capitolo 42

32 2 0
                                    


Lui lo guarda dicendo
“Andiamo !”
Perché si è incazzato con me, non sono io la stronza qui… Questo renderà molto meno difficile la mia decisione di restare ad ancona, ci siamo divertiti è stato bello…
Entro in auto e lo guardo, di sfuggita sembra arrabbiato, è appoggiato con la mano sul volante e il gomito sul lato del finestrino con la testa appoggiata  di lato sul suo pugno, non dice nulla, accende l’auto e quando George parte gli si mette in coda. nessuno dei due parla per il successivo quarto d’ora poi lo fa lui
“Pensi di restare in questo silenzio per tutto il viaggio !”
Non rispondo
“Skyler cosa ho fatto cazzo. me lo vuoi dire porca puttana ?”dice dando un pugno al volante
Mi tolgo le scarpe e porto le ginocchia al petto senza rispondere mi faccio piccola vicino al finestrino
“Merda scusa…!.”
Dice
“Non…. Volevo spaventarti “
TOM
La vedo salire le scale senza nemmeno rispondere
“Che succede ?”
Chiede Bill
“Non ho la minima idea. era cosi dolce fino a trenta secondi prima che arrivassi tu, sembrava il ritratto della felicità, poi puff è tutto svanito nel nulla “
Terry mi guarda la sua espressione è triste
“Senti te la senti di guidare tu? andiamo via con due macchine, cosi magari potete parlare “
Propone Bill
“Buona idea !”
Concordo
“Ho bisogno di capire cosa gira in quella testolina “
Quando arriva anche George esco, e la vado ad aspettare in auto. poco dopo mi arriva il messaggio. eh mia sorella 
“Non ho capito quale sia il problema ma sta arrivando !”
Qualche minuto dopo  lei apre la portiera dell’auto infilandosi nel abitacolo
Mi lancia uno sguardo fugace, poi si mette al suo posto senza più parlare .
Dopo un quarto d’ora di silenzio, sono io a romperlo, ne ho bisogno, devo sentire la sua voce, devo sapere perché è così arrabbiata, cosa ho fatto, o detto, le domando cosa ci sia. continua a stare in silenzio, facendomi andare fuori dai gangheri. allora alzo la voce sbattendo il pugno sul volante
“Skyler cosa ho fatto cazzo me lo vuoi dire porca puttana “
La sua reazione è un colpo dritto al cuore.
si toglie le scarne portando le ginocchia al petto
L’ho spaventata. cazzo sono un idiota…. È terrorizzata. ha paura di me
“Merda ….”
Impreco. il mio cuore si spezza definitivamente, quando vedo una lacrima luccicare sulla sua guancia.
“No no no Skyler. ti prego, non piangere. non sopporto quando piangi per me”
Lei nasconde il viso nelle ginocchia coprendo la testa con te sue mani, mi fermo sul ciglio della strada mando un messaggio a Terry
“Fermatevi nel primo bar sulla strada devo parlarle !”
Quando mi fermo, si fa ancora più piccola contro il finestrino. Mandato il messaggio, e atteso la risposta del OK di Terry, scendo dall’auto, e apro lo sportello dalla sua parte, lei abbassa le gambe mi guarda con gli occhioni lucidi gonfi e allora le dico
“Metti le scarpe piccola !”
Lei lo fa senza fare un fiato, è stata abituata a eseguire ordini per metà della vita, le prendo la mano o meglio allungo la mia, perché lei la prende, per aiutarla a uscire dall’auto, ma lei esce senza prenderla.
La prendo spingendola contro la mia auto, la imprigiono mettendo le mani ai lati del suo corpo
“Ti chiedo scusa per come ho reagito …ti prego dimmi cosa c’è, non riesco a vederti cosi, era tutto apposto questa mattina eri radiosa. cosa cazzo ho fatto dopo ?”
Tiene gli occhi bassi non rispondo
“Skyler ti prego !”
Un suon strozzato esce dalle mie labbra perché sto per esplodere. sento le lacrime salire dal profondo della mia anima, lei alza gli occhi e sembra stupirsi dei miei occhi che iniziano a luccicare.
“ Tom  !”
“Si si…. Dimmi cosa ti prende ?”
SKYLER
Guardo i suoi occhioni castani che sono diventati di una tonalità di nero  anziché castani. leggo lo sconforto nei suoi occhi, come posso dirgli perché sono cosi delusa, e affranta, per una semplice frase?
“Ti prego parla con me… Giuro che qualsiasi cosa ho fatto non l’ho detta  con l’intenzione di ferirti “
“È qualcosa che hai detto si!”
Ammetto forse troppo a bassa voce, talmente tanto che neanche lui capisce dicendo
“Eh???”
“Qualcosa che hai detto “
Ripeto con un filo di voce in più
“OK… Dimmi cosa. perché non me ne sono reso conto “
Abbasso lo sguardo, imbarazzata
“Guardami !”
Dice mettendo due dita sotto il mio mento
“Cosa ho detto che ti ha ridotta così !”
“Aver detto a Bill che ci stavamo divertendo “
Spalanca gli occhi mi guarda
“Non ci credo !”
Dice mettendo le mani sul viso e girandosi di spalle fa un sospiro profondo, poi si volta e dice
“Tu quindi hai pensato che io mi sia solo divertito, che per me quello che è successo ieri sera, non sia contato un cazzo ?”
È arrabbiato si vede chiaramente
“Rispondimi quello pensi ?”
Alza la voce
Faccio un cenno positivo con la testa
“Cristo Skyler !”
Dice. posso chiaramente percepire il tono deluso della sua voce
Non riesco a rispondere. rimette le sue braccia sulla sua auto ai lati del mio corpo, mi guarda. sfiora appena le mie labbra con le sue. si stacca punta i suoi occhi  nei miei
“Quello che abbiamo fatto io e te per me non è un gioco.
l’ho fatto solo con te, con nessun’altra. è troppo intima come cosa dà fare con chiunque !non mi interessa di vedere, altre ragazze dà quella prospettiva ..e divertirsi, non voleva dire quello che hai pensato tu, cioè che non lo ritengo importante !quando sono sceso per chiedere Bill  di accendere TV ,o radio per darti modo di urlare, non volevo  fare la figura del insensibile con lui che nonostante tutto,quello che so di te, volevo comunque scoparti, cosi gli  ho solo detto che avremmo fatto solo un po’ di preliminari “
Il mio viso diventa di fuoco. lui se ne accorge
“Andiamo ci ha visto, cosa stavamo facendo sul divano, anche se ha visto solo qualche bacio, e tu in braccio a me, sa cosa faccio con le ragazze e sa cosa……”
Si blocca di colpo. questa volta sono le sue guance a prendere un bel colore rosato, gli faccio un sorriso e mi appoggio al suo corpo
“Finisci la frase !”
Lui scuote la testa
“Non c’è bisogno hai capito perfettamente cosa stavo per dire !”
“Dillo !”
Gli ordino
Lui mi guarda male
“Mi stai forse dando degli ordini ….”
TOM
Non posso credere che sia talmente fragile dà non capire quanto tenga a lei. dà pensare che una stupida parola detta così, la possa avere gettata in uno sconforto tanto grande dà farla piangere, sono chiaro con lei,h e le dico cosa ho provato quando l’ho presa in quel modo, con la lingua, sotto di lei. che è una cosa che non avevo mai fatto. preso dalla foga di cercare di farle davvero capire cosa provo, il mare in tempesta, che ho dentro per lei, mi faccio quasi sfuggire le parole
Bill  sa cosa provo per lei….
Già Bill  lo sa ma Sky ancora no
Non le ho ancora parlato, e me lo sono quasi lasciato sfuggire. non è stupida e con un sorrisetto beffardo sulle labbra mi dice
“Finisci la frase !!!!”
“No sai benissimo cosa stavo per dire non c’è bisogno “
“Dillo “
Mi intima
“Mi stai dando ordini ?”
Fosse stata un'altra l’avrei già sbattuta sul cofano della macchina, e rimessa al suo posto con una sana scopata. con lei non posso
“Finisci quella cazzo di frase !”
Dice ancora autoritaria
“No!”
Rispondo  secco guardandola negli occhi
Lei fa altrettanto ma è più bassa molto più bassa di me, sono quasi uno e novanta lei sarà al massimo 1.65 mi guarda con quegli occhioni spalancati dà cucciola indifesa
Un sorriso lascia le mie labbra
“Smettila di guardarmi in quel modo andiamo George Terry e Bill  ci aspettano E tu….”
Dico puntando il mio indice al suo naso
“la devi piantare di prendere tutto cosi alla lettera, dando così peso alle parole chiaro? Ti sei incazzata come una furia, per qualcosa di cui nemmeno, sapevo un cazzo, porca miseria come potevo pensare te la fossi presa per quella parola? “
Lei si struscia sul mio corpo prima con il seno sul mio petto poi con il bacino poi le labbra sulle mie
“Finisci quella dannata frase “
Dice in tono sensuale, con il respiro affannato, perché ha sentito la mia erezione tra le sue cosce, dove sono certo sia già bagnata.
La prendo per le spalle la allontano dal mio corpo
“smettila Cristo santo smettila di stuzzicarmi in quel modo, altrimenti ti prendo sul sedile posteriore della mia auto …smettila !”
le grido
Lei in tutta risposta si lecca le labbra, come se fosse esattamente quello che vuole!
Faccio un piccolo sorriso per poi aprire la portiera dell’auto e dirle
“Sali ….”
Lei mi guarda
“SALI !”
Urlo e lei sale salgo anche io
lei mi guarda… Metto in moto parto cento metri più avanti, c’è un bar dove la macchina di George,  e ferma suono e loro partono, e io dietro
“Tutto apposto?? “
Leggo nel anteprima del messaggio di mio fratello  sul display del cellulare
Le mando un vocale
“Tutto OK….!”
Rimetto il cellulare sul cruscotto e le dico
“Pensi di guardarmi cosi fino ad ancona ,?perché sai, sei leggermente inquietante e fastidiosa!”
Lei ride
“Fino quando non finisci la frase !”
“Porca miseria Sky sei sfiancante cazzo !”
“Dillo ti supplico. ho bisogno di sentirtelo dire …altrimenti tornerai solo con George Terry e Bill , e io resterò ad ancona !”
Quelle parole mi gelano l’anima. rischio addirittura di andare fuori strada
Cerco di acquistare un po’ di lucidità e non fare scenate.
“OK non ce problema. resteremo assieme, e sarai responsabile del mio mancato diploma, perché non andrò più a scuola !”
Lo dico più serio che posso, senza guardarla, anche se sento il suo sguardo addosso a me
“Mi stai prendendo in giro vero ?”
Dice con una certa insicurezza, e paura nella voce
“No!”
Sbotto  sincero. non mi separerei mai dà lei ora che l’ho trovata. meno che mai per un motivo cosi idiota!
Lei si siede li. Muta. Senza più fare un fiato
SKYLER
Non posso permettergli di fare una cosa del genere, quel coglione non capisce cosa vuol dire avere un diploma.
“Cosa c’è non parli più….?”


Il Mio Guaio Più Bello COMPLETA Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora