Sentivo il profumo di vaniglia e le sue mani fresche a contatto con la pelle del mio viso, un vero e proprio sollievo.
"Becca, è tutto okay, davvero, andate a casa. Siete qui da ore" la sentii dire.
"Sai che puoi chiamarci in qualsiasi momento della notte, vero?" disse Glen.
"Certo che lo so. Grazie per tutto quello che avete fatto, ragazzi"
"Dovrebbe essere lui a ringraziare" mormorò secca Becca.
Sentii la lieve risatina di Chloe e poi tutti e tre uscirono dalla stanza, immaginai che li stesse accompagnando alla porta.
Qualche istante dopo l'avvertii tornare nella mia camera e sedersi sul letto accanto a me, sospirando.
"Che diavolo stai combinando, Chloe?" mormorò tra sè e sè, convinta che non la sentissi.
Aprii gli occhi e per un attimo la stanza vorticò paurosamente, facendomi avvertire una violenta nausea.
"Hey..." riuscii a mormorare.
Lei fece un balzo sul materasso e si girò di scatto verso di me.
"Ti sei ripreso, finalmente"
Era ancora vestita allo stesso modo della festa, con quel vestito aderente che mi faceva uscire di testa, ma si era legata in uno chignon disordinato i capelli ricci ed il trucco le era lievemente colato sotto gli occhi.
"Sei bellissima" mi uscii di getto, senza che riuscissi a trattenermi.
La ragazza più bella che avessi mai visto.
Lei sobbalzò quasi l'avessi colpita a quelle parole, ma non accennò nessun sorriso.
"Luke io non so che ti sia preso questa sera ma... ci devi dare un taglio. Così non possiamo andare avanti"
Cosa mi era preso? Ero ossessionato da lei, cazzo.
Vederla con un altro era un pugno nello stomaco ed una sofferenza che mi ero scoperto non in grado di gestire.
Mi alzai a sedere sul letto puntandomi con le braccia sul materasso ed appoggiai la schiena contro la testiera.
"Perchè sei qui con me e non con Dave?" le chiesi, forse perchè ero sadico, forse perchè una parte di me aveva troppo bisogno di sentirlo.
Chloe sbuffò esasperata e si alzò dal letto di scatto, camminando su e giù per la stanza:
"Vedi? Ecco quello che fai: tu godi del fatto che ora io sia qui da te, che abbia di nuovo messo in pausa la mia vita per te. Che per quanto io mi sforzi di ignorare questo sentimento, qualcosa mi tenga irrimediabilmente legata. Odio come questa cosa mi faccia sentire debole, Luke e odio che tu te ne approfitti in questo modo" sputò come un fiume in piena, senza mai riuscire a guardarmi.
"Chloe..." sussurrai con il cuore in gola.
"No, Luke, sai che ho ragione. Questo non è voler bene, se tu mi volessi bene vorresti la mia felicità e invece tu continui sempre a cercare di minarla" continuò lei senza fermarsi, la voce leggermente rotta.
"Sei felice con lui?" riuscii ad interromperla, facendole la domanda che fra tutte mi terrorizzava di più.
Lei si bloccò ma non mi guardò.
"Lui mi rende serena"
"Chloe, guardami e rispondimi, per favore"
Visto che non accennava ad alzare gli occhi su di me, mi alzai in piedi e camminai finchè non le fui davanti, poi le presi il viso tra le mani.
STAI LEGGENDO
ALWAYS YOU
Romance𝑇𝐻𝐸 "𝑌𝑂𝑈" 𝑆𝐸𝑅𝐼𝐸𝑆 #3 "Ero innamorata di Luke Walker da quando ne avevo memoria. Era il mio sogno proibito, ma sapevo che un sogno sarebbe rimasto per sempre: con lui era tutto sbagliato. Era allergico agli impegni duraturi, playboy incal...