un sorriso prendo una delle sue mani dicendo

“Così non mi aiuti sai!”

Ride è un suono dolce

“Chi ha detto che voglio aiutarti ?”

Mi tira, spostandosi di lato, e facendomi sdraiare sul letto, con i piedi giù, si siede a cavalcioni su di me

Questo gesto mi spiazza, mi eccita, e mi spaventa allo stesso tempo.

Si abbassa sulle mie labbra di nuovo, ma questa volta senza baciarle, le mordicchia solo, per poi passarci la punta del piercing, e resta un po’ alta con il bacino. non è per niente pesa, appoggio le mie mani sulle sue cosce nude. non ho nemmeno guardato le ferite che ha sulle gambe.

La sento però abbassare il bacino, sul mio nello stesso momento in cui la sua lingua affonda nella mia bocca, e questa sensazione è così forte così erotica, esplosiva che non riesco a trattenermi venendomi nei jeans….

La prendo alzandola

“Oh cazzo !”

Dico guardando i miei pantaloni. lei mi guarda. sembra divertita. a differenza di me che sono sconvolto dal accaduto

“Scusa…. Scusa..,. Io….”

Lei in ginocchio sul letto si mette a quattro zampe mi bacia dicendo

“Penso che tu abbia bisogno di una doccia “

Mi alzo e lei mi dà una sonora sculacciata sul sedere mentre io vado verso il bagno

SKYLER

Qualcosa che mi tocca la guancia mi sveglia, non apro gli occhi perché sono certa che non sia Terry sicuramente e Tom quando però sento che si sta per allentare lo prendo per il polso dicendo

“Resta qui “

Non è stato difficile, lui si toglie le scarpe infilandosi sotto le coperte davanti a me, voglio fargli le coccole come ha detto Terry per cercare di fare pace e farlo rilassare, lo abbraccio lui prende là mia mano e la tiene nella sua. mi alzo un po’ per arrivare  a raggiungere il suo collo. e lui si gira verso di me capendo che sono sveglia

Metto la testa sul suo petto, e sento il suo cuore battere forte, lo guardo e lo vedo assorto nei suoi pensieri,così gli domando a cosa sta pensando.

Mi Risponde che non sono affari miei

Così la prima cosa che mi passa per la mente e che stia pensando a cose sporche, e le mie guance vanno a fuoco. lui scoppia a ridere dicendo

“Sei una pervertita …poi dici di me??”

Resto male e faccio la faccia sconvolta, lui ride e mi spiega che stava semplicemente pensando alle sensazioni che stava provando, che lo stanno cogliendo alla sprovvista

Un tuono fortissimo rimbomba in casa, e istintivamente mi attacco al suo corpo.

passato lo spavento iniziale, mi domanda perché ho paura del temporale, ma non voglio parlarne. ora non voglio rovinare questo bellissimo momento, così gli rispondo che preferirei non dirglielo e lui non insiste. lo guardo pensando che avrebbe insistito di più per saperlo, ma lui preme la sua mano sulla mia testa e mi avvicina a lui strofinando le sue labbra sulle mie, senza però darmi un vero bacio sento il suo respiro diventare affannoso e anche  qualcosa spingere sulla mia coscia… So bene cos’e, quel qualcosa.  allora decido di rendere la cosa più interessante, metto a mia volta la mano sulla sua nuca infilando la mia lingua tra le sue labbra.

Mi stringo di più al suo petto schiacciando i miei seni contro i suoi pettorali scolpiti,  sento la sua eccitazione crescere sempre più, e sento il suo respiro diventare sempre più affannoso, continuo a stuzzicarlo, dando colpi di lingua, mirati passando, la lingua sulle sue labbra, fin che non mi viene dà sorridere pensando all’effetto che gli sto facendo, e a quanto ci detestassimo solo due giorni fa, lui si accorge del mio sorriso. era inevitabile. si stacca dalle mie labbra, accarezzandole con il pollice, vorrei prenderlo in bocca e succhiarglielo, ma credo che sarebbe troppo per lui, mi chiede il motivo del mio sorriso, e non voglio mentirgli, così gli faccio capire che è per quello che ho sentito tra le cosce, e lui allora si alza scusandosi e girandomi le spalle

Si scusa ma io non volevo ne che si sentisse in imbarazzo, ne che si scusasse. così mi metto in ginocchio dietro di lui e appoggio le mie braccia sulle sue spalle, per farle ricadere poi sul suo petto muscoloso.

Lui mi prende le mani dicendo

“Così però non mi aiuti !”

Al che gli rispondo

“E chi ti vuole aiutare ?”

Mi sposto di lato, spingendolo giu sul materasso, e poi ci salgo a cavalcioni, mi abbasso a stuzzicare le sue labbra con la mia lingua, a giocare con il piercing, quando sento le sue mani calde passare sulle mie cosce, infilandosi sotto l’orlo dei miei pantaloncini infilo la lingua nella sua bocca e nello stesso momento abbasso il bacino sulla sua erezione.

Mi prende alzandomi e dicendo un… “Oh cazzo !”

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